521: l'olio non marino per miscela va bene? [pag. 2]

Capitano di Fregata
Albertpd
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- 11/37
il 521 è un motore degli anni 70.... non dovrebbe richiedere olii complicati!il tcw3 non so se esisteva quando è uscito
Hey Ho let's go!
Tenente di Vascello
colomb79
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- 12/37
galileo ha scritto:
Scusate la domanda forse banale Laughing ,

Poichè spesso mi sono trovato ad utilizzare olio per miscela per scooter, (quello per motori marini gli autoricambi nell'entroterra difficilmente ce l'hanno), questo potrebbe creare problemi al mio 521?
E nel caso si usi olio non dedicato, conviene usare quello normale o il sintetico?(ho letto che il sintetico non va bene per tutti i 2t).

Ciao Felice


Per quel che ne so io l'olio marino va bene per l'utilizzo nelle moto da fuoristrada ( cross-enduro ) dove a livello agonistico garantisce maggiore lubrificazione in caso di forti sbalzi termici quali pozzanghere prese in pieno con il motore bollente ecc.; motivo per il quale è studiato sui motori marini che girano con acqua di raffreddamento sempre fredda a differenza del radiatore di una moto... Non è vero il contrario, se usi olio da miscela moto in un motore marino di sicuro gli accorci la vita!
Guardiamarina
ANGEL
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- 13/37
Ah si? Tecnicamente posso sapere per quale motivo? Quali additivi mettono in un olio marino che non mettono in un olio terrestre? L'unica differenza (che fra l'altro è lieve) fra oli 2t è: TCW II e TCW III, essendo quest'ultimo leggermente migliore. Il resto sono solo confezionamento, etichetta e pubblicità, alias specchietti per le allodole.
Tenente di Vascello
luca olivetti
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- 14/37
Per una questione di prezzo, sul mio mariner 115 dell'86 ho messo sempre per il 2t strada. Non lo disdegna, anzi ancora dice la sua.
Salutoni
Ammiraglio di divisione
racing
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- 15/37
sicuramente il motore in questione nato in epoche preistoriche gira quasi con tutto , l'olio di tipo "marine" è sicuramente migliore a livello di emissioni allo scarico ,a tutto beneficio del nostro mare,
per la specifica in questione tcw3 sò che riguarda i motori di ultimissima generazione a iniezione diretta con iniettori ad altissima pressione e a polverizzazione microscopica,comportando costi maggiori per l'olio dovuto a fluidità specifiche per la miscelazione così raffinata.
per il tuo anche il più scadente marino (è buono ugualmente) andrà benissimo in quanto rispetto agli stradali a una minore creazione di incrostazioni alle basse temperature "lavorate" dei fuoribordo e quindi anche minor fumosità che non fà mai male e una miscelabilità differente ( anche se ultimamente anche gli stradali sono diventati meno viscosi) .
Tenente di Vascello
colomb79
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- 16/37
ANGEL ha scritto:
Ah si? Tecnicamente posso sapere per quale motivo? Quali additivi mettono in un olio marino che non mettono in un olio terrestre? L'unica differenza (che fra l'altro è lieve) fra oli 2t è: TCW II e TCW III, essendo quest'ultimo leggermente migliore. Il resto sono solo confezionamento, etichetta e pubblicità, alias specchietti per le allodole.


Sarà, ma da alcuni test di un rinomato meccanico su una miscela con aggiunta di olio marino e additivo per benzine verdi dopo mezz'ora che giri nel fango a manetta ti fa guadagnare 1,5/2 hp rispetto ad una miscela normale. E' una soluzione economica ma efficacie rispetto all'utilizzo costoso di avio e oli ricinati vari che tra l'altro richiedono una diversa configurazione della camera di scoppio e un bell'esborso di soldini!
Site Admin
VanBob
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- 17/37
Di cosa parli?
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Capitano di Fregata
Albertpd
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- 18/37
Citazione:
additivo per benzine

