C'è qualcuno che può confermare quanto riportato ieri su Leggo?
Mercury2017
- 2/25
Io sto pensando se riscattare gli anni della università se uno ha meno di 45 anni agevolazioni se ha più di 45 anni in base al reddito .. ma pare non contino qs anni per anticipare la data del pensionamento con la quota 100. Così mi dice il commercialista..
Confermo che è vero, vale per chi ha meno di 45 anni (quindi solo pensione contributiva - modificato) e, ATTENZIONE non incrementa la pensione, aumenta solo gli anni di anzianità contributiva.
I neolaureati credo abbiano l'opzione del riscatto a zero, che costa quasi uguale ma incrementa la pensione
fran (autore)
- 4/25
Dal momento che questa operazione si configura come contributo e dal momento che ormai l'importo delle future pensioni sarà calcolato principalmente con il metodo contributivo, il focus dovrebbe essere sull'aumento dell'importo della pensione piuttosto che sull'anticipo della stessa.
[edit]
A seguito del post di Gulliver, evidentemente non è una questione chiara a sufficienza
Dada77
- 5/25
Ipotizzando 6 anni di università, a 5200€....
Sono 31200€ da versare per recuperare quanto?
In quanto tempo?
Chi ha scritto l'articolo sicuramente la laurea non c'è l'ha
fran (autore)
- 7/25
Dada77 ha scritto:
Ipotizzando 6 anni di università, a 5200€....
Sono 31200€ da versare per recuperare quanto?
In quanto tempo?
Su questo sono quasi sicuro: la rateazione dura per un periodo uguale alla laurea.
In soldoni sono circa 430€ al mese, indipendentemente dal reddito. Prima dipendeva dal reddito ma anche per i neolaureati, con stipendio ancora abbastanza basso, era più del doppio, intorno a 60,000€.
fran (autore)
1
- 8/25
Forse ho scoperto dove sta la trappola:
ha ragione Gulliver, vale solo per l' anzianità e non per l'importo. Se vuoi avere anche un aumento dell'importo della pensione devi pagare come prima.
C'è però un piccolo vantaggio ulteriore: il 50% dell'importo versato va in credito d'imposta, a 5 anni.
Mah.
Gulliver
- 9/25
fran ha scritto:
Dal momento che questa operazione si configura come contributo e dal momento che ormai l'importo delle future pensioni sarà calcolato principalmente con il metodo contributivo, il focus dovrebbe essere sull'aumento dell'importo della pensione piuttosto che sull'anticipo della stessa.
[edit]
A seguito del post di Gulliver, evidentemente non è una questione chiara a sufficienza
