Progettazione Nuovo impianto elettrico. [pag. 2]

Capitano di Corvetta
uorioli
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- 11/23
Eccomi qua, non mi sono dimenticato sono solo arrivato lungo.
Allora cominciamo, ovviamente questo è quello che ho fatto ed i materiali che ho usato io.
Per il positivo sono partito dallo staccabatterie con del cavo solare da 6mmq, ho interposto un fusibile da 30A a protezione di tutto.

re: Progettazione Nuovo impianto elettrico.


Sono uscito dal fusibile e sono entrato in scatola dove ho messo degli interuttori termici

re: Progettazione Nuovo impianto elettrico.

re: Progettazione Nuovo impianto elettrico.

re: Progettazione Nuovo impianto elettrico.


questo è da 15A, vanno calcolati in base agli assorbimenti delle singole utenze, su internet li trovi di diverse taglie, poi sono andato agli utilizzatori tipo presa chartplotter ecc, per intenderci quelle utenze che quando attacchi lo staccabatterie devono essere sempre alimentate. Per le altre utenze sono partito e sono andato ai singoli interruttori basculanti che ho posizionato in console.

re: Progettazione Nuovo impianto elettrico.

re: Progettazione Nuovo impianto elettrico.


Io li ho posizionati tutti in console, ovviamente nel tuo caso nulla vieta di posizionare in console quelli che ti servono mentre guidi ed il resto puoi tranquillamente posizionarlo in una scatola all’interno della cabina. Gli interruttori li puoi cercare su internet digitando come ricerca “interruttori basculanti stagni CARLING SWITCH nautica”. I capicorda a Faston vanno pinzati e poi se hai la possibilità sarebbe ancora meglio saldarli con un saldatore a stagno. Esistono in commercio anche pannelli pronti già completi di termici e interruttori di comando tipo questi https://www.ebay.it/itm/PANNELLO-QUADRO-ELETTRICO-5-INTERRUTTORI-CON-PRESA-12V-E-FUSIBILI-BARCA-GOMMONE/254024490100?hash=item3b250a1c74:g:zz8AAOSw~5dcEmHp. Se uno non è sufficiente puoi prenderne 2 e lasciare liberi gli interruttori che non servono. Sicuramente semplificano il lavoro, basta alimentarli ed andare a prendere le uscite da ogni interruttore. Per il negativo parti dalla batteria con un cavo solare da 6mmq fino ad una barra in rame forata dove avviterai tutti i capicorda. Questo è lo schema elettrico,

re: Progettazione Nuovo impianto elettrico.


se non fosse leggibile ho caricato anche un PDF alla sezione download/manuali tecnici. Per l’alimentazione 220V puoi inserire un magnetotermico da 10A a protezione con uno scaricatore di sovratensione. Per collegare lo scaricatore magari fatti aiutare dal tuo amico elettricista.
Ex Marlin 530 con Jonson 70cv 2T
BWA 550 FIVEFIFTY OPEN con HONDA 90CV - VTEC
Capitano di Corvetta
mawui82 (autore)
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- 12/23
wow meraviglioso reportage... ero arrivato alla tua stesa conclusione, mettendo i fusibili automatici a gruppi in una cassetta con i loro interruttori, più un generale.

Per il caricabatterie devo fare una cosa diversa... mi farò aiutare...
Capitano di Corvetta
e.calcagnile
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- 13/23
@uorioli.
Ciao, seguo il topic con interesse perché devo rifare il mio impianto, con 2 batterie.
Ho acquistato un nuovo pannello a 8 interruttori con fusibili magnetotermici.
Ho notato dal tuo schema che i magnetotermici sono da 10 A, e sul mio pannello sono da 5A(1), e da 15A(7).
10A e 15A non sono un po'troppo elevati come valori? Lo chiedo da dilettante in materia, ma ho visto che in diversi schemi ci sono fusibili da 2A.

Tra l'altro il minimo che ho trovato sui magnetotermici è 5A...

Grazie per ogni chiarimento o suggerimento potrai darmi/ci
Capitano di Corvetta
uorioli
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- 14/23
@e.calcagnile il concetto è questo: se hai un assorbimento di 3A è inutile mettere un fusibile da 15A, però i pannelli già fatti sono così, e come inconveniente hanno che in caso di corto circuito impiegano qualche secondo in più a intervenire. Utilizza se puoi un cavo con sezione da 2,5mmq e secondo me non hai problemi. Io al tempo avevo provato a provocare per svariate volte dei corti circuiti verificando il surriscaldamento dei cavi. Con una seziona da 1,5mmq non ho riscontrato nessuna anomalia.
Buon lavoro
Ex Marlin 530 con Jonson 70cv 2T
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Capitano di Corvetta
e.calcagnile
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- 15/23
Ok, grazie.
forse è esagerato, ma sarebbe il caso di inserire una ulteriore protezione (in uscita dal magnetotermico) con fusibili lamellari, o altri, di amperaggio più basso?
Capitano di Corvetta
uorioli
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- 16/23
Secondo me no anche perchè i tratti sono corti
Ex Marlin 530 con Jonson 70cv 2T
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Capitano di Corvetta
e.calcagnile
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- 17/23
Non so se ho capito bene.
Il fatto che il tratto sia corto non farebbe funzionare correttamente il fusibile magnetotermico o il lamellare?
Capitano di Corvetta
uorioli
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- 18/23
Con più la tratta è corta e con più inferiore è la resistenza interna del cavo per cui l'intervento del magnetotermico è più veloce ed il surrriscaldamento del cavo inferiore.
Ex Marlin 530 con Jonson 70cv 2T
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Capitano di Corvetta
e.calcagnile
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- 19/23
Se ho inteso bene quanto più corto è il cavetto tanto più reattivo sarà il magnetotermico.
Ormai la pulsantiera l'ho comprata.
Mi verrebbe da bypassare i magnetotermici e fare passare i cavetti da una scatola fusibili lamellari scelti con il giusto amperaggio per le utenze.
Capitano di Corvetta
uorioli
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- 20/23
Esatto,
Hai fatto bene a comprare la pulsantiera con i magnetotermici, prcedi pure senza remore.
Buon lavoro.
Ex Marlin 530 con Jonson 70cv 2T
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