Diportisti salvati e multati

A rischio di sembrare impopolare la trovo una cosa corretta.
E' giusto che il comandante di una imbarcazione verifichi l'idoneità delle attrezzature (sia obbligatorie che non) e rispetti i limiti imposti dal mezzo.
D'altronde quando per strada si fa un incidente oltre al danno fisico viene anche elevata contravvenzione per chi è in torno.

A parte la mancanza di adeguato titolo del comandante, la cosa più grave è la mancanza delle dotazioni di sicurezza. In particolare andrebbe valutato, in questo caso anche l'idoneità del comandante a rimanere in possesso della patente, visto che le dotazioni di sicurezza sono nominate ed otto miglia fuori del limite non possono essere considerate una svista di qualche centinaio di metri.
E' il classico esempio di protervia, imprudenza e superficialità meritevole in pieno della sanzione e, mai come in questo caso, dovrebbero addebitare loro anche i costi del soccorso.

yanez323 ha scritto:

... mai come in questo caso, dovrebbero addebitare loro anche i costi del soccorso.

Straquoto!!!!

sarei curioso di vedere chi paga il verbale?

VanBob ha scritto:

yanez323 ha scritto:

... mai come in questo caso, dovrebbero addebitare loro anche i costi del soccorso.

Straquoto!!!!

sono d'accordo anch'io, pero' non si dovrebbe solo incidere sul settore nautico.

Per esempio, al pari, anche gli "alpinisti estremi" che si avventurano in imprese ardite dovrebbero pagare i soccorsi (se resi necessari per il loro recupero) o in allternativa avere una altrettanto polizza assicurativa "estrema" per la copertura dei costi delle squadre di soccorso...ma il discorso sarebbe corretto estenderlo a tutte le altre attivita' che, anche se involontariamente, gravano sulle casse dello stato...

...non vorrei allungare troppo il brodo: ma se si parla di spending review tutti i settori dovrebbero essere analizzati per le spese extra istituzionali, a partire dai costi degli interventi delle CP per finire a quelli del servizio SAR con diversi tipi di elicottero...non diro' mai quali sono i costi per ora di volo, ma lascio a voi immaginarli...
ok, se si tratta di salvare vite umane in condizioni imprevedibili dove il fato e l'imponderabile gioca un ruolo essenziale, ma non negli altri casi...

salvohd ha scritto:

VanBob ha scritto:

yanez323 ha scritto:

... mai come in questo caso, dovrebbero addebitare loro anche i costi del soccorso.

Straquoto!!!!

sono d'accordo anch'io, pero' non si dovrebbe solo incidere sul settore nautico.

Non intendevo certo dire questo. A mio parere gli interventi andrebbero pagati da chiunque si avventuri in situazioni al di fuori delle regole, in qualsiasi campo!

Non mi é chiaro se la GC abbia solo tratto in salvo l'equipaggio o abbia anche rimorchiato il natante a riva.

In quel caso 3200 Euro di sanzione sono molto meno di quanto avrebbero potuto pagare per un rimorchio....

Carissimo Van,
difficile non essere daccordo con te.
Soprattutto se si pensa che per un incidente per strada in cui interviene un'ambulanza o per per una chiamata a casa dell'ambulanza stessa e il trasporto al più vicino pronto soccorso ti chiedono di contribuire con una trentina di euro.
Questi sono felice di spenderli per avere un servizio che dovrebbe essere pubblico e/o di pubblica utilità, ma quelle evitabili ma che uno si va a cercare (alta montagna e/o altomare in condizioni evitabili), dovrebbe essere tutto addebitato