Mini dive (mini bombola sub). [pag. 3]

Tenente di Vascello
fulroc
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Il problema sorge anche a pompare l'aria con una pompa a mano e che la stessa sia dedicata allo scopo , con lubrificanti idonei e non nocivi alla salute e con un filtraggio dell'aria. Non si scherza se non si ha una preparazione e morire per una sovradistensione polmonare non è una bella cosa.
Ammiraglio di squadra
Gulliver
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- 22/36
A questo punto meglio chiarire. Il rischio è di morte o di gravi lesioni polmonari, ma non eventuale, molto ma molto concreto.

Chi è abituato ad andare in apnea, in soldoni, trova naturale trattenere l’aria il più possibile nei polmoni, ma si tratta della stessa aria che ha incamerato in superficie quindi non corre rischi.

Se l’aria invece è presa in profondità dalla bombola è aria necessariamente compressa che una volta fuori dalla bombola e dentro i polmoni si espande mano mano che si torna in superficie. Trattenerla significa far espandere gli alveoli polmonari ben oltre la loro capacità fino a collassarli. Sono incidenti che capitano persino nelle piscine da 5 metri. Per questo motivo risalendo si fa in modo di soffiare piano piano via l’aria appena un filo, per mantenere sempre il volume polmonare normale. Oppure si respira normalmente nell’erogatore che regola lui la pressione.

È una cosa che si fa con estrema naturalezza ma che le prime volte può sembrare innaturale. Il caso tipico è quello dell’apneista che prende una boccata d’aria in profondità dall’amico con le bombole e risale senza sfiatare.

Insomma si parla di roba gravissima. Non stiamo facendo terrorismo.
Tenente di Vascello
tanomanci
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Ciao a tutti,
Concordo con quanto detto, nella fattispecie già a 10 metri il volume polmonare di un apneista si dimezza, per effetto della pressione.
Risalendo si ripristina il volume originario.
Se in profondità (ne bastano 2 di metri per farsi davvero male), si immette dell’aria, questa in fase di risalita mentre si espande deve essere espirata.
Se si riemerge trattenendo il fiato da 2 a 5 metri una sovradistensione polmonare non te la leva nessuno.
Da profondità maggiori il polmone si può pure forare, causando un pneumotorace.
Per quel che costa conviene fare un corso presso una scuola sub nelle tue vicinanze.
Entro un paio di mesi sarai autonomo per fare i piccoli lavoretti sotto la carena, ma capirai perché sott’acqua si va sempre almeno in due.
Saluti a tutti
scuba , traina
Ammiraglio di squadra
bluprofondo60
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Da master instructor di vecchia scuola ti consiglio di divertirti con maschera e snorkel ,salendo e scendendo in apnea , che se fatto in poca acqua e con prudenza è uno sport che fa anche bene alla salute.Questi piccoli accrocchi ad aria compressa costano molto,non servono a nulla e possono anche creare pericoli se finiscono in mani sbagliate. Ultimamente il business dei brevetti e dei corsi veloci sta dando un messaggio a mio parere sbagliato e pericoloso sulle immersioni con ARA ,che rimangono sempre uno sport estremo, anche e soprattutto a livello amatoriale, quindi quoto decisamente i forumisti che ti stanno mettendo in guardia e ti invitano a prendere un brevetto, se sei attratto dalle bellezze del sesto continente.Aumenterà se non altro il tuo bagaglio di conoscenze.
Capitano di Fregata
alexpix (autore)
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La bomboletta in questione si carica a 200 bar ma, con la pompa da quello che ho potuto capire ci vuole almeno un ora a ricaricarla e quindi serve un compressore il che si va a spendere intorno ai 500 euro.
Pensavo che 5 metri fosse una profondita' di tutta sicurezza e invece cosi non e', e allora mi conviene continuare in apnea senza tanti pensieri, senza dovermi portare in gommone attrezzi e senza spendere soldi che poi per l'autonomia che avrei non ne varrebbe la pena.
Grazie a tutti dei prezionissimi consigli.
Ammiraglio di squadra
Gulliver
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Comunque la ricarica in un diving è normale amministrazione e costa pochi euro.
Capitano di Corvetta
wiz
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Gulliver ha scritto:
Comunque la ricarica in un diving è normale amministrazione e costa pochi euro.


I diving seri, se non ti conoscono, chiedono il brevetto prima di procedere alla ricarica.
coelum non animum mutant qui trans mare currunt
Ammiraglio di squadra
Gulliver
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Vero
Capitano di Corvetta
RF Saver750
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Non posso che aggiungermi anche io a tutti gli inviti alla prudenza che sono stati fatti... fai il corso per il livello open, e ti si aprirà un mondo nuovo e molto bello.... poi vedrai che sarai tu stesso a decidere le modalità con cui immergerti... evitando rischi tutto sommato inutili.....
RF Saver750
San Felice Circeo
Saver 750 cabin + Yamaha 300
Ex Saver 620 cabin + Yamaha 115
Capitano di Corvetta
frz
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- 30/36
Più che altro controllano la revisione periodica della bottiglia...che devi eseguire dal 4 anno in poi, ogni 2 anni...quindi...altra incombenza.
Saluti
Fabrizio
Sailornet