Obbligo di Comunicazione dell'uscita verso un paese extra Shenghen [pag. 2]

Capitano di Corvetta
poigps (autore)
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- 11/30
@vica57
I Croati si sono arrabbiati contro l'EU ? E perchè ?

Finora i "Bastian Contrari" sono stati sempre loro:

1) Scartoffie da compilare all'ingresso;
2) Tasse / Vignette da pagare;
3) Legislazione del paese di provenienza non riconosciuta (patente per le unità sotto i 40 cv);
4) Modello TL/2.

e potrei continuare...

Tornando in topic, leggendo qualche risposta mi è caduto l'occhio sulla frase "i dati dell'imbarcazione" ...

... il termine "imbarcazione" è stato usato con cognizione di causa ? ( = Unità iscritta presso un pubblico registro)

Perchè dobbiamo considerare pure i natanti non immatricolati (anche se nel modulo annesso all'articolo si parla di imbarcazione).

Servono precisazioni.

Riguardo invece il multato che raccontava la sua disavventura nel negozio di nautica sarebbe utile farsi dire l'organo che ha elevato la multa, in modo da chiedere a tale organo ogni informazione.
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Sergente
vica57
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- 12/30
Ho usato il termine imbarcazione perche' questo e' richiesto, ma.....non posso dire su questo topic come realmente funziona per il natante non immatricolato....o avete gia' capito!!!! Rolling Eyes
Site Admin
VanBob
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- 13/30
marasoft ha scritto:
... mi chiedo che utilità abbia, ai fini della prevenzione del terrorismo.

E come, non lo capisci????
Tutti sanno che i terroristi si imbarcano solo dopo aver notificato la futura partenza, e appena arrivati si fanno immediatamente riconoscere!
Anzi... presentano anche una speciale dichiarazione dove si elencano tutte le armi e i sistemi per atti di terrorismo trasportati completi di agenda con bersagli scelti, luoghi, date, etc....!
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Sergente
vica57
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- 14/30
Sbellica Sbellica Sbellica
Tenente di Vascello
spippete
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- 15/30
@vica57
Ma una cosa non ho capito: quand'è che si deve fare la comunicazione? Si fa il giorno della partenza?
O la posso fare anche un paio di giorni prima?

Poi sarebbe interessante la possibilità di invio della notifica via email o pec
Sergente
vica57
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- 16/30
In pratica lo dovresti fare il giorno stesso, ma il mio amico l'ha fatto la sera prima ed e' partito il giorno dopo all'alba.
Capitano di Vascello
yanez323
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- 17/30
La norma, approvata nell'ambito U:E: e la N°458 del 15 marzo 2017
Qui potrete trovare il testo completo
https://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/PDF/?uri=CELEX:32017R0458&from=IT
A parte la valenza antiterrorismo, la norma serve anche per il controllo dei flussi migratori oltre a questioni tecniche sul controllo dei documenti per l'archivio SIS (Sistema Informativo Shenghen), tanto per sapere, un domani, se qualcuno, oggi sconosciuto e poi rivelatosi "interessante", abbia fatto qualche giro e di che genere (vedi attentatore Italo marocchino a Londra, oppure un espulso, per i più svariati motivi, che tenta di rientrare)
Attenzione, la Polizia Marittima o Polmare, non esiste. Esiste la Polizia di Frontiera marittima (Specialità della Polizia di Stato), in gergo Polmare,alla quale sono demandati i controlli di frontiera, che possono essere delegati in alcuni casi ai Carabinieri.
Per questo tipo di controlli non sono abilitate la Guardia di Finanza e le Capitanerie di Porto.
Per il Triveneto, eventuali informazioni possono essere richieste all'Ufficio da cui dipendono tutte le sezioni (terrestri, marittime ed aeree) :
IV ZONA POLIZIA DI FRONTIERA FRIULI VENEZIA GIULIA, VENETO E TRENTINO ALTO ADIGE
Udine, Viale Venezia nr. 29
33100 (UDINE - UD)
Telefono: 0432 413111 (tramite centralino Questura)
Fax: 0432 413321
Email:

-Se però uno passa con il natante a rimorchio, andata e ritorno, la questione non si pone perché ha lasciato il Territorio nazionale comunque attraverso un valico di frontiera, teoricamente controllato.

-La comunicazione può anche essere fatta in precedenza, entro certi limiti, purché natante, o imbarcazione, e passeggeri siano quelli riportati sul modulo.
Capitano di Corvetta
marasoft
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- 18/30
Ottimo approfondimento, grazie.
Ma quindi i controlli alla partenza li fanno?
Perché mi pare che la chiave della possibile efficacia di tutto, stia lì: di certo il terrorista, o il potenziale tale, non compila il modulo.
Marshall M40s + Evinrude 521

Marvel 310 + ...

Lomac 460IN + Evinrude E-tec 40HO
Tenente di Vascello
spippete
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- 19/30
nonostante 3 mail, non han risposto....così ho chiamato:

Partenza
Il giorno della partenza si va alla polizia marittima di frontiera di competenza (a trieste è sul molo bersaglieri) e si compilano i moduli ivi disponibili . Gli orari sono 7.30-12.30 / 13.30-18.30
Si può andare anche il giorno prima, dichiarando però l'intenzione di partire prima delle 7.30
Bisogna portare con sè, oltre ai documenti del natante, anche i documenti di tutti i passeggeri

Rientro
Il giorno del rientro invece dicono che basta telefonare: modalità e numero di telefono si trovano sul modulo che rilasciano alla partenza

Di controlli fisici pre-partenza/post-arrivo non han parlato, ma credo che, com'è prassi in ogni paese civilizzato che si rispetti, sia una faccenda prettamente burocratica, oltre che una buona scusa per multare i meno sgamati!
Ammiraglio di divisione
Daria
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- 20/30
yanez323 ha scritto:


-Se però uno passa con il natante a rimorchio, andata e ritorno, la questione non si pone perché ha lasciato il Territorio nazionale comunque attraverso un valico di frontiera, teoricamente controllato.
.


Gerardo di questo siamo assolutamente sicuri?
Il dubbio mi viene perché quando passi il confine mica ti timbrano nulla, e che nè sanno loro come ci sono arrivata io in Croazia?
Sailornet