L'Italia va verso il mancato rispetto degli accordi internazionali sull'inquinamento

Oramai è da tempo che il governo italiano faceva capire che la normativa anti inquinamento per la riduzione delle emissioni le stava stretta, ed oggi si è dovuto diciamo così "PIEGARE" alla volontà degli industriali e portare avanti quata sua missione, portando avanti la tesi degli eccessivi costi da sobbarcarci in questo momento delicato per l'economia farebbero andare in sofferenza le imprese.


Questo è il prezzo che ha la vita ed il futuro dei nostri figli

Siamo proprio una nazione piccola piccola sotto tutti i punti di vista, spero vivamente che gli altri stati che si sono posti A TUTTI I COSTI e con sacrifici di rispettare gli obbiettivi prefissati, ci mettano in MORA e pongani dei dazi per tutti i nostri prodotti da Export

a nessuno viene in mente che sia per via degli stanziamenti gia previsti (e il solito club Amici degli Amici) per il ricondizionamento e ripristino delle NUove Centrali Nucleari?
Badate bene, NON sto entrando nel merito se sia giusto o meno tornare al nucleare.. tanto non ha senso parlarne. Dico solo che i soldini sono stati promessi ai soliti 4 industriali amiconi, e che i progetti delle nuove centrali e il ricondizionamento all'ultima generazione delle vecchie sono gia cosa scritta.... pertanto non mi stupisce ci si preoccupi tanto delle emissioni e delle eco energie in questo periodo....

roland ha scritto:

a nessuno viene in mente che sia per via degli stanziamenti gia previsti (e il solito club Amici degli Amici) per il ricondizionamento e ripristino delle NUove Centrali Nucleari?
Badate bene, NON sto entrando nel merito se sia giusto o meno tornare al nucleare.. tanto non ha senso parlarne. Dico solo che i soldini sono stati promessi ai soliti 4 industriali amiconi, e che i progetti delle nuove centrali e il ricondizionamento all'ultima generazione delle vecchie sono gia cosa scritta.... pertanto non mi stupisce ci si preoccupi tanto delle emissioni e delle eco energie in questo periodo....

Se continuiamo così non se li godono neanche loro, perchè al mondo c'è solo una cosa che è UGUALE per tutti e che non si può comprare


in O.T.
Domenica era una bella giornata e ne ho approffittato per fare un giro qua vicino per essere solidale almeno con la presenza.

https://www.greenpeace.org/italy/

io sono un sostenitore delle energie alternative sopratutto eolico a livello localizzato

Confido e spero nell'EUROPA.
Io mi sento italiano solo GEOGRAFICAMENTE..
Per tutto il resto ormai...mi considero EUROPEO.

Beh, se è per questo è da mò che giochiamo con il trattato di kyoto, nel senso che si è fissato un limite di emissione in atmosfera di CO2 e ogni paese al mondo ha il suo limite. Bene, siccome nessun paese industrializzato è in grado di rispettare tale limite, si comprano le quote destinate a paesi in via di sviluppo e il il gioco è fatto. Ora traete le vostre conclusioni

Il problma che la Cina la Russia L'India Gli Stati Uniti d'America, nessuno di questi stati aderisce al protocollo di kyoto...
la nostra industria manufatturiera è gia di per se fragile e deve contrastare la concorrenza sleale della Cina per esempio, che copia le nostre produzioni e le realizza con operai sotto pagati e inquinando quando vuole...
Secondo me ben vengano queste limitazioni, ma o le adottano tutte le super potenze o non vedo perche dobbiamo essere solo noi i "fessi".

The Doctor ha scritto:

Beh, se è per questo è da mò che giochiamo con il trattato di kyoto, nel senso che si è fissato un limite di emissione in atmosfera di CO2 e ogni paese al mondo ha il suo limite. Bene, siccome nessun paese industrializzato è in grado di rispettare tale limite, si comprano le quote destinate a paesi in via di sviluppo e il il gioco è fatto. Ora traete le vostre conclusioni

Cioè praticamente gli usa si comprano le quote spettanti che ne so al cile che non le usa e questi se le fa pagare

se è veramente così è alluccinante.

Albertpd ha scritto:

Il problma che la Cina la Russia L'India Gli Stati Uniti d'America, nessuno di questi stati aderisce al protocollo di kyoto...

Se hai letto quello che ho scritto appena sopra ti rendi conto che quelli che aderiscono al protocollo si sono arrangiati alla grande.

Albertpd ha scritto:

la nostra industria manufatturiera è gia di per se fragile e deve contrastare la concorrenza sleale della Cina per esempio, che copia le nostre produzioni e le realizza con operai sotto pagati e inquinando quando vuole...

Anche gli industriali (per primi) si sono accorti che realizzare i loro prodotti in Cina ci guadagnano di più. Perchè devo comprare, ad esempio, una maglietta Ferrari con scritto "made in Cina" a 70 € quando posso prenderla direttamente dai cinesi ad un decimo del prezzo Ferrari?

Albertpd ha scritto:

Secondo me ben vengano queste limitazioni, ma o le adottano tutte le super potenze o non vedo perche dobbiamo essere solo noi i "fessi".

Noi non siamo fessi, noi siamo superiori... invece di dire esattamente come la pensiamo facciamo finta di essere d'accordo e poi utilizziamo metodi di infimo ordine per ovviare al problema, questo, a casa mia, significa fare il furbo

ICHNUSA ha scritto:

The Doctor ha scritto:

Beh, se è per questo è da mò che giochiamo con il trattato di kyoto, nel senso che si è fissato un limite di emissione in atmosfera di CO2 e ogni paese al mondo ha il suo limite. Bene, siccome nessun paese industrializzato è in grado di rispettare tale limite, si comprano le quote destinate a paesi in via di sviluppo e il il gioco è fatto. Ora traete le vostre conclusioni

Cioè praticamente gli usa si comprano le quote spettanti che ne so al cile che non le usa e questi se le fa pagare

se è veramente così è alluccinante.

Hai proprio inteso bene lo fanno sistematicamente tutti gli stati industrializzati ed è perfettamente legale (giuridicamente) in coscienza non lo so.

Si può fare, sono anni che lo dicono...
ma gli usa non hanno ratificato il trattato...e sono responsabili del 30 % e passa delle emissioni di gas serra.
L'india e la cina lo hanno ratificato invece, ma son esenti dagli obblighi.