Mercato nautico 2024 [pag. 5]

P.s non lo dire in giro, ma io anche vado gratis...
Regalo di un amico.

Ho ascoltato l'intervista dell'Ing. Pane (Salpa) così come citata:

https://www.facebook.com/NonsolomareTV/videos/963465708083020/

Beh, sicuramente interessante e discorsi fatti con molta serietà e competenza (oltre che, inevitabilmente, frutto di esperienza) dal minuto 5:55 (per i più pigri) parla del calo importante delle presenze alla fiera e fa una predizione sul 2024: si dice certo che ci sarà un calo delle vendite nei natanti (prendendo ad esempio il 24.5) e che il modo per superare il calo, e quindi mantenere il fatturato, è quello di spingere sulla grossa nautica (e infatti presenteranno il 52 ).

In poche parole, niente diminuzione dei prezzi, si cambia tipologia di utente, diversificandolo.

E i "poveri" rivenditori?

La cosa conferma quanto di mio pensiero : il mercato dell’usato nella fascia 6-7.5m ( la più richiesta ) manterrà una soglia alta.

Questa cosa di spingere in alto l’asticella è’ da anni che va avanti ma nn la comprendo fino in fondo…. Cioè un gommone e’ pur sempre un gommone non tutti a prescindere dai soldi ad esempio compreranno un salpa a 5000000…. Dico che vendite possono ricavare realmente ? O si accontentano di un pz l’anno con marginoni? Ma possibile che nn convenga veramente produrre gommoni di 6 m che si vendono a 30 k e passa ???

Veramente la strategia di tagliare la classe media e puntare ai ricchi riducendo la produzione la si sta vedendo in ogni ambito. Le churche's sono arrivate a più di 800 euro al paio le tod's intorno alle 600... il viaggio studio che ho fatto fare ai miei figli è passato da 1400 dell'anno scorso a 2100!
Quindi non stupitevi della scelta dei produttori delle barche perché non si sono inventati nulla! (Purtroppo)

Si ma è’ una politica che paga ? Io nn sono così convinto hanno avuto anni bonus ma ora ?

Comunque non sarebbe una novità.

Molti cantieri col tempo hanno completamente cambiato il tipo di utenza e clientela. Pensiamo a Gobbi, un cantiere che ha fatto la storia della nautica che dopo la vendita al gruppo Atlantis sì rinnovata con il marchio Absolute, abbandonando completamente il settore natante, ambito nel quale era maestra e nel quale ha avuto tutto il successo per svariate decadi, e ormai produce solo mega yacht su richiesta.

E forse il caso di incominciare a pensare che i marchi storici della gommonautica come Nuova Jolly joker boat mar.co master e di recente anche salpa, potrebbero abbandonare del tutto viste le scarse vendite il settore della nautica "piccola" per dedicarsi solo a quella che ha un target di clientela più facoltosa.

Scusate ma 20 anni fa quegli stessi cantieri che ho citato non producevano anche i piccoli gommoni dai 3 m fino ai 5 m? Ora che fine hanno fatto?

Evidentemente nel sistema produttivo è più remunerativo occuparsi di un gommo di 12 metri piuttosto che di quattro da 6 metri.
Quoto totalmente FilippoA73: la piccola borghesia - per usare un concetto obsoleto e comunque impreciso - è destinata a esaurirsi. Qualcuno farà il passo in avanti, molti dovranno retrocedere a una condizione economica e quindi sociale inferiore. Il gommone mi sembra l'ultimo dei problemi ma qui è giusto parlare proprio di quel bene.

io chissa' perche' non sono sempre convinto...anche "il lusso" è una bolla hai a che fare con gente "umorale" e cmq se agganci il filone ok diversamente sei fuori,ma non te lo inventi dall'oggi al domani e solo per volere...un salpa o un joker ecc non e' il mega yacht ...non lo so forse sono io abituato a un settore con margini inesistenti e volumi alti,ma suddividere il rischio, su cantieri di media produzione la troverei una scelta saggia,per me sono tutti ubriachi ancora della sbornia covid e farneticano...io sostengo tornando a quello che si diceva prima che i prezzi non caleranno inteso come listino ma tra maggiori sconti,accessori pacchetti di fatto ci sara' un diminuzione sul nuovo e ancor di + sull'usato. Il problema e' che cmq come vedesi sopra, 40 k e passa x un "gommoncino" sono comuque tanti, ,troppi,si e' perso il senno veram....ed e' questo il punto piu' che altro, non e ' con lo sconto del 10% che si risolve il problema,io temo ci sia proprio un fermo assoluto e cioe' che la domanda e l'offerta abbiano preso direzioni oggi difficilmente convergenti, per fattori anche extra nautica (tassi,incertezza,costi,iflazione,non ultima la benzina a 2 euro che mi fa rimpianger il 40 cv). Detto diversamente oggi si puo' pensare al gommone valido,marca nota, da 6 mt con un bel fuoribordo da 115 a max 30000, per sperare di vendere...viceversa il maxi RIB da 12 m avra' si un mercato ma riservato ai cantieri piu' prestigiosi del resto il classico padre di famiglia trovera' assurdo spendere 50k tanto quanto 100k e cosi via per un gommone.....ma non e' che mi sveglio la mattina e per quanto strutturato il cantiere diventa il produttore numero uno di maxi RIB e yacht....tra l'altro la struttura gli operai ecc andrebbero rivisti...ma anche la filiera,dal rivenditore al concessionario (che sono l'anello ancora + debole)....non so francamente non lo vedo...in questo contesto nonostante non ne abbia mai posseduto uno, vedo valida e saggia per gli "esseri umani" la politica selva e tutto sommato anche honda con i package......e aggiungo che non guardo con particolare ammirazione i piccoli cantieri da scantinato che ci sono attualmente,quindi non strutturati,dove si il prezzo è interessante ma non cosi' tanto e non penso che sia quella la direzione ed hanno goduto dell'onda positiva, ma molti chiuderanno......detto ancora diversamente per me andra' il marchio top dei top e i medi che invece dovranno adattarsi a lavorare con margini giusti e volumi medi magari innovando le formule di vendita un po' come avvenuto nelle auto dove di fatto nessuno puo' piu' comprare veramente un'auto che partono dai 20k per le carrette a una media di 40k e i 100k non sono un tabu', ed hanno inventato i "leasing" che ogni 3 anni cambi consci che nessuno avrebbe la dispon x comprare...la nautica non puo' e non deve essere per me un settore appannaggio del lusso

Se un ramo del mercato è economicamente conveniente prima o poi qualcuno lo occupa.
Se i produttori storici si spostano verso l'alto di gamma dovrebbero, in teoria, comparire nuovi produttori che offrono gommoni più piccoli (4-5,5 m) e più "semplici" concettualmente a un prezzo concorrenziale.
Se non accade la piccola nautica diventa un settore di lusso, perchè a mio parere un bene voluttuario che di solo acquisto costa più di un anno di stipendio è un lusso.
E a differenza delle auto non ci sono normative più stringenti a cui adeguarsi, I requisiti minimi sono sempre gli stessi, niente euro 3, 4, 5, 6, niente crash test, ecc...
Io mi aspetto che ritorni l'offerta di natanti più economici.