Predellino di salita al gommone.
Lorenzo (autore)
- 1/12
Buon giorno a tutti.
Gommone vecchio, carrello vecchio LBN 14A LBN 476 (foto 1),
gommonauta non proprio vecchio ma non più agile.
Quando si mettono assieme questi tre parametri, risulta difficile accedere all’interno del gommone nella fase di controllo prima del varo, dopo l’alaggio e durante le fasi di manutenzione e rimessaggio invernale.
Fino ad oggi adoperavo una scala in alluminio (quelle che si usano per casa) e che trasportavo assicurata al carrello cn delle corde elastiche, ma era più il tempo di sganciarla, aprirla, posizionarla e poi riporla sotto il carrello, che non il tempo che impiegavo per il lavoro. Inoltre non era mai nella posizione ideale, e allora scendi, sposta e risali (insomma che rottura…).
A questo punto dovevo risolvere il problema, mi serviva un “predellino” fisso, dove potevo anche camminarci come su una passerella. Ho comperato così qualche metro di tubo quadrato ( 5 x 5 ) (vedi misure in foto 2 e foto 3)
e dopo aver tagliato i vari pezzi che mi servivano, una volta assemblati per la squadratura (vedi foto 4, ho cominciato la saldatura (vedi foto 5), rifacendomi però a tecnica e tabelle di saldatura studiate trentanni prima a scuola (vedi foto 6). Ah, dimenticavo, nell’acquistare i profilati di ferro, ho acquistato anche una lamiera di alluminio zigrinata antiscivolo che mi permette di camminare sul trespolo senza rompermi le ossa (foto 7).
Benissimo, dopo aver consultato la tabella per la saldatura, mi sono cimentato ad eseguire la suddetta e come si vede dalle foto 8 e foto 9, posso dire che è venuto un bel lavoretto.
E ora pensiamo alla verniciatura.
Materiale: tela smeriglio-pennellini (per gli angoli) – rulli per vernice – antiruggine – smalto sintetico grigio perla (foto 10).
A veriniciatura ultimata il lavoro si presenta come in foto 11).- Ora sono pronto ad applicare la lamiera antiscivolo e i tappi in plastica per chiudere le aperture dei tubi.
Completato il lavoro, inserisco le due strutture nei tubolari porta rulli del carrello ed ecco fatto: due predelini estensibili anti età (quella del proprietario) e sicuramente comodi per ogni tipo di intervento (foto da 12 a 15).
Ah, dimenticavo: per essere sucuri di non perdere i predellini in curva durante la marcia, ho praticato un foro passante tra tubi porta rulli e quelli che vi si inseriscono e poi ho infilato una spinetta di sicurezza in acciaio (foto 16).
Spero di essere stato d’aiuto a qualcuno. Alla prossima.
Lorenzo.
Gommone vecchio, carrello vecchio LBN 14A LBN 476 (foto 1),
gommonauta non proprio vecchio ma non più agile.
Quando si mettono assieme questi tre parametri, risulta difficile accedere all’interno del gommone nella fase di controllo prima del varo, dopo l’alaggio e durante le fasi di manutenzione e rimessaggio invernale.
Fino ad oggi adoperavo una scala in alluminio (quelle che si usano per casa) e che trasportavo assicurata al carrello cn delle corde elastiche, ma era più il tempo di sganciarla, aprirla, posizionarla e poi riporla sotto il carrello, che non il tempo che impiegavo per il lavoro. Inoltre non era mai nella posizione ideale, e allora scendi, sposta e risali (insomma che rottura…).
A questo punto dovevo risolvere il problema, mi serviva un “predellino” fisso, dove potevo anche camminarci come su una passerella. Ho comperato così qualche metro di tubo quadrato ( 5 x 5 ) (vedi misure in foto 2 e foto 3)
e dopo aver tagliato i vari pezzi che mi servivano, una volta assemblati per la squadratura (vedi foto 4, ho cominciato la saldatura (vedi foto 5), rifacendomi però a tecnica e tabelle di saldatura studiate trentanni prima a scuola (vedi foto 6). Ah, dimenticavo, nell’acquistare i profilati di ferro, ho acquistato anche una lamiera di alluminio zigrinata antiscivolo che mi permette di camminare sul trespolo senza rompermi le ossa (foto 7).
