Manovra “tegicristallo”: esiste? E come si fa?

Salve a tutti e grazie agli amministratori per avermi permesso di far parte di questa community. Ecco il mio primo post...
Da velista poco esperto in gommoni e tecniche di manovra degli stessi, volevo domandare ai cultori della materia se esiste una manovra cosiddetta del “tergicristallo” della quale ho spesso sentito parlare qua e la su internet. Premesso che non è chiarissimo chi lo dica, cosa intende esattamente e quanto sia attendibile, penso tuttavia che possa significare far ruotare il gommone di 180° tenendo un punto (prua o poppa) fermo.
esiste questa manovra? E se si: Come si effettua? Penso di riuscire ad immaginarmela spingendo la prua su una banchina - ma da fermo in acque libere la vedo impossibile (ammesso che intendano auesto).
Chi sa darmi lumi?
Grazie

Non conosco il nome, ma se dai volta ad una bitta in banchina e dai marcia indietro, il gommone ruota in senso orario o antiorario a seconda se dai barra a sinistra o a dritta, rispettivamente.

Con 50€ e un paio di ottime pinne riesco a fartelo ruotare pure di 360 gradi.

Per moto evolutivo dell’elica?

No, semplicemente perché giri il fuoribordo (o solo in piede in caso di Efb) in retromarcia dal lato in cui vuoi ruotare e rimani fermo da prua perché sei "agganciato" alla banchina.

Lo si fa di solito quando ci si vuole "raddrizzare" in fase di ormeggio o quando si fa rifornimento.

In mare aperto senza un punto di ancoraggio mi pare impossibile.

No, l'effetto evolutivo dell'elica non c'entra.

Se fissi un punto della barca e cerci di allontanarti perpendicolarmente non ottieni nessun movimento.
Ma se ruoti il timone la barca, che non portà allontanarsi,, tenderà a ruotare, intorno al punto fisso in banchina, che si chiama centro di istantanea rotazione.

In questo topic si parlava di qualcosa di simile, senza punto fisso.

Nell'immagine qui sotto immagina di aver fissato con una cima la prua della barca ad una bitta in banchina.
Le frecce rosse rappresentano le spinte dell'elica in retromarcia.
Le frecce gialle rappresentano le componenti perpendicolari alla banchina che non hanno alcun effetto, al massimo strappano la bitta
Le frecce verdi rappresentano le componenti parallele alla banchina ed hanno l'effetto di spostare la poppa, ma senza allontanarla e allora ruota

Però, ho notato che chiedevi se era possibile effettuare questa manovra anche in mare aperto. La risposta e affermativa, anche se un po' più difficile e soprattutto molto più lenta: si deve usare come punto fisso l'ancora. . Ovviamente deve essere un'ancora ottima tenitrice

Oppure con doppia motorizzazione con un motore avanti e uno indietro....

I motori allineati con la barca.

Dada77 ha scritto:

Oppure con doppia motorizzazione con un motore avanti e uno indietro....

Eh, ma in quel modo ruota su se stessa tutta l'imbarcazione, niente più parabrez... Emh, tergicristallo.

Ma a parte il piacere delle disquisizione teorica, a che servirebbe la suddetta manovra in mare aperto?