[Nuovo regolamento] - Disposizione su "immatricolazione" natanti

L'art. 49 del nuovo regolamento permette di "immatricolare" i natanti, come i nostri gommoni.

Ecco cosa c'è scritto sul notiziario della Guardia Costiera:
"L’articolo 49 rientra tra gli interventi innovativi e trae origine dall’esigenza di garantire, nell’ambito della salvaguardia dell’interesse primario della sicurezza della navigazione, l’identificazione a fini di ricerca e soccorso in mare delle unità da diporto non immatricolate (natanti da diporto). La norma dà facoltà (non si tratta di obbligo) ai proprietari di detti mezzi nautici di richiedere al Comando generale del Corpo delle capitanerie di porto l’attribuzione di un numero identificativo preceduto dalla sigla ITA, che, come specificato al comma 3, non determina alcuna certificazione della proprietà, consentendo, invece, l’inserimento delle caratteristiche principali del natante e delle generalità del dichiarante in un’apposita banca dati gestita dal Comando generale e da istituirsi con decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti".

Cosa ne pensiamo? è davvero utile?

Per chi usa la radio potrebbe essere utile....... (credo che inoltre colmi un pochino l'attuale carenza di considerazione dei natanti da parte delle istituzioni)

Poichè l'immatricolazione comporta una tassa di stazionamento, spero che non facciano passare una norma valida sulla sicurezza, per poi gravarci di ulteriori balzelli.

O accertamenti fiscali...

Al di là dei problemi fiscali, occorre anche capire se l'aggiornamento dei dati del dichiarante nel database del Ministero (ad esempio in caso di vendita), è una operazione semplice e gratuita oppure no.
E'ovvio che se l'aggiornamento dei dati (così come l'iscrizione) è costoso e complesso nessuno lo farà

[), è una operazione semplice e gratuita oppure no.

si.. e quando mai in italia e' gratuito qualcosa
secondo me non serve a nulla se non ad introitare denari , poi li voglio veder in capitaneria con itempi che hanno a fare nuove iscrizioni e dopi i rinnovi .
ma invece di snellire e semplificare stiamo tornando indietro.
secondo me bisogna fare la RIVOLUZIONE
.

Mah... prima esisteva la tassa di stazionamento per tutti, ora non più... che si tenti di far rientrare dalla finestra ciò che era uscito dalla porta? Sarebbe espressione di un antico vezzo italico...

beh io già temo la scritta "seafox" sulla murata a pruavia e penso che spesso sia meglio restare nell'anonimato e non essere identificati con tanta semplicità, in quanto una cosa è dire:"una barca blue stanotte era ormeggiata in modo maldestro vicino ad un peschereccio"ed altro è dire:" il natante ITA00000 era .....". Poi in caso di vendita ci sentiremo dire:"ma la trascrizione al Cp la facciamo a spese sue o mie?".

gommoa ha scritto:

......"L’articolo 49 rientra tra gli interventi innovativi e trae origine dall’esigenza di garantire, nell’ambito della salvaguardia dell’interesse primario della sicurezza della navigazione, l’identificazione a fini di ricerca e soccorso in mare delle unità da diporto non immatricolate (natanti da diporto).
.............. l’attribuzione di un numero identificativo ............ non determina alcuna certificazione della proprietà, ..........."

Cosa ne pensiamo? è davvero utile?

Se l'iscrizione "non determina alcuna certificazione della proprietà" perde vigore uno dei motivi per i quali potrei pensare di richiedere l'iscrizione.
Per quanto riguarda la sicurezza penso che un "numero identificativo" possa essere utile nel caso che si debba segnalare l'avvistamento di una barca (alla deriva o con occupanti). Al di fuori di questo caso non credo che la registrazione dei dati identificativi del natante sui libri delle CP sveltirebbe davvero il soccorso richiesto da una barca in difficoltà.
Per quest'ultimo caso (richiesta di soccorso da parte di un natante con persone in pericolo) non sarebbe più opportuno che ci agevolassero la possibilità di utilizzare il segnale DSC ?

L'unica utilità che intravedo è quella di superare forse il problema di navigazione in acque extraterritoriali per le imbarcazioni non immatricolate.
E' possibile che l'identificativo ITA 00000 corrisponda ai requisiti richiesti dalla convenzione di....(non mi ricordo) oltre alle condizioni meteomarine, alle dotazioni di sicurezza adeguate e alla patente idonea.