Traverse ossatura barca in vtr praticamente marcite

Salve a tutti

Posto questo in questo forum perchè praticamente la mia barca ( piuttosto vecchia di 4 metri in VTR ) ha gli stessi problemi che hanno le chiglie in vtr dei gommoni.

Posto che non so nemmeno come si chiamino le traverse poste sul fondo interno dello scafo

io ero e sono convinto che facciano parte della struttura che irrobustisce la barca, pensavo anche però che fossero in vtr anche quelle o almeno in legno ricoperto di vtr e non solo legno verniciato, ma il barcaiolo che gestisce il Centro Nautico dove la tengo dice che servono solo per appogiarvici il paiolato.

Ieri nel pulire per bene l'interno della barca per togliere alcuni vecchi eccessi di varie sovrapitturazioni ho scoperto quel che potete vedere nelle foto a seguire

dapprima il foro al centro della traversa centrale da cui usciva acqua, convinto che fosse parte della struttura della barca mi sono stupito che l'avessero forata e così ho controllato anche le altre

Come potete vedere sono tutte messe male e se veramente facenti parte della struttura della barca da sostituire.
A cosa vado incontro con delle traverse cosi ?

Vale la pena di risanare lo scafo ?
Se si come ?
Asporto totalmente le traverse rifacendole completamente di legno e poi le ricopro con vtr ?
Oppure faccio asciugare il tutto ( anche se dubito valga la pena di far asciugare un legno in quello stato ) e ricopro con vtr ?

Sto facendo una confusione pazzesca con sta barca e il barcaiolo che mi dice che non ci sono problemi, che sono semplici supporti per il paiolato etc. etc.

Spero ci sia qualcuno che mi chiarisca un poco le cose sul da farsi .

Cordialmente

Emilio

si è un gozzo (dislocante) puoi (secondo me) riparare con stucco e ridare gelcoat o vernice.
si è una barca planante (che non credo) devi sostituire i madieri per altri nuovi, e dopo ricoprire con le resine, gelcoat o epoxidica

ropanda ha scritto:

si è un gozzo (dislocante) puoi (secondo me) riparare con stucco e ridare gelcoat o vernice.
si è una barca planante (che non credo) devi sostituire i madieri per altri nuovi, e dopo ricoprire con le resine, gelcoat o epoxidica

Secondo me no!...
Ropy che vuoi stuccare se e' tutto marcio ..

Le foto non sono completamente esaustive, ma ad una prima vista non sembano rinforzi per la chiglia quanto supporti per il pagliolo che presumo debba essere collocato sopra di essi.
Anche se cosi fosse ha poco senso stuccarli e riresinarli in quanto il legno è indubbiamente fradicio.

Per fare un lavoro corretto andrebbero rifatti e posizionati poi con resina e successiva verniciatura.
La domanda che devi porti è comunque se questa spesa valga la barca....

in ogni caso, se hai intenzione di tenere la barca ancora tanti anni, direi di asportarle (con disco a lamelle di cartavetra vicino al fondo praticamente tagli via la resina e poi asporti tutto e porti a livello) e le rifai uguali con compensato marino nuovo e poi stendi sopra fibra e resina (prima di asportarle prendi le misure per rifarle uguali).

branchia ha scritto:

Secondo me no!...
Ropy che vuoi stuccare se e' tutto marcio ..

Quoto in pieno branchia.

dna ha scritto:

in ogni caso, se hai intenzione di tenere la barca ancora tanti anni, direi di asportarle e le rifai uguali con compensato marino nuovo e poi stendi sopra fibra e resina (prima di asportarle prendi le misure per rifarle uguali)

Quoto anche dna in pieno.

