Una pessima notizia che ci tocca da vicino [pag. 2]

Yatar1963 ha scritto:

ANG e i Gommonauti, nel loro piccolo hanno cercato di alleviare questo dramma
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ANG e i Gommonauti han sempre fatto da soli, dalla benzina, alla propria ospitalità, all'assicurazione dell'evento e all'organizzazione per garantire adeguata sicurezza a tutti.
Pagando di tasca!! Di tasca personale e propria!
Con istituzioni sempre prive di fondi (almeno per noi....), ma sempre pronte a mettersi di traverso.

In qualità di presidente di ANG mi sento in obbligo di ringraziare per la citazione relativa alla manifestazione Navighiamo insieme, ma al contempo devo precisare che abbiamo sempre avuto sostanziosi supporti economici, attraverso le varie attività che abbiamo portato avanti.

In primis gli sponsor, BNL, Nautica Cesare, Orizzonte costruzioni, Cozzolino srl, Nautica Più, ed altri che al momento non mi sovvengono, che hanno in diversi momenti contribuito economicamente a NI.

Ma altrettanto importanti sono state le donazioni dirette pervenute, le riffe che hanno visto convinta partecipazione dei gommonauti, il mercatino di compravendita fra gommonauti dedicato a NI, i gazebo promozionali organizzati in varie location, i contributi volontari versati in occasione dei raduni.

I precedenti organizzatori e noi stessi abbiamo sempre cercato di fare del nostro meglio per assicurare una giornata piacevole ai nostri ospiti e un po' di relax ai genitori, ma senza contributi economici diretti non saremmo riusciti a raggiungere completamente i nostri obiettivi.




PS: ma perché noi italiani la dobbiamo sempre buttare in politica, che, spesso, equivale a buttarla in caciara.
Bah.

Certo: mercatini, riffe, collette e alcuni sponsor sensibili.
Ma anche i Gommonauti che si sono pagati tante spese da soli, comprese quelle pertinenti il tempo per la materiale organizzazione.
Ricordo pure il Sindaco che confessava di non avere una lira per supportarli.

Dipende da che Paese vogliamo, non é questione di colore politico.

Personalmente ho una assicurazione che mi garantirebbe (condizionale obbligatorio) 3500 euro/mese in caso di non autosufficienza. Ma solo finché lavoro e comunque non saprei dove spenderli.

Essendomi occupato di welfare conosco anche i costi corretti, depurati da comparopoli. E i problemi di tanta gente

Il problema è se a stabilire chi ha diritto alla dignità debba essere la Pietas umana o il ragioniere di Draghi e Merkel

C'è sempre stata , da parte di chi governa , un'intolleranza verso le persone

che , secondo una logica aberrante , sono considerate un peso per la società.

In tempi che potremmo , da ipocriti , chiamare bui , le soluzioni erano molto

più spicce .

Si andava dall'eugenetica ad hoc , ai manicomi .

Oggi , che siamo più civili , ci limitiamo all'inossidabile rimpallo delle

responsabilità , che sono , a seconda di chi si discolpa , politiche , sociali ,

economiche o culturali.

Infatti , leggiamo tutti i giorni di persone disperate che arrivano a gesti estremi.

Non ti danno neanche più una mano a farla finita.

Devi arrangiarti anche in quello.

Gulliver ha scritto:

Caro amico,
si tratta di minoranze, con un peso elettorale meno che modesto. Non aspettarti molto.

Per esperienza diretta (personale) ed indiretta (professionale) la "maggioranza" farebbe bene a ricordare che è un attimo ritrovarsi in "minoranza" con un mucchio di guai sulle spalle.
E a valutare certe questioni con senso strettamente morale. Anche perchè gli anni passano e le statistiche parlano.....

Perchè il babbo con l'alzheimer, il bimbo disabile, o.... noi stessi è una disgrazia che può toccare chiunque di noi in qualunque momento.
E vero: siamo tutti convinti che in fondo "a noi non toccherà mai".... finchè non ci tocca direttamente!

Nostante 30 anni di politica e propaganda fondata esclusivamente sul "divide et impera", fregando ora questi ora quelli, finchè alla fine..... non hanno fregato tutti.

Tornando al mio esempio del migrante, inopportuno magari, ma che tocca la sensibilità nazional-popolare di tutti, seppur in modo opposto, mi domando:
perchè la "letterina della UE" ha contestato le italiche spese quali reddito di cittadinanza, quota cento, flat tax, ecc (aggiungiamoci scuola, sanità e quella deficienza economica chiamata "patto di stabilità"), ma non ha profferito verbo nè ha chiesto tagli sulle enormi spese relative ai migranti???
E aggiungo: queste spese possono essere più o meno enormi, ma dipende da noi.
Perchè è lo stato o il comune che stabilisce quanto dare e a chi dare. E non da certo al migrante.....

@dolce: il GRANDE giornalista di Corsera che ha occultato volutamente le notizie legate alla elevata mortalità infantile in Grecia, si è anche dimenticato di fare un inchiesta per capire perchè, sempre in Grecia, se sei ultrasessantacinquenne, perdi la priorità nell'assistenza sanitaria.....

Se la strada è questa, mi rifiuto di essere loro complice, a prescindere dal colore politico (ormai solo di facciata) dietro al quale si nascondono questi criminali.