Navigare col gommone
erlampuga (autore)
- 1/21
..nel senso vero,cioe' come si affrontano le varie condizioni di mare a seconda della direzione in cui siamo diretti...mare di prua,di poppa,corto,duro,ecc....
Io come noto sono un discreto pescatore ( e qui non ammetto repliche ) ma un principiante in fatto di navigazione,sto apprendendo molte informazioni interessanti da tanti di voi,ma l'arte di navigare è una cosa difficile,l'esperienza conta quasi tutto..ma ci sono anche regole fisse e inderogabili....forza!Fate del bene ad un povero mozzo....
Ciaociao
Erlampuga
Io come noto sono un discreto pescatore ( e qui non ammetto repliche ) ma un principiante in fatto di navigazione,sto apprendendo molte informazioni interessanti da tanti di voi,ma l'arte di navigare è una cosa difficile,l'esperienza conta quasi tutto..ma ci sono anche regole fisse e inderogabili....forza!Fate del bene ad un povero mozzo....
Ciaociao
Erlampuga
Specie Homo Sapiens Sapiens,varietà PSOO (Pescatore Serio Ogniluogo-Ognitempo)
Gommone Lomac 510 in
Motore Selva Dorado 40 XS EFI
Carrello Umbra Rimorchi 750
I pesci sono come le donne,non sai mai come prenderli
Gommone Lomac 510 in
Motore Selva Dorado 40 XS EFI
Carrello Umbra Rimorchi 750
I pesci sono come le donne,non sai mai come prenderli
stinger
- 2/21
Se dovesse capitare di trovarsi con un mare che rinforza, la regola dice che le onde vanno prese al mascone ossia a 45° rispetto alla prua. Procedere quindi a zig zag per raggiungere la meta prefissata mantenendo tale direzione. Un gommone comunque non dovrebbe avere problemi a prenderle di pua, se di poppa bisogna invece avere la riserva di potenza per essere più veloci in modo da evitare la condizione, pericolosissima, in cui le onde essendo più veloci ti fanno ingavonare e ruotare sul fianco e successivamente cappottarti.
Ho cercato di essere sintetico, sono certo che tanti diranno la loro, comunque la raccomandazione è quella di non sfidare il mare, meglio rinunciare ad una gita piuttosto che rischiare la pelle. Raccomandabile sentire le previsioni con la radio nautica, è vero che danno le condizioni del mare al largo, ma possono essere utili per capire le situazioni sottocosta e la tendenza del tempo. Generalmente poi considera che al mattino il mare è più calmo rispetto al resto della giornata per effetto del giro della brezza fra quella notturna e quella diurna, per poi calmarsi nuovamente verso sera. Ma ci sono posti dove per effetto dell'orografia le cose non vanno proprio in questo modo. Il consiglio è di imparare a conoscere i luoghi poco alla volta cercando di fare esperienza.
ciao
Ho cercato di essere sintetico, sono certo che tanti diranno la loro, comunque la raccomandazione è quella di non sfidare il mare, meglio rinunciare ad una gita piuttosto che rischiare la pelle. Raccomandabile sentire le previsioni con la radio nautica, è vero che danno le condizioni del mare al largo, ma possono essere utili per capire le situazioni sottocosta e la tendenza del tempo. Generalmente poi considera che al mattino il mare è più calmo rispetto al resto della giornata per effetto del giro della brezza fra quella notturna e quella diurna, per poi calmarsi nuovamente verso sera. Ma ci sono posti dove per effetto dell'orografia le cose non vanno proprio in questo modo. Il consiglio è di imparare a conoscere i luoghi poco alla volta cercando di fare esperienza.
ciao
erlampuga (autore)
- 3/21
stinger ha scritto:Ho cercato di essere sintetico, sono certo che tanti diranno la loro
infatti....guarda che traffico....ah,le chiacchiere..... 8) 8) 8) ....non capiscono che queste nozioni possono essere UTILI a chi comincia,
e si legge tra le presentazioni che non sono pochi...ma tant'è,che ci vuoi fare...comunque meglio pochi ma buoni!
Ciaociao
Erlampuga
Specie Homo Sapiens Sapiens,varietà PSOO (Pescatore Serio Ogniluogo-Ognitempo)
Gommone Lomac 510 in
Motore Selva Dorado 40 XS EFI
Carrello Umbra Rimorchi 750
I pesci sono come le donne,non sai mai come prenderli
Gommone Lomac 510 in
Motore Selva Dorado 40 XS EFI
Carrello Umbra Rimorchi 750
I pesci sono come le donne,non sai mai come prenderli
roland
- 4/21
-------- e portatevi dietro una latta d'olio.........
Non ci sono rose sulla tomba del marinaio. Non ci sono gigli sulle onde. Quello che al marinaio spetta e' il battito d'ala del gabbiano ed il pianto dell'amata.
La capitana
- 5/21
E' difficile insegnare via forum/mail come condurre un gommone in mare.
E facile invece scrivere le varie regole del "come dovrebbe essere", ma è anche il massimo che si può fare in questo contesto. Stinger ha spiegato molto bene la base, poi applicarla è un'altra cosa.
