Acquisto natante in paese exraeuropeo (croazia)

Tenente di Vascello
gorbagliu (autore)
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- 1/17
cari amici, qualcuno ha esperienza o notizie certe per l'acquisto di una barca natante NON IMMATRICOLATA in croazia?

nello specifico la mia situazione è questa

natante a vela inferiore ai 10 mt anno 89 (quindi non marchiato CE)
proprietario tedesco , quindi residente nella comunità europea

da quello che ho capito una volta portata la barca in italia dovrei farmi rilasciare un nuovo certificato di omologazione da un ente qualificato quale "rina" o "bureau veritas" ecc per essere abilitato entro le 12 mg.

poi un nuovo certificato " dichiarazione di potenza " del motore, e con questo assicurare il motore in italia.

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ora Vi chiedo:
1-il natante deve pagare tasse quali IVA o altro ?
2-A chi devo pagare ,alla croazia o all'italia?
3-ci sono altre cose a cui devo stare attento in croazia per fare in modo che la compravendita avvenga nella totale legalità?

Grazie in anticipo Ale
Sottotenente di Vascello
enry.g
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- 2/17
- Ultima modifica di enry.g il 17/01/13 10:35, modificato 1 volta in totale
La barca non ha nessun documento?
Se non è immatricolata è ancora tedesca perchè in croazia la targa ce l'hanno anche i barchini.
Dopo l'acquisto la porteresti in italia?
Detto questo,se continui a tenerla in croazia forse conviene,altrimenti il trasferimento in italia comporta spese di dogana come iva,tasse ecc.(oltre al redditometro Sad )che non saprei quantificare.
Adesso,la croazia da la possibilità di regolarizzare tutte queste imbarcazioni estere,immatricolandola da loro e pagando un 5% del valore come tassa.
ON Copio e incollo.

Le imbarcazioni (e natanti - in Croazia non esiste questa distinzione) straniere nei marina croate, nel regime di import temporaneo, possono essere importate definitivamente in Croazia e iscritte nei Registri croati pagando il PDV (l'IVA) di solo 5%.

Questo vale per le barche messe nella procedura doganale fino al 31.05.2013.

Riferimento: NN 136/12
OFF copio e incollo.

Questo discorso sarà valido in prospettiva dell'entrata in zona euro della croazia,praticamente paghi solo il 5% a loro per regolarizzare la barca e poi aspetti l'entrata in zona euro.
da questo punto potrai portare la barca in italia senza problemi Wink
Credo,ma non sono sicuro,che il calcolo dei 5% sarà fatto con l'atto di vendita con relativo valore della barca.


Ps.......3-ci sono altre cose a cui devo stare attento in croazia per fare in modo che la compravendita avvenga nella totale legalità?

La compravendita sarà tra te e il tedesco,la croazia non centra.
Informati magari al marina dove è ormeggiata,che non siano loro ad aver crediti,magari per l'ormeggio Wink
Il mare è come la matematica....un opppinione
Tenente di Vascello
whitearrow
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- 3/17
Ciao,potresti specificare la marca o modello o una qualsiasi sigla della barca? Magari è noto a qualcuno...per quanto possa saperne se acquisti da privato la barca non devi pagare iva a nessuno quì in Italia.
Un mio amico ha comprato dalla germania un motoscafo senza nessuna targhetta di omologazione,informandosi poi alla capitaneria ha regolarizzato tutto in un paio di mesi.
Tenente di Vascello
gorbagliu (autore)
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- 4/17
grazie enry.g
..... ma perchè dici che mi converrebbe lasciare la barca in croazia????


oggi il venditore ha mandato la scannerizzazione dei documenti che sono chiari , riportano dati barca e dati motore in modo inequivocabile .
Essendo documenti barca e proprietario della comunità europea effettuerò una compravendita tra privati "europei" e non dovrei essere soggetto a IVA .

Ho intenzione di portare la barca in italia quindi quì mi sorgono i dubbi :
1° Vi chiedo se dovrò pagare questa "uscita " dalla croazia con una tassa in % di non so quanto , forse in base al dichiarato sull'atto di vendita?????

2° Quando posso posso portare la barca in italia ? prima o dopo le pratiche doganali croate?

3° posso assicurare il motore con i documenti tedeschi e stare tranquillo ??

4° quando io entro in croazia con passaporto , come faccio ad uscire con la barca ed avere il visto di uscita sul passaporto???

