Poppa con bracket strutturale

Utente allontanato
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Da qualche giorno sto ragionando su dove sia meglio riposizionare il trasduttore a poppa del mio bwa 550. Così come descritto in altro post il trasduttore non legge oltre i 6 nodi a fronte della turbolenza creata dal bracket strutturale che, di fatto, rappresenta il reale specchio di poppa.

Vista di lato l'estremità di poppa della mia carena si presenta in questo modo:


Poppa con bracket strutturale


Quello che mi chiedo, è il perché è stata utilizzata questa soluzione progettuale (gradino) e quale funzione migliorativa questa svolga rispetto ad una soluzione tradizionale in cui la carena termina senza gradini perfettamente a filo con lo specchio di poppa.

E ancora, che tipo di vantaggi/svantaggi avrei se dovessi pensare di "chiudere" questo sbalzo portando la carena in continuità fino allo specchio di poppa? Strutturalmente parlando in che modo potrei far realizzare questa cosa al fine di mantenere un elevata resistenza strutturale?
Please let me know.
Utente allontanato
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Ho cambiato il titolo di questo topic riqualificando il tutto in chiave più generale e non specifica per il mio BWA 550.

restano comunque i miei quesiti:

Che funzione ha un bracket strutturale di questo tipo? Serve per incrementare la velocità del mezzo? per agevolare l'entrata in planata (a me non pare .... prima di andare in assetto il mio battello cabra parecchio e "solca" il mare in maniera più che tangibile)? Serve al costruttore che a fronte di un solo stampo base "stira" carene di maggiore dimensione?

e ancora .....

se venisse eliminato per mezzo di un riempitivo .... che tipo di effetto si andrebbe a conseguire? Migliorerebbe l'ingresso in planata?

Grazie
Ammiraglio di divisione
Sardomar
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Si potrebbe dire che una carena siffatta presenta un "maxipattino". Come riscontro c'è la tua affermazione circa i tempi relativamente lunghi di entrata in planata. (a questo proposito usi trimmare negativo per facilitare l'entrata in planata?).
Per contro l'eliminazione del "maxipattino" avrebbe come vantaggio (teorico) quello di ridurre i tempi di planata ma il grosso svantaggio (sempre teorico) di maggiore instabilità dello scafo con mare formato e scarsa governabilità della barca in assetto di dislocamento.
Se il problema è la turbolenza che disturba il trasduttore, potresti provare a montare quest'ultimo dentro lo scafo.
Ci sono post specifici sull'argomento.
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Sacs 590J;Mercury Optimax 150; Geonav 5 touring con black box: carrello Ellebi Thule
Utente allontanato
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galileo ha scritto:
Qui trovi un parere autorevole...

https://www.gommonauti.it/ptopic8566_precisazioni_sulle_eliche_by_franco_donno.html?start=130

Ciao.


ho letto con interesse le opinioni espresse da parte dell'Ing. Donno .... anche se il tutto era "annegato" in un contesto pertinente alle eliche e non relativo alle specifico delle carene con bracket strutturale ... e ciò conferma alcune delle mie perplessità.
Utente allontanato
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Grazie per la risposta Sardomar .....

è chiaro che il "problema" trasduttore può essere affrontato in termini diversi (trasduttore interno ... anche se il gavone di poppa non poi così ampio e sarebbe da verificare la presenza così come io credo di inserti di legno all'interno della carena ... piuttosto che trasduttore passante). Non escludo che un trasduttore come quello attuale ... applicato non più a poppa ma al termine del "maxipattino" non possa comunque risolvere la cosa .....

nel mentre di queste riflessioni mi sono posto alcuni "perché" sulla conformazione a poppa della carena del BWA 550 e sugli effetti ... positivi o negativi che siano ... di questo maxipattino.
Ammiraglio di divisione
Sardomar
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Mailand,
sul posizionamento del trasduttore all'interno non hai che da provare perchè eventualmente, se non ne fossi soddisfatto, puoi sempre cambiare. La presenza di legno non è un problema: dovresti montarlo in un punto non distante dalla linea di chiglia in modo da non perdere intensità di segnale.
Ti confesso che su questa soluzione in passato ero abbastanza dubbioso, ma poi ho visto i risultati in barche di diversi amici e mi sono ricreduto.
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