Come progettare e costruire una nuova coperta [pag. 2]

Sottocapo di 1° Classe Scelto
gourmet (autore)
1 Ah ah ah
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per temperature mi riferivo a quelle di lavorazione... mi dicono che sotto i 20° un hobbysta va in tilt... ed io purtroppo sono solo un principiante... apprendista mago...
Meinardi Andrea
Sottocapo di 1° Classe Scelto
gourmet (autore)
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- 12/37
grazie, sistema decisamente interessante... ma, immagino, anche piuttosto caruccio...
comunque vedo che sono di milano... per cui una chiacchierata nei prossimi giorni penso di farcela...
Meinardi Andrea
Capitano di Vascello
alberto ang
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- 13/37
Venti gradi sono la temperatura ideale.

Personalmente la utilizzo anche a temperature molto più basse, basta dare un po' di calore dall'estero per innescare la catalizzazione.
l'Arca di Noè è stata costruita da dei dilettanti, il Titanic da dei professionisti .
2° Capo
nautilolly
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- 14/37
Alberto ang, ma rispetto al multistrato okumè quanto peso in meno a parità di solidità e rigidità con il sandwich (tamburato) da tè consigliato ?
Stingher 800 GT Mercury 300
2° Capo
nautilolly
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- 15/37
Posto questo link molto pratico per conoscere il peso in base a diversissimi materiali e la misura ...

https://www.ilmiopannello.it/
Stingher 800 GT Mercury 300
Capitano di Vascello
alberto ang
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- 16/37
Pesa un metro quadro di multistrato da 25mm e poi pesa un metro quadro di polistirolo .

Alla differenza di peso togli circa il 30%, perché ho detto di mettere due fogli da 3mm di legno e fai il risultato.

Se serve faccio il calcolo al grammo
l'Arca di Noè è stata costruita da dei dilettanti, il Titanic da dei professionisti .
Sottocapo di 1° Classe Scelto
gourmet (autore)
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- 17/37
Ottima segnalazione... grazie
Meinardi Andrea
Capitano di Vascello
sergetto
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- 18/37
Potresti pensare ad una soluzione che riproduca in modo modulare (giunzioni a lapazza) qualcosa del genere.
Senza fibra ma comunque devi utilizzare resina. Secondo me tra i 70 e gli 80 kg complessivi utilizzando multistrato da 4mm e in base al core utilizzato.
re: Come progettare e costruire una nuova coperta

Se invece vuoi fare una cosa molto più leggera sostituisci uno o entrambi i pannelli superiore e inferiore con biassiale di vetro e resina. Nelle zone di fissaggio alla struttura devi avere la parte in legno, per questo ho messo il telaio in questo modo.
Sicuramente troverai soluzioni migliori, la mia vuole solo essere uno spunto.
Sottocapo di 1° Classe Scelto
gourmet (autore)
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- 19/37
Ciao, stavo valutando la tua idea è direi che ci siamo... comunque vorrei chiederti ancora un parere
Io farei uno scatolato tamburato e rifinito in vetro resina
Mi spiego...
Prenderei un foglio di okoume da 3/4mm. (ma penso che anche una conifera fenolica possa essere ok)
Su questo foglio incollerei tutto intorno una cornice larga circa 5/10cm (utile per il fissaggio della battagliola)
All’interno di questa cornice incollerei il reticolo 25 x 25 e lo riempirei con schiuma edile a celle chiuse
Dopo aver provveduto alla rasatura della schiuma incollerei il secondo pannello (con epox...???)
Fatto questo rivestirei il tutto con due fogli di vetroresina (biassale?) oppure due incrociati a 45 gradi???
La parte superiore la rifinirei con un foglio di sughero da 2mm. Ma questo è un optional...
Un ulteriore problema è che dovrei realizzare il tutto all’aperto, sulla barca, (perché non entra nel laboratorio)
Oppure dovrei studiare un sistema d aggancio tra vari pannelli... oppure una sovrapposizione dei bordi... oppure fissare i vari pannelli con nastri di vetroresina ma ho il dubbio che poi lo spessore si noti sotto il sughero ...
insomma... come vedete dormo poco ma sogno molto...😄
Meinardi Andrea
Capitano di Vascello
alberto ang
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- 20/37
C'è procedimento ci può stare ma fai attenzione a queste accortezze , che poi sono quelle che fanno di un lavoro un buon lavoro.

Il reticolo di rinforzo deve essere in multistrato con la costa dei pannelli in verticale.

La stuoia biassiale va benissimo e non è necessario incrociarla.

Quando incolli il pannello al reticolo con schiuma devi interporre un foglio di fibra impregnato con resina.
In alternativa usi un impasto di resina e addensante ma molto meglio la prima soluzione.

Ti migliora la rigidità e la fibra ti permette un incollaggio omogeneo in ogni punto creando uniformità di contatto.
l'Arca di Noè è stata costruita da dei dilettanti, il Titanic da dei professionisti .
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