Obbligo del comandante di stare al timone [pag. 5]

Tenente di Vascello
attilio10
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Bigguy ha scritto:
concordo con Bobo e proprio per questo il proprietario non patentato prima di mollare gli ormeggi deve aver cura di concordare con un suo ospite patentato che sarà lui il comandante durante l'uscita. Una volta stabilito questo a bordo possono salire altri patentati che possono tranquillamente lasciare la patente a casa. In ogni modo lascerei perdere ogni paragone con gli aerei e sul fatto che il comandante si presenti ai passeggeri o meglio, i presupposti sono gli stessi, ma le regole del volo civile sono ben più articolate e complesse (piani di volo, licenze, abilitazioni, qualifiche, etc.).


Quoto in pieno, stabilito il comandante prima della partenza e lui e soltanto lui il responsabile della navigazione e delle persone a bordo per cui in questo caso non potrà stare tranquillo sul prendisole ma diriggere appunto la navigazione e tutto ciò che ne concerne.

"Il comandante sulla nave è solo secondo a DIO...." UT
Tenente di Vascello
Finet
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attilio10 ha scritto:
Bigguy ha scritto:
concordo con Bobo e proprio per questo il proprietario non patentato prima di mollare gli ormeggi [/u]deve aver cura di concordare con un suo ospite patentato che sarà lui il comandante durante l'uscita[u]. Una volta stabilito questo a bordo possono salire altri patentati che possono tranquillamente lasciare la patente a casa. In ogni modo lascerei perdere ogni paragone con gli aerei e sul fatto che il comandante si presenti ai passeggeri o meglio, i presupposti sono gli stessi, ma le regole del volo civile sono ben più articolate e complesse (piani di volo, licenze, abilitazioni, qualifiche, etc.).


Quoto in pieno, stabilito il comandante prima della partenza e lui e soltanto lui il responsabile della navigazione e delle persone a bordo per cui in questo caso non potrà stare tranquillo sul prendisole ma diriggere appunto la navigazione e tutto ciò che ne concerne.

"Il comandante sulla nave è solo secondo a DIO...." UT


Ok... Ex ante è tutto chiaro e mi pare che tutti siamo d'accordo!
Ma il punto a cui ancora non ho visto dare una risposta è sulla possibilità/certezza della determinazione di chi in un determinato momento esercitava il comando... Ma forse sono io che sono duro...

Adesso faccio un mix di alcuni interventi:

Bigguy: il proprietario non patentato prima di mollare gli ormeggi deve aver cura di concordare con un suo ospite patentato che sarà lui il comandante durante l'uscita.

Poi: incidente e il patentato dichiara di essere semplice ospite e che riteneva il propietario abilitato e quindi... Lui si era messo a pescare/prendere il sole.... Il propietario dichiara che il comando lo aveva l'altro amico ... Nessun'altro testimone!

Bobo: ah, quindi io patentato salgo a bordo del conoscente sprovvisto della patente, da lui invitato, e ignaro della cosa ho la responsabilità del mezzo e delle persone a bordo?
non guido, non comando, sto a prendere il sole, e se casca il mondo è colpa mia?

naaaaaaaaaaaaa
non sta in piedi giuridicamente!

"io sono vittima dell'illecito" altro che inconsapevolmente responsabile!!!!


Cosa succede?




