Gommone al sole:attenzione! [pag. 3]

mavala ha scritto:

branchia ha scritto:

Cavolo, le valvole del joker si sgonfiano male , prima con il sacs era molto piu semplice, bastava pigiare il perno centrale , con il joker bisogna svitarle.

idem con il 53, ma c'è anche il risvolto della medaglia: io ne ho una rotta che perde, ma avvitando il tappo tiene perfettamente, anche per tutte le vacanze

Confermo; ho trascorso tutte le vacanze dell'anno scorso con la valvola posteriore sinistra che si sgonfiava appena aperto il tappo. Col tappo ben serrato, invece, non ho mai dovuto nemmeno "rabboccare".

Ieri comunque,rimesso al sole il gommo,che nella notte era diventato floscio cadente,verso mezzogiorno,era tornato visivamente delle forme naturali;
Al tatto ,ovviamente ,era sempre flaccido,ma visivamente era impossibile dire che era sgonfio:niente tubi a penzoloni,niente musone piegato in giu',ecc.
Morale:penso proprio che l'aumento di volume dell'aria ,nelle condizioni di cui sopra,sia rilevantissimo.
Credo che,d'ora in poi, prestero' sempre una grande attenzione al problema....

Una volta ho visto in un rimessaggio uno zodiac nero dimenticato bello gonfio al sole...è praticamente scoppiato perchè ha ceduto una giuntura di un cono di poppa. Il proprietario l'ha buttato perchè a detta di qualche esperto, era impossibile da riparare. Penso che invece si potesse fare qualcosa, magari portandolo da chi salda i teli per camion dato che il gommo era in PVC.

Per tornare al discorso di Mavala, lo scambio termico avviene in tre modi: per contatto, per irraggiamento e per convezione. Quindi il gommone si riscalda per irraggiamento ma stando in acqua anche la parte superiore del tubolare viene raffreddata per convezione, cioè dal movimento dell'aria interna del tubolare indotto dalla differanza di temperatura tra la parte immersa e quella irradiata.
Purtoppo questo raffreddamento non è sufficiente ad evitare di bruciarsi le "ciapet" (in questo caso per contatto ), specie se il gommone è di colore scuro.

carlobarillari ha scritto:

Purtoppo questo raffreddamento non è sufficiente ad evitare di bruciarsi le "ciapet" (in questo caso per contatto ), specie se il gommone è di colore scuro.

Non solo... non è sufficiente neanche per abbassarne la pressione.

scusa massimo ma non sono daccordo, la ventilazione raffredda i motori a scoppio che raggiungono temperature certamente più elevate dei tubolari, sarà ventilazione forzata ma sempre vento è, nel caso delle imbarcazioni possiamo definirlo "vento apparente" quando sono in navigazione, certamente a gommone fermo sotto il solleone meglio le pezze bagnate...ehehehehe
saluti
peppevit

peppevit ha scritto:

la ventilazione raffredda i motori a scoppio che raggiungono temperature certamente più elevate dei tubolari

Vero, ma cilindro e testa di un motore raffreddato ad aria sono abbndantemente alettati ed hanno una superficie di scambio molto estesa.
Su un gommone a mio modestissimo parere conta molto di più il raffreddamento dovuto all'immersione od agli spruzzi d'acqua di quello dovuto al vento.

L'aumento di pressione è pericoloso quando un gommone è fuori dall'acqua, come nel caso di Nick.

perchè non fare una prova? si prende un termometro e si misura la temperatura del tubolare nella sua parte esterna e superiore. poi si viaggia un pochino e si ripete la stessa prova.. secondo me non cambia tanto..
Avete una macchina nera? d'estate sotto il sole non ci si tiene la mano sopra. se però fai un po' di strada e poi fai la prova la mano te la scotti uguale..
il principio è uguale..
Anche io penso che il vento faccia il 5-10%, ma la vera differenza la fa l'acqua.. imho..

è un principio fisico, non una mia convinzione

ma se vuoi fare una prova empirica te la do io, prendi 2 bicchieri uguali, meglio in materiale plastico così simulano la condicibilità termica del tessuto gommato, li riempi di acqua bollente, poi ne metti uno davanti al ventilatore e l'altro lo immergi in acqua fredda... poi ci puci le dita...quale scotterà di più?

credimi l'effetto vento è minimamente responsabile, è l'acqua che c'è sotto che contiene la temperatura interna al tubolare

Anche solo per un questione di scambio termico, l'acqua è molto più fredda dell'aria