Per esempio il fatto di navigare al mascone....., si dice, si dice, ma ne ho visti ben pochi che lo fanno, è molto più facile e divertente seguire il naso....AVANTI TUTTA...., non fa niente se tutti i passeggeri dovranno andare dall'ortopedico una volta rientrati....AVANTI TUTTA...., tanto chi sta al timone di solito sta in piedi quando il mare si fa grosso....
Ho visto personalmente un mio conoscente spezzare la chiglia insieme al cassero di un Jocker 6,50...., "tanto è un ottimo gommone che permette di affrontare il mare di prua....." , una bella fenditura trasversale.... favolosa
Navigo al mascone da sempre, all'inizio perchè la mia prima barchetta (Medimar 4,60 con 25 cv Yamaha) non mi permetteva di affrontare il mare formato in altra maniera, poi, presa l'abitudine, ho continuato sempre così in condizioni sfavorevoli perché in questo modo i miei passeggeri non ci rimettono la schiena ed il gommone non subisce traumi.
E chiaro che cambiando la misura e conformazione della chiglia del gommone diminuisce la necessità di navigare al mascone, poi dipende molto dall'abitudine di uscire o non con mare formato....
In ultima analisi però è solamente la pratica (assieme alle conoscenze di navigazione di base) che può aiutare a "sentire il mare..., sentire il momento esatto che devi decellerare davanti all'onda per poi acellerare nuovamente nel momento esatto, sapere usare il trim "di fino" incide notevolmente sulla qualità della navigazione, è l'uso del trim che di solito fa la differenza fra il "battere" sulle onde o il "rullare" sulle onde.
Che devo dire...., pratica ci vuole, e magari un amico scafato che ti porta a fare un giro
E facile invece scrivere le varie regole del "come dovrebbe essere", ma è anche il massimo che si può fare in questo contesto. Stinger ha spiegato molto bene la base, poi applicarla è un'altra cosa.
Per esempio il fatto di navigare al mascone....., si dice, si dice, ma ne ho visti ben pochi che lo fanno, è molto più facile e divertente seguire il naso....AVANTI TUTTA...., non fa niente se tutti i passeggeri dovranno andare dall'ortopedico una volta rientrati....AVANTI TUTTA...., tanto chi sta al timone di solito sta in piedi quando il mare si fa grosso....
Ho visto personalmente un mio conoscente spezzare la chiglia insieme al cassero di un Jocker 6,50...., "tanto è un ottimo gommone che permette di affrontare il mare di prua....." , una bella fenditura trasversale.... favolosa
Navigo al mascone da sempre, all'inizio perchè la mia prima barchetta (Medimar 4,60 con 25 cv Yamaha) non mi permetteva di affrontare il mare formato in altra maniera, poi, presa l'abitudine, ho continuato sempre così in condizioni sfavorevoli perché in questo modo i miei passeggeri non ci rimettono la schiena ed il gommone non subisce traumi.
E chiaro che cambiando la misura e conformazione della chiglia del gommone diminuisce la necessità di navigare al mascone, poi dipende molto dall'abitudine di uscire o non con mare formato....
In ultima analisi però è solamente la pratica (assieme alle conoscenze di navigazione di base) che può aiutare a "sentire il mare..., sentire il momento esatto che devi decellerare davanti all'onda per poi acellerare nuovamente nel momento esatto, sapere usare il trim "di fino" incide notevolmente sulla qualità della navigazione, è l'uso del trim che di solito fa la differenza fra il "battere" sulle onde o il "rullare" sulle onde.
Che devo dire...., pratica ci vuole, e magari un amico scafato che ti porta a fare un giro
gipici
- 6/21
mascone, ma anche cercare di "assecondare" le onde salendoci sopra. mai di prua, con vento superiore ai venti nodi, in quanto lo scafo può fare vela e capottare. Questo in condizioni meteo soppraggiunte. In ogni caso informarsi in porto sulle condizioni meteo locali (che sono variabilissime) e della zona verso la quale si indtende navigare. se si prevede peggioramento meglio restare in banchina. può sembrare ovvio, ma non è così. Molti, non è il caso di Lampuga, si avventurano in mare anche se tira maestrale.
Novamarine Rh 580, Yamaha 60 4 tempi carburatori, geovav 6 sunshine.
"varcate le colonne d'Ercole, il nulla infinito".
Colombo dimostrò il contrario
"varcate le colonne d'Ercole, il nulla infinito".
Colombo dimostrò il contrario
erlampuga (autore)
- 7/21
La capitana ha scritto:ma ne ho visti ben pochi che lo fanno, è molto più facile e divertente seguire il naso....AVANTI TUTTA...., non fa niente se tutti i passeggeri dovranno andare dall'ortopedico una volta rientrati....AVANTI TUTTA...., tanto chi sta al timone di solito sta in piedi quando il mare si fa grosso....E chiaro che cambiando la misura e conformazione della chiglia del gommone diminuisce la necessità di navigare al mascone, poi dipende molto dall'abitudine di uscire o non con mare formato....