E che addittivo sarebbe?può essere che il segreto dell'aumento stia la e che l'olio marino , che costa magari meno di quelli ricinati, sia suffciente a lubrificare.
Hey Ho let's go!
Contrammiraglio
tanor74
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- 19/37
In passato ho fatto la stessa domanda ... avendo rimediato qualche Kg di olio che non conoscevo e fortunatamente aveva esattamente la specifica TC-W3 , dopo di ciò ho cercato cercato cercato e ho trovato alcuni articoli che ne parlano spiegando che le differenze sono tutte quelle elencate nei vari post , cioè miscelabilità , riduzione delle incrostazioni , resistenza agli sbalzi termici e ottima combustione a temperature più basse ( il motore raffreddato in acqua è ben più freddo di un motore a circuito chiuso ) e oltre questo " Dicono " che gli eventuali residui della combustione sono estremamente biodegradabili quindi ( e quì lo spero tanto ) non inquinanti !!!!

sommando queste caratteristiche imho credo che valga la pena spendere qualche eurino in più ( anche se non costa poi molto di più ) per allungare la vita dei nostri motori .

P.S.
a proposito , ho finito l'olio!!! Sad

ora alla prima uscita in mare non domenicale , si cerca il negozio più vicino e ne compro 2 o 3 Kg
Ex Rio 310 + Selva Naxos 15cv 2t
Ex Marshall 4,00mt + selva Naxos 15cv 2t
Ex Marshall M40s + Selva Naxos 15Cv 2t
Cranchi 4,90 + Tohatsu maxi 25/30 cv 2t -tohatsu corsa 25/40 2t
Della Pasqua DC7 doppio volvo Penta 118cv piede 290DP
Ammiraglio di divisione
racing
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- 20/37
colomb79 ha scritto:


Sarà, ma da alcuni test di un rinomato meccanico su una miscela con aggiunta di olio marino e additivo per benzine verdi dopo mezz'ora che giri nel FANGO a manetta ti fa guadagnare 1,5/2 hp rispetto ad una miscela normale. E' una soluzione economica ma efficacie rispetto all'utilizzo costoso di avio e oli ricinati vari che tra l'altro richiedono una diversa configurazione della camera di scoppio e un bell'esborso di soldini!


non parla certo di test su fuoribordo........essendo fango.......anche se un 2 tempi può guadagnare cavalli (o meglio perderne di meno ) in merito a una adeguata lubrificazione , temperatura giusta, ma che dopo mezz'ora guadagna 2 cavalli vuol dire che allora anche per i primi minuti guadagna .... e non solo grazie all'olio marino se additivato (tipo octane booster) aggiunto a un'altro olio (non marino).... e poi trattasi di motori da competizione a cui viene "tirato il collo" e che non hanno problemi di stare al minimo e che comunque "girano altini" rispetto a un fuoribordo .
che l'olio di tipo "marine " abbia caratteristiche simili ai due tempi "stradali " ci stà ma è come avere due auto ma di tipologia differente una è per fuoristrada e una è una berlina , tutte e due camminano per strada ma una và meglio su strada e una fuori strada , tutto lì se estremizzate il concetto capite che arrivati ad un punto critico l'olio marino soddisfa certe caratteristiche e quello stradale altre magari anche superiori ( leggi giri ma non a livello di emissioni , i due tempi di oggi o sono catalizzati o sono racing e per costituzione delle emissioni frega niente, i fuoribordo sono liberi con scarico a mare) ,ma vanno bene entrambi nel nostro utilizzo, infatti più di qualcuno li usa senza aver riscontrato problemi ,ma senza nemmeno mai aver aperto le camere di scoppio o le luci di scarico per vedere i residui lasciati da uno o dall'altro ....

mi permetto di aggiungere che qui si confrontano pareri non c'è assolutamente bisogno di innescare "attriti" ogniuno a tutto il diritto di pensare ciò che vuole .....
almeno così mi è parso ,se cosi non fosse ho male interpretato alcune "spigolature"
Sailornet