Question Question
- MARCO 26 IS - 2X Verado 225 - Cresci 3500 L-R
- NJ KING 720 Extreme -Suzuki DF 300 - Simacar 2500
- MARVEL 660 (Lomac 660 IN) - Yamaha 125 - Ellebi 1800
- JB Clubman 19 - Honda 90 Vtec - Ellebi 750
- ASSO 38 - Evinrude 15 …..Baule della macchina Smile
Contrammiraglio
CK6
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forse la somma dei "se" e delle "ipotesi", salita vertiginosamente e intrecciandosi in maniera incontrollata, sta rendendo complicato ciò che, di per sè, appare molto semplice e lineare... Rolling Eyes
"Pietro e CK6" - King 600 - Suzuki 140 - Ellebi 1250 - ...pazzo di Gioia...
Capitano di Vascello
Bigguy
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vediamola da un altro punto: sono proprietario di una barca che necessita di patente nautica per la conduzione, ma ne sono sprovvisto e vorrei comunque uscire in mare; mi rivolgo ad un amico patentato e gli chiedo se vuole uscire con me come comandante, ma lui mi risponde che non se la sente perché non è pratico della mia barca (oppure gli sto antipatico...); lo invito comunque e mi rivolgo ad un altro amico patentato che invece accetta. Esco in mare con i miei amici e tutto quello che deciderà di fare il secondo amico lo farò io e lo farò fare agli altri, perché tutti sapranno che il boss è lui.
Bobo aveva pienamente ragione nel suo intervento perché sottolineava il fatto di essere ignaro della sua responsabilità di comandante fino all'evento accidentale. Invece in questo caso il comandante sa di esserlo ancor prima di partire. In caso di disgraziato incidente poi, dovrà assumersi le sue responsabilità e non credo che si tirerà indietro; se lo farà direi che non è ne' amico ne' serio, e comunque non è certo uno che vorrei sulla mia barca. Se pensate di non fidarvi di lui o credete che la vostra parola e quella degli altri ospiti non basti contro la sua, beh allora rimanete in porto o fategli sottoscrivere un assunzione di responsabilità in banchina. Certo che ... ma siete sicuri di volere certa gente a bordo e di volergli affidare la vostra amata barca? Rolling Eyes Rolling Eyes Rolling Eyes
"Bigguy"
con la testa persa per un bellissimo Artigiana Battelli 25
Tenente di Vascello
Finet
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Bigguy ha scritto:
vediamola da un altro punto: sono proprietario di una barca che necessita di patente nautica per la conduzione, ma ne sono sprovvisto e vorrei comunque uscire in mare; mi rivolgo ad un amico patentato e gli chiedo se vuole uscire con me come comandante, ma lui mi risponde che non se la sente perché non è pratico della mia barca (oppure gli sto antipatico...); lo invito comunque e mi rivolgo ad un altro amico patentato che invece accetta. Esco in mare con i miei amici e tutto quello che deciderà di fare il secondo amico lo farò io e lo farò fare agli altri, perché tutti sapranno che il boss è lui.
Bobo aveva pienamente ragione nel suo intervento perché sottolineava il fatto di essere ignaro della sua responsabilità di comandante fino all'evento accidentale. Invece in questo caso il comandante sa di esserlo ancor prima di partire. In caso di disgraziato incidente poi, dovrà assumersi le sue responsabilità e non credo che si tirerà indietro; se lo farà direi che non è ne' amico ne' serio, e comunque non è certo uno che vorrei sulla mia barca. Se pensate di non fidarvi di lui o credete che la vostra parola e quella degli altri ospiti non basti contro la sua, beh allora rimanete in porto o fategli sottoscrivere un assunzione di responsabilità in banchina. Certo che ... ma siete sicuri di volere certa gente a bordo e di volergli affidare la vostra amata barca? Rolling Eyes Rolling Eyes Rolling Eyes


