Mercury 115cv...lo tengo oppure no? [pag. 2]

le ore di utilizzo erano in acqua salata comunque...per quanto riguarda il sistema che spegne 2 cilindri temo lo abbia perche al minimo (provato fuori dall'acqua con le cuffie) gira un pelo inregolare e tira dei bei colpi quindi credo vada a 2 cilindri!cmq avete ragione...ora penso a prendere la patente...questa primavera testerò i consumi...e le varie eliche!

berry.one ha scritto:

per quanto riguarda il sistema che spegne 2 cilindri temo lo abbia

Ce l'ha di sicuro, il 100/115 4 cilindri sia nella versione 1740 che nella successiva 100/115/125 cv da 1850 lo avevano tutti.
Anche il mio lo aveva e mi ha fatto tirare qualche accidente

mfonti ha scritto:

Ti premetto che odio i Mercury

Sono troppo curioso se ti chiedo come mai?

Se li odi così tanto avrai cambiato il piede del tuo Honda 90 .... è un piede Mercury

comunque confermo il mio è un 1742cc...quindi il 100/115....ma è cosi rognoso il sistema a 2 cilindri?mal che vada trovo il modo di farlo andare sempre a 4 cilindri!

berry.one ha scritto:

comunque confermo il mio è un 1742cc...quindi il 100/115....ma è cosi rognoso il sistema a 2 cilindri?mal che vada trovo il modo di farlo andare sempre a 4 cilindri!

E' un sistema meccanico e ha bisogno di regolazioni precise. L'unica cosa necessaria è un meccanico che ci sappia mettere le mani.
Il problema è che nel passaggio da 2 a 4 a volte è un pò brusco oppure irregolare. Dai 2500 giri in su non ci sono problemi.

MaxM100 ha scritto:

mfonti ha scritto:

Ti premetto che odio i Mercury

Sono troppo curioso se ti chiedo come mai?

Se li odi così tanto avrai cambiato il piede del tuo Honda 90 .... è un piede Mercury

Fortunatamente il mio Honda 90 ha già il piede Honda, altrimenti lo avrei cambiato subito.
Non mi piacciono i Mercury perchè ci ho avuto a che fare e sono costruiti secondo una filosofia che non è la mia. In poche parole "Fatti per durare......poco" e per fare arrabbiare molto.
Materiali scadenti, progetto in economia, elettronica Made in Mexico, cablaggi alla rinfusa....
Mi dispiace, le produzioni giapponesi sono tutta un'altra cosa.
Ovviamente è il MIO parere, molta gente apprezza il marchio.
Io ne ho guardato qualcuno dentro e non mi è piaciuto.

ti dirò dopo 17 anni di Suzuki sono ritornato al Mercury e costruttivamente parlando mi ha vatto una buona impressione (confrontandolo con gli altri dal punto di vista visivo), e mi pare molto ben fatto.
Il vecchio Mercury che avevo comprato nel 1984 non ha mai avuto problemi di verniciatura mentre i due Suzuki si. Ho recentemente "recuperato" un Mercury del 78, dopo anni che non girava è partito al primo colpo!!!
Quanto all'elettronica made in Mexico grandi ditte americane fanno fare le cose in Mexico (ad es il Magellan che ho da più di 10 anni è messicano). I giapponesi se le fanno fare in Corea o a Taiwan, la Fiat in Polonia, la Philips in Ungheria...

mfonti ha scritto:

"Fatti per durare......poco" e per fare arrabbiare molto.

Ho avuto 5 Mercury, solo l'ultimo comprato nuovo mentre gli altri erano decisamente "stagionati", tutti oltre i 10 anni di vita, in particolare il 100 4 cilindri del 1989 che ho comprato nel 2002 insieme all' M100 che ho cambiato nel 2006 e che va ancora alla grande.
Qui a Mantova girano ancora due "torri nere" i famosi 115 cv 6 cilindri in linea degli anni 70 e come girano
Gli unici problemi che ho avuto con un Merc sono stati causati dal meccanismo di spegnimento dei 2 cilindri al minimo del 100 cv.

Mi fa piacere che durino così poco 8)

Purtroppo invece con l'unico Jap che ho avuto, Suzuki 85, problemi a ripetizione risolti sostituendolo con un Mercury 75 3 cil 1386 cc che tra l'altro andava di più, mangiava meno e faceva metà casino del Suzu.

Comunque Honda fa dei bei motori, gli ultimi sono decisamente all'avanguardia

Fra me, mio padre e alcuni amici di motori ne ho visti andare parecchi. A cominciare dal Chrysler, poi Evinrude, Selva, Yamaha, Mercury.
Ricordo l'impressione quando ho visto andare il primo 45 hp Honda.
Già il passaggio dal 2 tempi tradizionale al 4 tempi sembrava di approdare in un'altro pianeta, poi vedendo la cura del progetto mi sono veramente innamorato.
Quando poi sono state montate le prime iniezioni elettroniche è stata raggiunta la perfezione.
Il mio astio con il Mercury è cominciato quando un mio amico ha preso un sacchetto con un vecchio 115 hp 6 in linea.
Niente di disastroso, ma da quel momento il motore non è mai più andato bene. Il meccanico tentando la riparazione lo smontò e quando ho visto come era fatto dentro mi sono schifato.
Meccanicamente ora saranno diversi, ma continuano a non piacermi.
Se vogliamo addentrarci ancora nel discorso volentieri, ma non è che poi finiamo OT?

Che nostalgia il 115 Mercury........Ho iniziato ad andar in mare nel '75 con un Acrobat 490 della Cigala e Bertinetti motorizzato proprio con un 115, solo che quella volta aveva 6 cilindri in linea ed un consumo sui 60/65 lt/h !!! Il venditore, amico di mio padre, mi ha sempre raccomandato di motorizzare gli scafi vicino alla potenza max consentita (l'Acrobat490 poteva montare max 120hp), sia per non tirare il motore (prima o poi qualcosa cede...) si per avere potenza in caso di mare e vento contrario. Facevo di quelle volate da Grado a Lignano... 60/65 km/h avevo 18 anni.... ma con la testa sulle spalle. Dal '75 ho avuto barche di ogni genere senza mai incidenti o secche prese "per caso".
Tornado al discorso, non fare assolutamente la cavolata, con lo scafo che ti ritrovi, di andare sotto la potenza attuale (per me già bassa).
Salutoni e una carezza al Mercury.