Dopo tante stagioni in giro per tutti i mari della nostra penisola e non solo ,ho coronato il sogno che avevo nel cassetto,quello che sin dai primi tempi in cui ho cominciato a sognare lunghe navigazioni mi ero ripromesso di realizzare.
la preparazione è stata affidata all'inverno,lungo ,quasi eterno e nel mentre tante avventure primaverili in mare,...... ma in me c'era sempre quella fiamma, quella meta che non arrivava mai e che solo con l'avvento di agosto avrei potuto toccare e vivere con la pienezza che contraddistingue il mio modo di approcciare ogni navigata o paese toccato con il mio fido gommonautica g65.
Questo viaggio ha visto oltre a me ,la mia compagna Alessandra e suo figlio Alessio , l'equipaggio del Lelely del gommonauta nonchè amico Lele 71 e sua moglie Eliana con un king 670.
agosto 1/8/2015 ore 19
Ci incontriamo in un autogrill sulla Roma Napoli con il morale alle stelle pieni di voglia e felicità per l'inizio delle ferie estive.....ci mettiamo in marcia con i carrelli al seguito e già qui la felicità si assopisce un pochino:-D .....il viaggio è infinito Otranto non arriva ma,i facciamo parecchie soste(non abbiamo fretta) e tutta la notte la passiamo guidando e impieghiamo circa 12 ore per giungere alla meta senza praticamente aver chiuso occhio.
Lo scivolo di Otranto è ottimo anche se con poca pendenza ma poco importa i gommoni sono in acqua e poco dopo i carrelli con le macchine sono in un cantiere li vicino.......ci riaccompagnano al porto ,sistemiamo i bagagli rimasti con il sottofondo dei motori che scalpitano nell'attesa di fare la traversata che ci aspetta.
45 sono in teoria le miglia da coprire ma la rotta punta dritta su Corfù ....il mare è buono e decidiamo di macinarne 80 per arrivare nella cittadina greca......Navigare è un piacere, il sole è caldo e l'emozione che si prova ogni volta che affronto il mare aperto è indescrivibile,mi perdo completamente alla guida, fissando i riverberi che si susseguono nell'acqua avanti a me.
Uno di questi ultimi riverberi però nasconde la prima vera emozione ....una tartaruga nuota a pelo dell'acqua e li rimane,sembra vecchiotta,si fa ammirare per le foto come una modella e poi la lasciamo al suo nuotare libera e felice.....noi invece poche miglia dopo ci dirigiamo verso un centro abitato per mangiare qualcosa e rilassarci un pochino.
Il tempo passa e all'imbrunire andiamo a cercare un ormeggio per la prima notte in grecia.....fatichiamo a trovarne uno se non in un posto puzzolente e fetido e quindi decidiamo di andare al marina principale di Corfù ma ormai è buio,fatichiamo a distinguere i pontili dalle banchine libere quindi per 35 Euro!!!ormeggiamo in banchina avendo almeno le docce e i bagni.
Siamo stanchi,sono 24 ore che non dormiamo ci prepariamo con le quechue ma facciamo uno sbaglio terrificante ci laviamo i denti al bagno del marina...risultato?....intestino in fiamme con ripetute corse notturne verso il bagno per evitare spiacevoli inconvenienti...
il mattino seguente ci svegliamo epilettici,nervosi e ancora con delle perdite che vanno e vengono a tratti ma dobbiamo riprendere la navigazione e quindi ci incamminiamo ,dopo aver fatto benzina,direzione paxos e antipaxos.
il mare è sempre buono la velocità ,come per la traversata,è sempre tra i 22 e i 25 nodi, dobbiamo coprire 32 miglia e costeggiando qua e la tra bagni e aperitivi ci fermiamo in un insenatura a Paxos carinissima dove passeremo la notte......ci sono poche barche a vela un bar ed un ristorante molto grazioso dove ceniamo e ci divertiamo tantissimo, i nostri stomaci sono di nuovo in forma smagliante e si vede benissimo dato quello che abbiamo spazzolato via senza pieta......
