Dal 15 luglio immatricolazione obbligatoria anche per natanti se vuoi navigare in acque slovene

Sottocapo
SCALLIGARIS (autore)
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Dal 15 luglio 2020, per navigare con un natante in acque slovene, è obbligatoria l'immatricolazione, altrimenti scattano multe salate. Se si vuole partire dal golfo di Trieste per una crociera in Croazia, senza targa, non si parte. Mi sono informato in una capitaneria slovena ed è possibile immatricolare il natante (anche se il proprietario è italiano) senza grosse formalità e con costi, tutto sommato, contenuti (es: barca 7 metri 144 euro una tantum per 5 anni). Immatricolare in Italia, oltre ai costi ed ai tempi, porta anche all'obbligo delle revisioni quinquennali RINA, con altre spese annesse e connesse. La seccature è sicuramente quella di circolare con una barca italiana targata con sigle estere appiccicate sullo scafo. Qualcuno sostiene che potrebbe essere sufficiente la targa che viene rilasciata per navigare nella laguna veneta ma, la capitaneria di Capodistria, cui mi sono rivolto, nega fermamente.
La questione è anche oggetto di attenzioni politiche ma, al momento, senza apparenti passi avanti.
Qualcuno diretto in Croazia, partendo dalla zona costiera che va da Trieste a Venezia, ha già affrontato la questione? Quali soluzioni intende prendere o magari ha già adottato?
Un grazie anticipato a chi vorrà fornirmi suggerimenti utili.
Ammiraglio di squadra
Gulliver
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L'iscrizione slovena è la più facile, le complicazioni sono 3

1) la visita iniziale, che è routinaria se sei in porto ma è complicata se si fa da lontano
2) il CF Sloveno da prendere
3) il recapito sloveno

Ci sono agenzie locali (!) che sanno come muoversi e concludono l'iter velocemente, in 10 giorni pre covid e circa un mese dopo. Adesso è tutto più complicato, ma si mormora che la cosa si possa regolare al volo in Slovenia, in uno o due giorni. Si rinnova tutto ogni 5 anni.

Costo normale dell'operazione intorno ai 600 euro, la sanzione 500.

Avendo però l'inverno davanti opterei per la polacca, un po' più lunga ma una tantum e meno costosa, senza CF, visita e domiciliazione.
Sottocapo
SCALLIGARIS (autore)
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occupandosene direttamente il costo dovrebbe essere ancora più contenuto. A Capodistria, se ci vai di persona, ti indicano dove andare a richiedere il CF e, ottenuto quello, fa tutto la capitaneria a costi veramente contenuti. Rimane solo "l'estetica" in quanto devi girare in golfo a Trieste con una bella targa "KP" essendo italiano e ormeggiato in marina italiano. Non è il massimo ma, se è l'unica seccatura, non vedo soluzioni alternative non potendo sorvolare il mare sloveno per arrivare in Croazia. Grazie delle info.
Ammiraglio di squadra
Gulliver
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Credo che per i triestini sia la soluzione migliore, siete lì e riuscite a fare sul posto, chi volesse l'immatricolazione slovena e non fosse di zona avrebbe necessità dell'agenzia, e comunque la domiciliazione in Slovenia la devi avere.
Sailornet