In ultima analisi però è solamente la pratica (assieme alle conoscenze di navigazione di base) che può aiutare a "sentire il mare..., sentire il momento esatto che devi decellerare davanti all'onda per poi acellerare nuovamente nel momento esatto, sapere usare il trim "di fino" incide notevolmente sulla qualità della navigazione, è l'uso del trim che di solito fa la differenza fra il "battere" sulle onde o il "rullare" sulle onde.
Che devo dire...., pratica ci vuole, e magari un amico scafato che ti porta a fare un giro
Intanto grazie a te e a gipici per il contributo,insisto nell'affermare che non è solo per me,anzi,tutte le informazioni,esperienze,tecniche e così via che potete aggiungere potrebbero essere utilissime ai tanti neofiti che stiamo unendo al nostro gruppo.
Per quanto riguarda il problema ortopedico,l'ho vissuto di persona,proprio come ospite a bordo....bastava un po' di accortezza in più,ma la voglia di
provare il mezzo ha avuto il sopravvento...comunque,tutto bene quel che finisce bene... 8)
Ciaociao
Erlampuga
Specie Homo Sapiens Sapiens,varietà PSOO (Pescatore Serio Ogniluogo-Ognitempo)
Gommone Lomac 510 in
Motore Selva Dorado 40 XS EFI
Carrello Umbra Rimorchi 750
I pesci sono come le donne,non sai mai come prenderli
Gommone Lomac 510 in
Motore Selva Dorado 40 XS EFI
Carrello Umbra Rimorchi 750
I pesci sono come le donne,non sai mai come prenderli
gipici
- 8/21
la capitana è stata esauriente. In mare, come in auto, vale il detto che si guida con il c...lo, ovvero si deve sentire la curva così come l'onda. entrambe vanno assecondate. 8) 8) 8)
Novamarine Rh 580, Yamaha 60 4 tempi carburatori, geovav 6 sunshine.
"varcate le colonne d'Ercole, il nulla infinito".
Colombo dimostrò il contrario
"varcate le colonne d'Ercole, il nulla infinito".
Colombo dimostrò il contrario
inci
- 9/21
per lisciare il mare o che ?roland ha scritto:-------- e portatevi dietro una latta d'olio.........
tullio abbate Bikini super powered by yamaha 40 detl
old PILOTINA 4.85 cranchi del 1971
powered by mercury master 20 hp
vecchiotto ma buono
working in progress Johnson Racing 75 erlcsa
gommone eurovinil e4 offshore
old PILOTINA 4.85 cranchi del 1971
powered by mercury master 20 hp
vecchiotto ma buono
working in progress Johnson Racing 75 erlcsa
gommone eurovinil e4 offshore
inci
- 10/21
La capitana ha scritto:E' difficile insegnare via forum/mail come condurre un gommone in mare.
E facile invece scrivere le varie regole del "come dovrebbe essere", ma è anche il massimo che si può fare in questo contesto. Stinger ha spiegato molto bene la base, poi applicarla è un'altra cosa.
Per esempio il fatto di navigare al mascone....., si dice, si dice, ma ne ho visti ben pochi che lo fanno, è molto più facile e divertente seguire il naso....AVANTI TUTTA...., non fa niente se tutti i passeggeri dovranno andare dall'ortopedico una volta rientrati....AVANTI TUTTA...., tanto chi sta al timone di solito sta in piedi quando il mare si fa grosso....
Ho visto personalmente un mio conoscente spezzare la chiglia insieme al cassero di un Joccher 6,50...., "tanto è un ottimo gommone che permette di affrontare il mare di prua....." , una bella fenditura trasversale.... favolosa
Navigo al mascone da sempre, all'inizio perchè la mia prima barchetta (Medimar 4,60 con 25 cv Yamaha) non mi permetteva di affrontare il mare formato in altra maniera, poi, presa l'abitudine, ho continuato sempre così in condizioni sfavorevoli perché in questo modo i miei passeggeri non ci rimettono la schiena ed il gommone non subisce traumi.
E chiaro che cambiando la misura e conformazione della chiglia del gommone diminuisce la necessità di navigare al mascone, poi dipende molto dall'abitudine di uscire o non con mare formato....
In ultima analisi però è solamente la pratica (assieme alle conoscenze di navigazione di base) che può aiutare a "sentire il mare..., sentire il momento esatto che devi decellerare davanti all'onda per poi acellerare nuovamente nel momento esatto, sapere usare il trim "di fino" incide notevolmente sulla qualità della navigazione, è l'uso del trim che di solito fa la differenza fra il "battere" sulle onde o il "rullare" sulle onde.
Che devo dire...., pratica ci vuole, e magari un amico scafato che ti porta a fare un giro
magari anche una amica scafata
tullio abbate Bikini super powered by yamaha 40 detl
old PILOTINA 4.85 cranchi del 1971
powered by mercury master 20 hp
vecchiotto ma buono
working in progress Johnson Racing 75 erlcsa
gommone eurovinil e4 offshore
old PILOTINA 4.85 cranchi del 1971
powered by mercury master 20 hp
vecchiotto ma buono
working in progress Johnson Racing 75 erlcsa
gommone eurovinil e4 offshore
Argomenti correlati