Giungono i primi raggi di luce mi sveglio e sono circa le 7 del mattino....il primo gesto che faccio è quello di buttarmi in acqua per godermi la pace e tutto quel verde che contorna la mia vista....l'acqua è calda e quindi giaccio per qualche minuto a godermi quello spettacolo.......poco dopo ecco Lele che mi fa compagnia in un attimo capiamo entrambe che la tensione è sparita e che si comincia a godere in pieno di questa avventura.
Oggi dobbiamo riprendere la navigazione direzione Itaca e precisamente Vathi,centro principale dell'isola,dobbiamo fare 65 Nm con un mare olio..... puntiamo la costa nord ovest di lefkada e la vista che ci si apre davanti è da mozzafiato scogliere bellissime, grotte ed un mare come si vede nelle cartoline ....non possiamo fare altro che fermarci e goderci quel posto con bagni ed esplorazioni......proseguiamo costeggiando tutta la parte ovest e devo dire che pur non essendoci ridossi è un qualcosa che ti rimane dentro, tanta è la bellezza che ti mostra....un infinità di baiette completamente deserte fanno passare presto le miglia fin quando mettiamo le nostre prue in direzione di itaca.
In lontananza il cielo si fa scuro si alza un bel venticello teso ,mancano 15 miglia a Vathi, il mare si increspa quel tanto da dover affondare un po la manetta per accorciare i tempi ....nell'entrata del golfo prendiamo 10 minuti di acqua ma niente di preoccupante ormai siamo a Vathi la nostra base per i giorni a seguire.
Ormeggiamo i gommoni gratis e ci mettiamo alla ricerca di una casa per 5 persone(con tutti i comfort) che puntualmente troviamo al costo di 70 euro a notte ....ovviamente a quel prezzo non ci pensiamo due volte e la prendiamo per 9 giorni...
ll paese è veramente servito, ha di tutto, con una miriade di ristorantini e taverne in quanto deve sopperire alla notevole quantità di barche che ogni giorno si susseguono..... tutto questo però è tranquillo ,moderato e a misura d'uomo, il caos non esiste piuttosto c'è quel po di brio serale che fa anche piacere dopo giornate lunghe in totale solitudine.
continua......................................ma prima qualche foto
Il mare non è mai stato amico dell’uomo. Tutt’al più è stato complice della sua irrequietezza.
SimoC
- 2/33
Ero in attesa di leggere il resoconto delle tue, sempre belle, vacanze..
L'importante è andar per mare
zikiki (autore)
- 3/33
ciao SimoC
grazie ....in effetti stavolta c'è parecchio da raccontare...questo è solo l'inizio con foto di assaggio!!!
Il mare non è mai stato amico dell’uomo. Tutt’al più è stato complice della sua irrequietezza.
lele 71
4
- 4/33
integro con qualche foto della costa ovest di lefkada....
.....il viaggio è infinito Otranto non arriva ma,i facciamo parecchie soste(non abbiamo fretta)
...non avete fatto quella più importante, a Brindisi:-D! Un caffè ve l'avrei offerto molto volentieri! Azzzz, forse però ero ancora a Nidri!
Complimenti, ho letto tutto d'un fiato. Aspetto le altre "parti" del racconto.
...non avete fatto quella più importante, a Brindisi:-D! Un caffè ve l'avrei offerto molto volentieri! Azzzz, forse però ero ancora a Nidri!
Complimenti, ho letto tutto d'un fiato. Aspetto le altre "parti" del racconto.
Max
come se avessimo accettato max, ma eri ancora in grecia
Mar co twentytree Yamaha 250 cv
Non conosco il limite, ma sò dove non è
zikiki (autore)
3
- 9/33
SECONDA PARTE
Primo giorno di Itaca e con lele facciamo una stima sui consumi constatando che abbiamo entrambe consumato 1lt miglio,io forse poco poco di meno ma siamo li....per la cronaca lui monta un verado 150 elica in acciaio da 19 ed io un 140 suzuki con elica da 19 in alluminio.....
