Mercato nautico 2022 e futuro [pag. 9]

Mi trovo d’accordo con Matt…..il lusso non conosce crisi ed il settore nautico viaggia sull’orbita esterna di questa fascia da sempre . I cantieri più noti hanno prenotazioni per il nazionale e molti paesi dell’Europa marittimo ed i loro listìni certamente non scenderanno. Di conseguenza il mercato dell’usato parimenti si comporta ( ed i precedenti investimenti sono ricompensati ) a meno di non aver necessità di un realizzo immediato. Non mi farei troppe illusioni per un futuro ribasso dei prezzi : pagare soldo, vedere 🐫

Il mercato degli orologi è particolare, io ho capito che era in crisi quando hanno smesso di mettere i Casio dentro al fustino del detersivo lavatrice.....

La bolla speculativa nel mercato degli orologi di lusso è dovuta al fatto che per molte persone sono diventati prima un valore al portatore e poi un bene rifugio.
Trattandosi di oggetti piccoli e non registrati, facili da maneggiare, gli unici gioielli da uomo universalmente accettati, sono stati utilizzati negli anni alla stregua delle più tradizionali mazzette, tant'è che l'ultima crisi del settore fu quando il governo cinese mise dei paletti piuttosto rigidi ai regali che i funzionari pubblici potevano accettare. Clamorosa fu la zuffa fra i componenti della delegazione italiana (Governo Renzi se volete andare a cercare...) in un paese mediorientale per accaparrarsi i pezzi più costosi donati dagli amministratori locali.
In scia a tutto questo si è creato un mercato grigio fatto di valutazioni, rivalutazioni e plusvalenze, liste di attesa, ricerca dei pezzi rari o presunti tali , referenze hot, compravendite fra privati ovviamente lontane dagli occhi indiscreti del fisco, dopolavoristi che arrotondano, il sig. Mario che compra qualche Rolex da tenere in cassaforte perché non si sa mai, delle banche non si fida e così via.

Nella nautica da diporto la faccenda è un po' diversa, il punto di contatto è quello delle persone con capacità di spesa medio-alta, ma nessuno compra un gommone da 9 metri e lo mette in cassetta di sicurezza in attesa di rivenderlo e farci su qualche decina di migliaio di euro. O meglio, c'è anche chi ha preso a 10 e rivenduto uno o due anni più tardi a 11 o 12, ma parliamoci chiaro, è l'eccezione dovuta al periodo storico appena attraversato, nessuno sano di mente andrebbe dal rivenditore a chiudere il contratto a cuor leggero "... tanto male che vada fra un paio di stagioni questi soldi li riprendo tutti.." come si puo fare con un Patek Philippe (...e non proprio tutti tutti quelli a listino...)

Hai ragione
Il mio riferimento agli orologi non era per fare un paragone col mercato nautico dei gommoni, ma solamente per dire che un settore del lusso come quello, che seguo da tempo,sembra non abbia crisi (a parte una leggera flessione ultimamente) e una casa come Rolex produce milioni di pezzi l'anno,io penso molti più dei gommoni venduti, a cifre spesso maggiori.
Per il resto più o meno condivido quanto hai detto, nel senso che se compri nuovo da concessionario il fisco gli occhi li ha eccome (non mi risulta accettino contante,ma magari mi sbaglio)

Sto affrontando un caso per un cliente in merito a eventuale anatocismo bancario e, dovendomi aggiornare sui tassi soglia in materia di usura ho controllato i nuovi tassi (medi e soglia usuraria) che ha appena indicato la Banca d'Italia sul proprio sito: https://www.bancaditalia.it/media/comunicati/documenti/2022-02/cs_rilevazione_trimestrale_antiusura_30122022.pdf



Ma visti tassi soglia così alti! Per un prestito personale si può arrivare anche quasi al 19%! Ed è tutto legale!

Ovvio che è colpa dell'inflazione. Altrettanto ovvio che, nei prossimi mesi, ci sarà una drastica riduzione di richiesta finanziamenti, sia da parte dei privati che delle imprese.

Per quel che ci interessa quale consiglio non richiesto, se state pensando di acquistare un motore, prendetelo nuovo se vi danno il finanziamento a tasso zero. Moooolto meglio di un minimo sconto o il risparmio sull'usato.

Un piccolo esempio: volete un motore che costa 12000? Applicando un tasso medio (12%) per un prestito di 12000 da pagare in 36 rate (il massimo che vi offrono Honda, Suzuki e mi pare pure Yamaha) prendendoli a prestito in banca paghereste ben €2.348,52 di interessi! Quindi €14.348,52 in totale!

Somma che invece non pagate acquistando nuovo, visto che gli interessi ve li paga la casa costruttrice. Per importi maggiori la differenza è abissale.

"Eh ma io pago tutto cash!" Eh no, perché con l'inflazione all'11%, conviene fare il finanziamento a tasso zero, perché i 12000 che vi togliete oggi, varranno molto meno fra 3 anni...

Bravo zio contabile! Io infatti lo prendo interessi zero e già mi sento più ricco!
Quasi quasi ne compro un altro e lo metto a reddito

Con la bestia di motore che hai preso a 36 mesi avrai una rata che ti fittavi un bell'appartamento quindi per te non vale!