Nel pieno dell'estate ho completato il mio paiolato. Ho utilizzato un foglio di okoumè da 1cm eseguendo un piano unico che coprisse tutto il calpestio. E' presente un ritaglio di circa 2 cm attorno alla console di guida su lato frontale e i due laterali per superare gli ingombri dati dagli sportelli tienibene e altre applicazioni non a filo (ad esempio i ganci con cui è fissato il mezzo marinaio).
Ho seguito i consigli originali di Ultimo per la posa con 3m duallock per lo più per la necessità di mantenerlo sollevato e permettere un passaggio di aria. Ho esagerato con il numero di quadratini solo per ridurre la possibilità di flessione al calpestio dato lo spessore di un solo cm.
Ho commesso diversi errori a cui ho cercato di rimediare . Tra questi ne riporto 2 che potrebbero risultare utili a chi legge ricordo la profondità di fresata che a mio avviso non dovrebbe essere superiore a 2mm per evitare il rischio di bolle e lo spreco di materiale.
Ho utilizzato la carta gommata per delimitare il sicaflex tra le fresate ma per mancanza di tempo tra le due operazioni sono passati più di 2 giorni. Alla rimozione della carta ho avuto uno sfogliamento superficiale del legno per eccessiva presa della colla (come se avesse sollevato il pelo) fortunatamente sotto l'igloo. Rimediato carteggiando e olio di gomito.
Nel complesso sono rimasto comunque molto soddisfatto per il confort e il grip ottenuto oltre che per il lato estetico.
posto due foto
misterpin
- 662/669
Quindi avendolo finito ora non lo hai testato. La mia esperienza è che ha un bel effetto visivo ma preferisco camminare sulla vetroresina che è bianca, perché il mio quando stava sotto il sole scotticchiava e mi sembra che il tuo è simile a quello che avevo. Per il biadesivo nell'esagerare ci hai azzeccato perché più ne metti più è bloccato e meno cigolii avrai.
rodeo
- 663/669
l' 'ho finito di corsa un paio di giorni prima della partenza e testato per tre settimane in corsica. Nessuno di noi ha mai rilevato un eccessivo calore da non considerarlo confortevole. Probabilmente a luglio risulterebbe più caldo.
Nella parte inferiore ho usato un impregnante acrilico e nella parte superiore un semplice olio per teak ( sia per non avere un solvente chimico a contatto che per quello che avevo letto sulla scivolosità. in effetti non è mai stato scivoloso.
L'uso del gommone era 50% famiglia e il resto pesca.. temevo eventuali macchie ma dopo alcune battute a totani e qualche altro pesce non ho notato particolari macchie. In queste occasioni ho avuto solo la precauzione di gettare qualche secchiata.
maxfrigione
- 664/669
Il Dual Lock, non è sufficiente per non farlo flettere in su.
ciao ultimo,
mi chiamo marta e vorrei ancheio farmi da sola il pavimento del pozzetto della mia coverline 640 perchè come tutti ho avuto dei preventivi mostruiosi per il tek. Ho letto tutto il tuo post e ti volevo chiedere se mi dai un'indicazione più precisa su dove comprare questo foglio di mogano che hai usato tu e come è costituito. A me servono 2 mq forse 2,5 per stare larga e vorrei spendere il giusto, non certo 600 euro per 2 mq, non sono una falegnama professionista ma ho un buona fresa e una manualità discreta e tanta pazienza penso di potercalea fare. grazie!
byanonimo
- 666/669
Il topic e del 2018.. comunque trovi diversi topic in merito, specialmente sul finto teak molto semplice da lavorare
eccoti qualche link:
grazie mille, purtroppo non mi interessa il finto teak
speravo che ultimo1964 facesse ancora parte del gruppo e mi potesse risondere sulla soluzione del mognao che lui ha torvato più economica ma altrettanto durevole.
marta
Dada77
- 668/669
Per il calpestio puoi utilizzare del multistrato Marino, i più resistenti sono quelli di mogano (più scuro) e di okumè (che puoi impregnare in finitura di qualsiasi essenza anche color teak)....
Li trovi nelle falegnamerie, da leroy merlin o da bricoman.....
ho una domanda, non so se qualcuno ha voglia di rispondermi: se io prendo del teak normale, che ne so dei listoni di teak massello per pavimenti, o una libreira di teak usata che ho visto su facebook market a 100 euro, e da quella mi ricavo la superficie utile, e quano l'ho sagomata faccio lo stesso procedimento di ultimo, con il pantografo e la fresa copio i bordi e faccio le filettature e le riempio col sika, lo posso fare o il teak massello di una libreria usata o di un parquet non vanno bene per un paiolato o uno specchio di poppa? grazie mille! marta
comunque trovi diversi topic in merito, specialmente sul finto teak molto semplice da lavorare
