Prodotti alternativi

Guardiamarina
ANGEL (autore)
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Sono sempre alla ricerca di prodotti casalinghi che sostituiscano nel loro effetto i costosissimi prodotti nautici. Volevo contribuire ( e spero lo facciate anche voi) a far risparmiare tutti noi quando vogliamo pulire o anche emplicemente coccolare il nostro amato giocattolo.
Macchie di ruggine dalle cerniere, tientibene inox (evidentemente non 316), bitte, scaletta di risalita, ecc.: acido muriatico concentrato al 30%, si trova comunemente nei brico: con i guanti, spennellare ripetutamente i punti macchiati, anche la vetroresina, lasciare agire alcuni secondi, sciacquare abbondantemente con acqua. Occhio alle esalazioni, meglio usare la mascherina; con un pò di pazienza leva le macchie di ruggine dalla cuscineria, in alternativa usare quelle boccette arancioni per smacchiare i tessuti (meno di un Euro al supermercato). Se non troppo radicate, è anche efficace nelle carene con concrezioni calcaree, passare con un pennello e con lo stesso "sfregazzare" un pò. Sciacquare sempre con acqua.
Aceto, puro e semplice aceto bianco, si trova negli ipermercati, prendete quello che costa meno, magari anche in damigiane da 5l (vi servirà sempre): è un anticalcare e un antisalino eccezionale, non ha controindicazioni per i materiali su cui lo usiamo, con un panno imbevuto lo possiamo passare sul gambo e sulla calandra del motore dopo ogni uscita in mare (per chi ha voglia e tempo). Se poi vogliamo veramente viziarlo (e lui ci ricambierà con una lunga vita), quando avete 15 minuti liberi, fate girare il vostro motore in un tinello, deve essere abbastanza grande da accogliere il gambo oltre le prese d'acqua. Versate 3/4 litri di aceto e fate quindi una soluzione acqua/aceto al 20/30%. Fate girare il motore almeno 15/20 minuti. Alcuni fanno un'emulsione di acqua ed un particolare olio, io non l'ho mai provato, però questa con l'aceto mi sembra una metodica più semplice, economica ed ecologica (non so se anche più efficace).
Per proteggere le parti in gomma, (tranne nei motori 4 t la cinghia distribuzione attenzione!) invece di tutti quegli spray che ci fanno pagare l'ira di Dio, compriamo un barattolo di vasellina o, meglio ancora, olio di vasellina: sarà meno comoda da applicare rispetto ad uno spray, ma costa 10 volte meno e forse protegge di più. Inoltre per i patiti rende più lucida e scorrevole la carena (ma queste sono pippe mentali).
Un velo di grasso marino (compratelo in ferramenta, quello al litio) sulla parte esterna in ceramica delle candele non fa mai male, le protegge dall'ossidazione e dall'umidità: voi direte: tanto le candele le cambio ogni anno; per la media delle ore annuali di funzionamento, potremmo farci tranquillamente 150/200 ore, circa tre anni, o anche più. Se poi sono ridotte male dopo 50/100 ore di funzionamento, vuol dire che c'è un problema di combustione a monte nel motore. E' assurdo cambiare le candele una volta l'anno od ogni 100 ore di funzionamento.
Un pò di grasso non fa altro che bene anche ai morsetti batteria, in tutta la bulloneria del carrello, molto soggetta alla ruggine. ed al millerighe dell'elica.
Molti (come me) hanno il problema del telo di copertura che se non è traspirante tende a formare muffe verdastre ma sopratutto punti neri sui tubolari. Imbevete uno straccio con varechina e applicatela sopra al tubolare macchiato, lasciatela qualche minuto e poi sciacquate tutto per benino con acqua. Meglio ancora perchè più pratica la candeggina in gel che permane di più sulla superficie da trattare.
Al momento non mi viene altro in mente, a parte gli sgrassatori vari (da non abusarne comunque, sopratutto nei tubolari): abituamoci al fatto di veder sempre un pò sporchi i tubolari, sono fatti di tessuto durevole e da battaglia, per cui un pò di sporco è anche protettivo, fa sicuramente più male usare lo sgrassatore ad ogni uscita. Faccio un eccezione nella ceratura dei tubolari, che faccio una o due volte l'anno: in questo caso tutte le varie cere casalinghe non sono provviste di filtri anti raggi UVA di cui - dicono - sono provviste le cere ad uso nautico: del resto sono 15/20 Euro massimo l'anno. Spero di aver fatto una cosa gradita e soprattutto spero di coinvolgere altri appassionati nel mettere a disposizione di tutti le loro esperienze.
Guardiamarina
mojito
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Ciao a tutti,

bei consigli Angel.

Anchio uso sempre l'aceto a fine stagione e va na meraviglia Confused
lomac 500ok,suzuki 40 4T,ellebi 520,eco eagle Cuda 242,vhf cobra F55,gps Interphase V6i
Capitano di Corvetta
lemmo
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grazie dei consigli, molto utili!!!
e benvenuto sassarese non ti avevo ancora notato!!!
Marshall M 80 RT + Suzuki 40 4tempi+ Satellite mx070s.
Sailornet