Scusa Bigguy ma non capisco il punto...
Io non parlo di chi vorrei in barca o se penso di volere certa gente con me o no.
Le peggio cose le scopri proprio nei peggio momenti... E tutti pensiamo di fidarci fino a prova contraria.
Tu hai portato un esempio.... Che non risponde a quello che avevo chiesto.. Semplicemente perchè non puoi dire di vedere la cosa da un altro punto di vista modificando il punto di partenza.
Se ci metto testimoni o altri elementi del genere tutto diventa semplice.
Io continuo a non vedere una risposta che abbia un fondamento diciamo "giuridico"
- MARCO 26 IS - 2X Verado 225 - Cresci 3500 L-R
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- MARVEL 660 (Lomac 660 IN) - Yamaha 125 - Ellebi 1800
- JB Clubman 19 - Honda 90 Vtec - Ellebi 750
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Capitano di Vascello
Bigguy
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mi dispiace non aver capito il punto, vediamo se ci riesco adesso:
un natante, che in quanto tale non ha un proprietario ufficialmente registrato, ha un incidente; a bordo ci sono due persone, uno è intestatario dell'assicurazione del motore, pertanto è il presunto proprietario del natante, ed al momento dell'incidente è al timone ma non ha la patente nautica necessaria per la conduzione del mezzo; l'altro, patentato, o si assume la responsabilità di comandante in merito a quanto accaduto, o si dichiara ospite e, vedendo la mala parata, non menziona la propria patente e/o dice di non essere stato messo a conoscenza del fatto che il proprietario ne fosse sprovvisto.
Secondo me:
il proprietario ha le sue responsabilità di conduttore del mezzo al momento dell'incidente e dovrà inoltre risolvere la diatriba contro il suo amico sul fatto che fosse o meno informato di essere comandante;
l'ospite non potrà negare a lungo di avere la patente (visto che il proprietario non ce l'ha è improbabile che qualunque sia l'autorità intervenuta si dimentichi di chiederla a lui) e sarà riconosciuto quale comandante a meno di risolvere la diatriba con l'amico favorevolmente per lui , ma in tal caso credo che qualche responsabilità in quanto persona "esperta" a bordo gli venga addebitata.
A questo punto mi domando, Finet, se non fosse stato più opportuno concordare prima le modalità e le responsabilità dell'uscita in mare, che è quello che cercavo di spiegare nei precedenti post. Ovviamente uscire in mare senza patente "affidandosi" a quella di un altro è una situazione delicata per il proprietario di una barca, e proprio perché è delicata e critica il buonsenso mi dice che la farei solo affidandomi a chi gode della mia massima fiducia. E anche questo volevo sottolineare nei miei precedenti post.
"Bigguy"
con la testa persa per un bellissimo Artigiana Battelli 25
Tenente di Vascello
attilio10
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Ragazzi spero di riassumere tutti i miei interventi in questo:

1)Nel caso di natante per cui non è prevista la patente nautica in caso di sinistro il timoniere è identificato anche come comandante ammenochè un'altra persona proprietario o non, patentato o meno se ne assumi la responsabilità.

2)In caso di pilotaggio senza patente su un'imbarcazione per cui quest'ultima è richiesta, solo chi assume il comanda dell'imbarcazione ne è direttamente responsabbile, abbia o meno la patente.

Per cui possiamo affermare che se usciamo con un non patentato mentre noi lo siamo ammenochè prima dell'uscita non sia stato affidato il comando non siamo perseguibili in alcun modo a seguito di un'incidente.
Nel caso in cui ci viene illeggitimamente imputato il comando dalla persona con cui ci accompagniamo e siamo due senza testimone o uno straccio di prova si dovrà aggire a suon di cause e l'amico che ci ha invitato diventerà un nemico.....
Capitano di Vascello
Bigguy
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attilio10 ha scritto:
Ragazzi spero di riassumere tutti i miei interventi in questo:

1)Nel caso di natante per cui non è prevista la patente nautica in caso di sinistro il timoniere è identificato anche come comandante ammenochè un'altra persona proprietario o non, patentato o meno se ne assumi la responsabilità.

2)In caso di pilotaggio senza patente su un'imbarcazione per cui quest'ultima è richiesta, solo chi assume il comanda dell'imbarcazione ne è direttamente responsabbile, abbia o meno la patente.

Per cui possiamo affermare che se usciamo con un non patentato mentre noi lo siamo ammenochè prima dell'uscita non sia stato affidato il comando non siamo perseguibili in alcun modo a seguito di un'incidente.
Nel caso in cui ci viene illeggitimamente imputato il comando dalla persona con cui ci accompagniamo e siamo due senza testimone o uno straccio di prova si dovrà aggire a suon di cause e l'amico che ci ha invitato diventerà un nemico.....


secondo me ci siamo... Wink
"Bigguy"
con la testa persa per un bellissimo Artigiana Battelli 25
Tenente di Vascello
attilio10
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Speriamo Smile
Comune di 1° Classe
Zanobia99 (autore)
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bobo ha scritto:
si, spero che la patente tu non la abbia.....


Il messaggio non era rivolto a me ma cosa significa questa battuta?
Sailornet