Come trattare la vetroresina.

Sottocapo
millo (autore)
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Ciao a tutti, questo è il mio primo post su questo forum, colgo l'occasione per augurare a tutti voi un sereno anno nuovo e un buon Natale.
Avrei bisogno di aiuto per sapere come fare e quali materiali utilizzare per verniciare dei tubolari in VTR, questi tubolari sono come i divergenti usati nelle imbarcazioni per la pesca sportiva, nel mio caso avrebbero un'altra finalità ma comunque dovrebbero stare all'aperto sotto i raggi UV e alle prese con le intemperie (pioggia, neve, ghiaccio).
Le vernici eventualmente utilizzate dovrebbero avere una buona resistenza meccanica unita ad una altrettanto buona dose di elasticità per ovviare a possibili screpolature.
Resto in attesa di una sicura risposta.

Grazie.
Tenente di Vascello
luisito
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Se le parti che devi verniciare sono grezze, cioè solo VTR, quello da dare è il gelcoat. Se invece la vetroresina è già ricoperta da gelcoat, possono essere utilizzate vernici apposite. La veneziani vernici ne dispone diverse.
Italbotas Prdator 6.40 motore Selva Narwal 115 hp EFI
Sottocapo
millo (autore)
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Buon giorno luisito, ti ringrazio per la risposta, beh voglio precisare che al momento non ho ancora a disposizione questi tubi ma posso assicurare che sono grezzi, non so il tipo di resine impiegate e non so se possa essere un problema per scegliere i tipi di prodotti da impiegare.
Siccome non ne so niente di queste procedure da applicare a questo tipo di materiale, vorrei sapere nel dettaglio come eseguire un trattamento con gelcoat.
Inoltre il trattamento con il gelcoat influisce di tanto sul peso totale di questi tubi?
Non si potrebbe verniciare direttamente con vernici apposite?

Scusate per le troppe domande ma non ho lume in questo campo.

Buon giorno a tutti.
Ammiraglio di divisione
Sardomar
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se questi tubi sono da fare, devi sapere che il gel coat si applica agli stampi prima di applicare i vari strati di fibra di vetro e resina.
Il gel coat passato dopo è molto più problematico da applicare e non consente lo stesso grado di finitura.
il gel oat si presenta come un fluido molto denso e viscoso (come una crema) e non è facile da trattare.
Tenente di Vascello
luisito
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Non tutti i cantieri adottano la tecnica di dare prima il gelcoat all'interno dello stampo e poi realizzare la costruzione, anzi molti altri lo danno dopo che è stato tolto dallo stampo, così come tutte le altre sovrastrutture gavoni, consolle ecc. vengono verniciate dopo.
E' bene precisare che il gelcoat, non è un comune smalto, bensì il completamento della lavorazione con vetroresina. E' quello che la impermeabillizza.
Tutte le opere vive cioè le parti immerse nell'acqua, devono avere il gelcoat, altrimenti in base al tempo che rimangono in acqua, prima o poi, inizierà il processo di osmosi. Il gelcoat ha un suo catalizzatore che va miscelato nella percentuale esatta indicata. Il suo solvente è l'acetone. Lo si può dare a spruzzo, a rullo o a pennello. Ovviamente a spruzzo si ottiene il miglior risultato estetico, però necessita di una pistola professionale a recupero e ugello opportuno. Altrimenti lo puoi dare sulla vetroresina a rullo o pennello e successivamente, dopo carteggiatura spruzzare uno smalto apposito a spruzzo per renderlo lucido e brillante.
Italbotas Prdator 6.40 motore Selva Narwal 115 hp EFI
Ammiraglio di squadra
MaxM100
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luisito ha scritto:
Non tutti i cantieri adottano la tecnica di dare prima il gelcoat all'interno dello stampo e poi realizzare la costruzione, anzi molti altri lo danno dopo che è stato tolto dallo stampo, così come tutte le altre sovrastrutture gavoni, consolle ecc. vengono verniciate dopo.