5°conoscete un agenzia seria che può seguirmi la pratica croata??

scusate le domande banali ma come avrete capito non sono mai stato da quelle parti, grazie a tutti...
Sottotenente di Vascello
enry.g
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- 5/17
In Croazia dovrai pagare solo se decidi di immatricolarla da loro.
Se la porti in Italia dovrai denunciarla e in tutti i casi al primo controllo in mare scatta il redditometro.
Per il passaporto nessun problema,non timbrano ne in entrata ne in uscita.
Tu l'uscita la farai in capitaneria e alla polizia al momento che lasci la croazia con la barca.
Al punto 2 mi sorge un dubbio.
il proprietario ha fatto l'entrata in capitaneria e tu dovresti fare l'uscita con la stessa barca Confused
Non sarebbe meglio portarla magari insieme in italia cosi la provi anche?
Hai fatto fare una visita o perizia da qualcuno?
che barca è?
Mi informo con un amico che abita la per la parte burocratica e poi ti faccio sapere. Wink
Il mare è come la matematica....un opppinione
Tenente di Vascello
gorbagliu (autore)
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- 6/17
Grazie enry.g per la consulenza

.....ma perche in Italia dovrò denunciarla?? Si tratta di un natante quindi che c'entra il redditomertro ??
Scusate l'ignoranza ma in cosa consiste ingresso e uscita in capitaneria? O polizia? È riferito a quella croata?. La barca e un dufour a vela 32 ft con motore yanmar 14 kw . Anno 1989 .
Una mia clausa irremovibile sara quella di far muovere la barca dall'attuale proprietario, la perizia la sto concordando però nella marina che la ospita non c'è gru quindi per tutelarmi sui problemi dell'opera viva ( osmosi) ci sto lavorando ....
Prima ho sentito un'agenzia ma ovviamente sono molto abbottonati sulle info altrimenti loro che fanno, mi ha detto di accertarmi se è stata già pagata l'iva e questo , mi chiedo, con che pezzo di carta lo verifico?? Grazie ancora per l'aiuto
Ammiraglio di squadra
Yatar1963
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- 7/17
Se il natante è di proprietà di un cittadino tedesco e non ha alcuna forma di immatricolazione, non devi pagare né Iva né dazi.

Analogamente i documenti del motore saranno Ue e quindi al massimo dovrai richiedere un duplicato in italiano a Yanmar (costo sui 100 euro)

Verifica però la prima proprietà. Se fosse Croata potresti invece dover pagare Iva e dazio,quindi se non già assolti in Germania dal tedesco.

La marcatura CE può costare da 2,5 a Yanmar4 mila euro. Ma per un importo preciso devi chiedere un preventivo.
Ci vediamo quando ci vediamo..
Cit. Danny Ocean
Tenente di Vascello
gorbagliu (autore)
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- 8/17
"Verifica però la prima proprietà. Se fosse Croata potresti invece dover pagare Iva e dazio,quindi se non già assolti in Germania dal tedesco."


Quindi il punto fondamentale e questo? È se non posso verificarlo nel senso che dopo 10 anni magari il tedesco non ha più la fattura?
Immagino debba pagare IVA in Italia sul valore dell'atto di compravendita privato ????
Roba da agenzia fa a finire che risparmio 10000 e ne spendo il doppio in agenzie e tasse


Question
Sottotenente di Vascello
enry.g
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- 9/17
Cerco di essere più chiaro possibile.
Molti,se non tutti,portavano o acquistavano barche in croazia proprio per risparmiare l'iva.
Lo stesso proprietario probabilmente se volesse portarla in germania dovrà qualcosa al fisco tedesco.
Esce comunque da un paese extra UE.(ed è per questo che dicevo di aspettare che fra sei mesi entrino a far parte anche loro)
Visto che non sei residente ogni tanto dovrai pur uscire dal paese,ed ecco che si sono inventati il famoso import temporaneo.
Dall' 86,data di acquisto dubito che possa darti la fattura,anche se sarebbe buona norma proprio perchè essendo natante è l'unico documento che prova
la proprietà.
Il discorso di dichiarare l'acquisto una volta in italia è proprio in base al nuovo redditometro.
prima o poi un controllo in mare o in porto lo avrai dalla finanza e da qui sarai registrato in automatico.
Stessa cosa quando farai l'assicurazione.
ricordo che la barca inciderà sul conteggio per 700 eurozzi al mt. + costi di ormeggio,carena e spese varie che quantificheranno loro nel caso di controllo.
7x 9,50 =6.650 + 2500 min.ormeggio annuale + spese varie 4000 - totale 13mila e rotti.
Poi spetterà a te dimostrare il contrario.
Poco interessa ai nostri burocrati se la barca è del 1986.
Tutto questo,non per fare i conti in tasca,ci mancherebbe,ma solo per aggiunta d'informazione.
In conclusione,pensaci bene e valuta ogni cosa Wink

Ps.in ogni caso gran bella barca.
Il mare è come la matematica....un opppinione
Tenente di Vascello
gorbagliu (autore)
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- 10/17
Sono lavoratore dipendente da sempre ,tutto quel poco che possiedo è dimostrabile il mio reddito presunto e coerente con "l'incoerente ( dal punto di vista nautica)reddittometro 20013" quindi sono tranquillo comunque grazie per il consiglio....
Piuttosto grazie al vs. aiuto ho un quadro abbastanza chiaroal 99% perchè se non trovo questa cavolo di 1° fattura del tedesco dove si evince che l'iva è stata pagata in germania, devo pagarla io...giusto???, calcolata su quali basi? definito questo aspetto deciderò sulla convenienza o meno dell'acquisto




grazie a tutti ciao
Sailornet