Ripristino carena eliminando vecchie antivegetative [pag. 7]

Sergente
Pippoboss78 (autore)
Mi piace
- 61/82
Perfetto dada
Filippo
Sottotenente di Vascello
phoenicius
Mi piace
- 62/82
Pippoboss78 ha scritto:
..... resina addittivata da polvere di alluminio....

Questa non la sapevo proprio...mi/ci dai qualche dettaglio in più?
Devo farti i complimenti per come hai risolto UT il problema del sostegno della carena: semplice, leggero ed efficiente Applause Gives thy a finger .
Credo anche che tu abbia centrato la soluzione per l'enigma "ragnatele" in un'errata insellatura dello scafo sul carrello. I rulli vanno ferrati (bene) a partire da quelli lungo la linea di chiglia che deve sopportare il carico maggiore (ne usavo 3 allineati oltre ad un 4° poco dopo l'avvio della curvatura di prua su uno "scafetto" di soli mt. 4,90) per passare a quelli laterali che non devono essere sottoposti a carichi sostanziali se non quelli rivolti a impedire oscillazioni laterali.
Notte a tutti
Sergente
Pippoboss78 (autore)
Mi piace
- 63/82
Grazie,
Resina della RB system, (Rb compositi),azienda non troppo publicizzata a detta del mio amico di cantiere perchè non ne ha bisogno a differenza di marchi prestigiosi,lui,anzi loro (cantiere di Trieste) la utilizzano da qualche anno,perchè da poco che è uscita,per essere precisi dentro ha una percentuale di polvere di alluminato,quando apri la resina te ne accorgi perchè è blu mare con riflessi di argento effetto dell'alluminato.
Lui dice che la usano su grandi barche dove si eseguono riparazioni consistenti,o modifiche di design strutturale importanti vedi plancette di poppa su due livelli,modifiche ai basamenti dei gavoni ecc.
La caratteristica,dice che con la classica fibra di vetro fogli da 300/500 gr,una volta asciugata la classica diventa rigida come la classica vetroresina che conosciamo,invece quella addittivata per le proprietà dell'alluminato,rimane più elastica,in quanto reagisce meglio alle dilatazioni termiche,e alle pressioni nelle diverse condizioni.
A me l'ha mandata lui,ma per me si reperisce anche dalle rivendite del marchio.
Un difettuccio peró l'ha...far uscire le bolle d'aria è più rognoso.
Ciao ragazzi
Filippo
Sottotenente di Vascello
phoenicius
Mi piace
- 64/82
Pippoboss78 ha scritto:
... RB system....

Grazie, trovata!
E' un'epossidica, ecco il perchè delle bolle Mad , tecnicamente il fenomeno dipende dai solventi che, essendo meno aggressivi nell'epoxy, faticano di più a "bucare" l'apprettatura dei tessuti che devono impregnare; caratteristiche dei laminati: grande resa meccanica, modulo elastico elevato, alta resistenza all'osmosi, solo che costa un "botto".

p.s.: la soluzione per non avere bolle c'è ma è impraticabile nei lavori amatoriali (preimpregnazione refrigerata ed essiccazione in vacuum bag)
Sergente
Pippoboss78 (autore)
Mi piace
- 65/82
Mi son posto un problema,come vedesi da foto la barca poggia su cavalletti,come faccio a dare il fondo facendo tutta una tirata?
Ho i vericelli a soffitto e posso sollevare sia la prua che la poppa dai golfari delle sospendite per eliminare i cavalletti,ma preferirei per sicurezza che una delle due rimanga in appoggio.
Procedo in due tronconi?
Tengo sollevata la poppa,do le tre mani fresco su fresco fino all'altro cavalletto,poi aspetto che asciughi,carteggio e finisco appoggiando la poppa e sollevando la prua?
Dada in certe zone sono arrivato alla vetro,(a proposito di tirare via meno gelcoat possibile)quindi poche dove ho levato le ragnatele e in alcuni pezzi sotto i tubolari dove di spessore gelcoat ce n'è veramente poco,li solo il fondo mi darà copertura.
Ciao e grazie
Filippo
Ammiraglio
Dada77
Mi piace
- 66/82
Puoi tranquillamente fare come hai detto, la ripresa non dovrebbe vedersi o, se proprio dovesse mostrare il "difetto" potrai andare a sistemarla in seguito con carta 350/400....

La VTR a vista non ti darà nessun problema perché il fondo epossidico ti garantisce l'isolamento e l'impermeabilità delle superfici....

Arriva a preparare le superfici con la 240 e carteggia tra una mano e l'altra (sia il fondo che la vernice) con 350/400....
Tra una mano e l'altra di fondo emergeranno le imperfezioni che potrai ricarteggiare o stuccare prima della 2ª mano.
Per minimizzare la possibilità di errore nella scartavetratura puoi dare una spruzzata di vernice (anche bomboletta) prima della scartavetratura, ti farà da "spia" per individuare graffi o zone in cui "affondare" di più, quando l'hai tolta tutta hai la certezza di aver lavorato omogeneamente tutta la superficie.
Daniele
La rinascita del Phoenix....
https://m.youtube.com/watch?v=T3creDbTP3M
https://youtu.be/dRLaLGarif0

La rinascita del Genesis....
https://youtu.be/iCkgnupbnDQ

La rinascita del Gaudium....
https://youtu.be/6Eq9UWFyWZM
Sergente
Pippoboss78 (autore)
Mi piace
- 67/82
Ok dada,domanda da inesperto di stucchi epossidici,allora mescolato stucco a con catalizzatore pasta stucco B,steso a 20°,seccato al tatto a 15_17°,ieri sera,inizio a carteggiare ora con grana 120,roto a bassi giri,diventa pongo?
È normale o si deve comportare come gli altri stucchi e diventare durissimo?
Filippo
Sergente
Pippoboss78 (autore)
Mi piace
- 69/82
Capito dada, i due componenti si presentano.giá molto duri solitamente o sono come gli stucchi metallici,crema morbida?
Mi sa che me lo hanno dato vecchio...
Adesso a toglierlo auguri
Grazie
Filippo
Sailornet