Mi pare un controsenso dare il gelcoat dopo lo stampaggio, a meno che ci si voglia complicare la vita.
Prochima ( uno dei principali fornitori italiani di materia prima ai cantieri ) lo spiega molto bene in questo documento: https://www.prochima.it/download/manuals/gelcoat.zip

Nello stesso sito ci sono diversi documenti interessanti: https://www.prochima.it/download/manuals.htm

Tornando ai tubi di Millo, secondo me, una verniciatura con bicomponente poliuretanica preceduta da un fondo specifico è assolutamente adatta ed è molto più semplice del trattamento con gelcoat.
Eviterei di acquistare prodotti con etichetta "nautica", costano solo di più degli equivalenti automobilistici o simili.
Tenente di Vascello
luisito
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MaxM100 ha scritto:
luisito ha scritto:
Non tutti i cantieri adottano la tecnica di dare prima il gelcoat all'interno dello stampo e poi realizzare la costruzione, anzi molti altri lo danno dopo che è stato tolto dallo stampo, così come tutte le altre sovrastrutture gavoni, consolle ecc. vengono verniciate dopo.


Mi pare un controsenso dare il gelcoat dopo lo stampaggio, a meno che ci si voglia complicare la vita.
Prochima ( uno dei principali fornitori italiani di materia prima ai cantieri ) lo spiega molto bene in questo documento: https://www.prochima.it/download/manuals/gelcoat.zip

Nello stesso sito ci sono diversi documenti interessanti: https://www.prochima.it/download/manuals.htm

Tornando ai tubi di Millo, secondo me, una verniciatura con bicomponente poliuretanica preceduta da un fondo specifico è assolutamente adatta ed è molto più semplice del trattamento con gelcoat.
Eviterei di acquistare prodotti con etichetta "nautica", costano solo di più degli equivalenti automobilistici o simili.


Pur non condividendo chi asserisce ciò, addirittura alcuni sostengono che quelli che adottano il processo di dare prima il gelcoat vengono considerati cantieri di serie B. Prosegui nella ricerca e vedrai che quanto dico non è frutto della mia immaginazione bensì una realtà.
Italbotas Prdator 6.40 motore Selva Narwal 115 hp EFI
Ammiraglio di squadra
MaxM100
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E' così difficile rimanere nel tema iniziale? Rolling Eyes

Comunque sia, cita i nomi dei cantieri e le fonti e saremo felici di seguirti in un topic specifico, non qui..
Ammiraglio di squadra
isla
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luisito ha scritto:
Non tutti i cantieri adottano la tecnica di dare prima il gelcoat all'interno dello stampo e poi realizzare la costruzione, anzi molti altri lo danno dopo che è stato tolto dallo stampo, così come tutte le altre sovrastrutture gavoni, consolle ecc. vengono verniciate dopo..


strano,personalmente non ne ho mai visti, dalle mie parti ci sono cantieri di notevole prestigio, ma il gelcoat e' sempre il primo a essere steso, visto personalmente!poi mi pare strano che lo spruzzano dopo, anche perche' il gelcoat per aggrapparsi in modo feroce alla VTR, gli si deve stratificare sopra la VTR in tempi precisi, altrimenti non attacca in maniera corretta.poi se stratifichiamo direttamente la VTR sullo stampo, il relativo distaccante, e' sicuramente uno problema importante per far aderire bene il gelcoat.
per quello che riguarda console, parti con forme particolari, qui' spesso viene spuzzato il gelcoat in un secondo momento, ma per il semplice motivo che il relativo stampo e' fatto con diverse aperture ,a settori, per cui il prodlotto finale risulta imperfetto e richiede molte levigature.
anche la Boston Whaler utilizza prima il gelcoat, giorni fa' su sky facevano vedere la costruzione di una carena
Capitano di Corvetta
Msterx
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@luisito:
di solito viene cerato lo stampo, spruzzato il gelcoat e quando questo è quasi completamente catalizzato, si comincia a stendere la vetroresina, in modo che vetroresina e gelcoat formino un corpo unico...
il gelcoat non si lucida con apposita vernice, bensì con carteggiatura fino alla grana 1200 e poi pasta abrasiva, come si fa per le vernici in carrozzeria...
cosi mi hanno insegnato Wink
Le cose belle non stanno ne in cielo ne in terra, ma in mare...
Sailornet