Lele è già stato due anni fa ad Itaca e quindi sa più o meno quali posti visitare ma data la vastità e la quantità dei siti non si finisce mai di girare ,ogni angolo regala qualcosa di nuovo ,si passa dalle spiagge solitarie con tanto di caprette che ti scrutano dai monti a delle insenature di spiaggia bianchissima dai colori incredibili.
Itaca presenta pochi centri abitati perlopìù nella navigazione si costeggia una folta vegetazione verde smeraldo per km ed ogni tanto quà e là ci sono dei paesini che offrono ristoro e passeggiate per comprare souvenir di ogni genere....
abbiamo passato delle giornate magnifiche isolati dal mondo tra bagni lunghissimi grazie all'acqua calda,aperitivi a non finire......per decenza non faccio il resoconto della cambusa ma dico solo che il vetro la faceva da padrona .......il clima è ottimo ogni tanto si annuvola un pochino ma va bene così un po di ombra ci vuole.
Dalla base poi siamo passati alle navigazioni verso le isole di Atokos per poi passare a Meganissi dove ,non con poche difficoltà,passiamo a salutare Byanonimo che neanche a dirlo era intento a cucinare in una baia nel lato sud di Meganissi.
con lui c'è locchieri che non conoscevamo e che salutiamo caldamente...e tra una chiacchiera e l'altra byanonimo ci prepara un bel piatto di spaghetti al pomodoro che accettiamo volentieri....per ringraziare Lele tira fuori il suo limoncello alla polvere da sparo....già perchè sbagliando le dosi ne è uscito fuori un liquore che neanche un siberiano che si deve scaldare in inverno riuscirebbe a bere .
Anche il lato di meganissi(lefkada)non è male qui i colori cambiano un pochino ed il paesaggio è un po più ripetitivo ma ugualmente bello con un mare trasparente dal colore verde smeraldo....in seguito so che sono arrivati altri gommonauti che non abbiamo avuto il piacere di incontrare...sarà per la prossima!!!!......purtroppo il tempo è quello che è dobbiamo rientrare quindi ci rimettiamo in marcia verso itaca salutando tutti calorosamente.
Un posto da non perdere è assolutamente la parte nord di Itaca in quanto il verde accecante lascia spazio a delle scogliere altissime,spiaggia bianca e un mare azzurro fantastico ci siamo andati più volte a bivaccare e stappare ogni tanto qualche prosecchino.
Durante la nostra permanenza ci siamo più volte incontrati con gli equipaggi di janluk86,Camillino , Andrea85 e per una giornata anche con Mangiafagioli il quale poi ha seguito un altro itinerario ....dei ragazzi meravigliosi con i quali abbiamo condiviso anche il periplo di Zante(che racconterò in seguito)e tante uscite tra mille risate ....una in particolare è stata la cena notturna a kioni, piccola località a nord di Vathi.
I primi tre equipaggi organizzano una notte di campeggio nautico io e Lele invece dovremmo ritornare in notturna dopo la cena....e che cena!!!!! ci siamo mangiati e bevuti di tutto fino a che esausti cediamo le armi e decidiamo di tornare....salutiamo tutti e molliamo gli ormeggi per affrontare le 5 nm per arrivare a Vathi......non c'è luna l'acqua è nera non si distingue veramente niente di niente, visibilità zero, per fortuna il GPS fa il suo dovere ma non nascondo che all'inizio per uscire dal golfo un po abbiamo tremato.
Appena fuori diamo un pochino di gas e a lento moto si può apprezzare un cielo stellato di rara bellezza ,raccontarlo è difficile si è rapiti, ipnotizzati......ben presto le luci di vathi ci fanno capire che anche questa giornata è finita ....un altra pagina piena di emozioni e con una compagnia veramente giusta.
In un paio di occasioni siamo andati a nord di Cefalonia ammirando il lato di Fiskardo dove c'è una grotta bellissima con dei sentieri all'interno che chissà dove portano e poi altra perla della natura è il golfo del mirto ....tratto ovest di cefalonia stupendo ...le rocce si fanno più scure ma anche qui i mille anfratti ,l'acqua cristallina ,disegna un panorama da riempire gli occhi e di cui non ci si stanca mai.
continua.........domani perchè mo so stanco..........con un po di foto
