Dubbio su utilizzo seppia viva

Ciao ragazzuoli!

quest'anno dopo mille ripromesse di cominciare, che venivano puntualmente disattese, mi son finalmente deciso ed ho preso tutta l'attrezzatura per approcciarmi alla traina col vivo per tentare la cattura di qualche bel branzinone.

Per reperir guglie col filetto di cotone son abile, per i cefali mi sto attrezzando (sotto la mia barca ne è pieno h24 12 mesi su 12 ed ho un paio di idee tra nasse e bilancini ) e qui arriviamo alle seppie, che io amo catturare: la reputo la pesca più rilassante di tutte, soprattutto da riva, col gamberetto finto senza piombo a scandagliare il fondo recuperando leeeeeeeeeeeeentamente seduto sul molo mentre la mente vaga....molto meditativo

Senza divagar troppo (che quando si parla di pesca rischio sempre l'off-topic ) vedo tanti che la utilizzano come vivo per la traina per ovvie ragioni, e mi son sempre chiesto: ma quando la si butta nella vasca del vivo e la si cerca di prelevare, non si scatena un inferno di inchiostro?? e mentre la innsechi non ti riduce il pozzetto ad un macello??

Chi la usa come affronta la cosa?

Credo che se fai le cose con la dovuta calma e delicatezza non dovresti avere di questi problemi. Più che altro comunque vengono usati i calamari oltre che aguglie, sugarelli e cefalotti.

Se fossi in te però pescando con il vivo ambirei a prede più interessanti come dentici, ricciole, cernie... o volendo anche serra, bartacuda e lampughe.

Attualmente che tipo di pesca fai e dove ti trovi?

...eh, io sto a trieste e qui da me a traina "solo" branzini o lecce amia, anche se da qualche anno si parla anche di serra...purtroppo cernie dentici e ricciole qui son tabù.

Diciamo che l'idea principale è quella del singolar tenzone con una bella lecciona, però sono andato un po' lungo ad attrezzarmi e ormai mi sa che la stagione è finita e quindi volevo cominciare almeno a testare il sistema pescante cominciando coi branzini. Certamente questi li cercherò più vicino al fondo piuttosto che in superficie come la leccia, ma intanto prendo dimestichezza con canna, mulinello, reperimento del vivo... ecc...ecc...

Poi facci sapere com'è andata

Pe r evitare che la seppia spruzzi il nero.... Da prelevare dalla vasca con un piccolo retino, se fatto con delicatezza non spruzza.
Per l'innesco invece, capovolgere la seppia (capovolta non spruzza). Stare attenti invece a non farsi pizzicare al momento che gli si infilza l'amo.

Lascia perdere la seppia viva da noi. Vai di cefaletto, 20 cm con amo singolo sotto pelle davanti alla pinna dorsale con un bel fc del 30.
Vai in zona lazzareto e traina lentissimo...
traina lentissima sempre per i nostri branzini.
Ps. Le leccie belle grosse mangiano adesso. Se c’è il sole, nelle ore centrali è top...e, sempre, durante il cambio di luce del tramonto.
Occhio alle montature perché son leccie del reparto CSI.
Ciao

Altra cosa sull'uso della seppia. Utilizzarla morta, innescata e trainata a bassa velocità mantiene bene l'assetto senza l'ausilio di piombo per stabilizzarla.
Meglio se è di piccola taglia, la maggior parte delle volte l'utilizzo della seppia morta è meglio di quella viva.
La seppia è un'esca che ha grandi doti di mimetizzazione, forse per questo è meglio da morta che viva.