Sam

Viste le fotografie mi pare , che di verniciate ne abbiano fatte a scatabrega, non si vede neanche piu la forma della stampata, per il rifacimento, dipende da quanto sia affezionato alla barca, altrimenti per me non ne vale la pena, ma se ci si vuole mettere , andrei di sabbiatrice , ordinate e longheroni nuovi in Noce e vetroresina con resina epossidica.

sicuramente quei madieri sono fradici e vanno rifatti ,i ma io invece di fare un gran lavoro per toglierli (non mi sembra che ne valga la pena fare quella fatica), quelli nuovi li applicherei vicino a questi facendone un corpo unico, oltre ad un gran risparmio di lavoro otteremo alla fine una struttura ancora piu' resistente in quanto quelli vecchi per quanto rovinati hanno ancora una certa resistenza. per realizzare quelli nuovi mi preparerei prima la solite dime di cartone

Innanzitutto grazie per le risposte,

La barca ha valore specifico per l'uso che ne faccio ( ed intendo farne ancora per un decennio almeno ) e lo specchio d'acqua dove lo faccio.

E' mossa da un motore fuoribordo elettrico da 54 lb della Jarvis marine alimentato da una batteria della DEKA da 98 Ah, la batteria mi dura una giornata tranquillamente e questo perchè la barca è molto leggera e la forma della chiglia non offre molta resistenza all'acqua ( al contrario di quelle a fondo piatto che assicurano si maggior stabilità ma hanno molta più resistenza al moto consumando molto di più).

Il peso che metto in barca è di 84 kg per il sottoscritto, 32 kg di batteria, 15 kg per l'elettrico e circa 10 kg per canne, esche e vettovaglie ( acqua, panini etc. etc. ) per un totale 146 kg circa.

La lascio in acqua tutto l'anno pronta a portarmi sullo spot che mi interessa di più a seconda della stagione pertanto non me la devo caricare sul carrello e portare a casa nella rimessa tutte le volte che esco in pesca.

Insomma è vecchia, esteticamente inguardabile e ora con i madieri da sostituire ma ..... ( in questo specifico caso ) il gioco vale la candela.

Ho capito che
1) Non sono rinforzi per la chiglia e quindi qualsiasi cosa faccia non mi gioco la barca
2) Come pensavo ( ma decisamente non sapevo come fare ) posso ovviare al tutto con un po di lavoro

Che tipo di legno usare ?

1) Il compensato marino lo vendono in fogli immagino quanto grandi ? Il costo ?
2) il noce non è "sprecato" visto che poi lo ricopro con VTR ?

insomma un'altro tipo di legno da trattare preventivamente con olio di lino ad es. non andrebbe bene ?
Così trattato e una volta ricoperto con lana di vetro dovrebbe potermi servire con il suo lavoro ( sostenere il pagliolato )per parecchi anni ancora.

Visto che non ci sono problemi strutturali il lavoro pensavo di farlo con la baca in acqua madiero per madiero.

La soluzione dell'asportazione completa dei madieri e la preparazione della superfice di chiglia interessata è quella che viene alla mente per prima ma
quella prospettata da Martiello123 è interessante.

Dovrei solamente pulire la superficie della chiglia immediatamente di fianco al madiero di turno che però non ha certo una superfice liscia ed uniforme, come fare per unire in modo uniforme le due superfici ?

Altra domanda riguardo all'applicazione dei madieri è devo incollare il legno sulla vetroresina della chiglia ? Se si con con che tipo di colla ?

Sell it
E' verissimo le verniciate non si contano nemmeno più e ne metterò ancora parecchie spero, certo non la sabbierò mi sembra una soluzione molto costosa.
Dici di cambiare anche il longherone ( è quello centrale vero ? ) ? quello è un lavoro molto più impegnativo che mi da da pensare parecchio sul futuro della barca ..


Spero di non aver scritto troppe stramberie se è così perdonatemi ma questo è per me un mondo del tutto nuovo di cui non conosco nulla .

Cordialmente

Emilio

Dicevo il Noce ,perchè lo trove in traverse di varie altezze e lungheza, mentre il compensato è in fogli e per quello spessore li deve accoppiare. Amenno che dalle sue parti ci sia un Hobby legno che le taglia il compensato in pezzi ma il massimo di spessore e 3 cm.
Si il longnerone è quello centrale. E dubito che i legni non servano per il rinforzo, altrimenti che li hanno messi a fare non penso per divertimento. Buon lavoro. le sabbiatrisi le noleggiano. Per la ricopertura va sempre fatta con la vetro, il legno è una spugna, ed in poco tempo sarebbe nuovamente -capo a 15- ovvero al punto di partenza avendo specato tempo per la lavorazione.