Benissimo, dopo aver consultato la tabella per la saldatura, mi sono cimentato ad eseguire la suddetta e come si vede dalle foto 8 e foto 9, posso dire che è venuto un bel lavoretto.
E ora pensiamo alla verniciatura.
Materiale: tela smeriglio-pennellini (per gli angoli) – rulli per vernice – antiruggine – smalto sintetico grigio perla (foto 10).
A veriniciatura ultimata il lavoro si presenta come in foto 11).- Ora sono pronto ad applicare la lamiera antiscivolo e i tappi in plastica per chiudere le aperture dei tubi.
Completato il lavoro, inserisco le due strutture nei tubolari porta rulli del carrello ed ecco fatto: due predelini estensibili anti età (quella del proprietario) e sicuramente comodi per ogni tipo di intervento (foto da 12 a 15).
Ah, dimenticavo: per essere sucuri di non perdere i predellini in curva durante la marcia, ho praticato un foro passante tra tubi porta rulli e quelli che vi si inseriscono e poi ho infilato una spinetta di sicurezza in acciaio (foto 16).
Spero di essere stato d’aiuto a qualcuno. Alla prossima.
Lorenzo.
The Doctor
- 2/12
Quel che si dice un bel lavoro, complimenti
In ogni gruppo o comunità c'è uno stolto: se nella tua cerchia di amici non ne vedi, comincia a preoccuparti.
Lorenzo (autore)
- 3/12
Pensavo quasi quasi di mandarlo al "IL GOMMONE" visto che nel fai da te di questo mese hanno riempito due pagine per un pezzo di lamiera su un carrello Satellite.
Grazie, comunque.
Grazie, comunque.
toli60
- 4/12
Bravo Lorenzo,
buona idea da tenere in considerazione che anche per me l'età sta avanzando!
Non è, che qualche costruttore di carrelli ti copia l'idea e la vende come opzional?
buona idea da tenere in considerazione che anche per me l'età sta avanzando!
Non è, che qualche costruttore di carrelli ti copia l'idea e la vende come opzional?
Key West 20 WA _ Evinrude E-Tec 90Hp_ Tohatsu 8Hp
BULLE II
- 5/12
Complimenti Lorenzo, ottima idea, ma voglio fare l'avvocato del diavolo, si posso fare modifiche ai carrelli stradali o hanno bisogno di omologazione?
glucasub
- 6/12
BULLE II ha scritto:Complimenti Lorenzo, ottima idea, ma voglio fare l'avvocato del diavolo, si posso fare modifiche ai carrelli stradali o hanno bisogno di omologazione?
Ti faccio anche io i complimenti per la buona idea ma mi viene il dubbio che la modifica anche se chiusa possa aumentare la larghezza del carrello , dalle foto semba che vada oltre le ruote??.
comunque complimenti ancora
p.s
Se rientra nella sagoma e non ha bisogno di omol. la manderei alla rivista , l'articolo della passarella di cui parli in effetti e' stato molto interessante anche se fatti con il madorlato in alluminio secondo me e' un po' migliorabile , usare un grigiato industriale??? cosa ne pensate.
saulti
Lorenzo (autore)
- 7/12
BULLE II ha scritto:Complimenti Lorenzo, ottima idea, ma voglio fare l'avvocato del diavolo, si posso fare modifiche ai carrelli stradali o hanno bisogno di omologazione?
In effetti non è più largo del carrello- Quando e' chiuso rimane sopra il passaruota (foto 13).
L'importatnte è non superare i pesi imposti dal libretto del carrello.
BULLE II
- 8/12
ho visto solo adesso che sei di verona, magari avrò modo di vedere la tua invenzione durante il varo a pacengo.
Lorenzo (autore)
- 9/12
BULLE II ha scritto:ho visto solo adesso che sei di verona, magari avrò modo di vedere la tua invenzione durante il varo a pacengo.
Pacengo lo sfrutto solo in primavera e in autunno (troppa confusione durante l'estate). Solitamente Desenzano o Rivoltella.
ducaman75
- 10/12
Gran bel lavoro, complimenti un ottima idea!!!
Non ho ancora ne carrello ne gommone, ma mi piace!!!!!!!!!
ciao ciao
Non ho ancora ne carrello ne gommone, ma mi piace!!!!!!!!!
ciao ciao
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