La wasabi è stata varata ora il via ai lavori di pesonalizzazione (Foto) [pag. 5]

SVEVAGOM ha scritto:

ciao bulle
vorrei porti una domanda :

tu sei partito da un foglio di okume' come gia' detto, lo hai comentato e hai riempito le comentature con il sicaflex , poi hai passato una mano di lino cotto , ma il legno in se' non lo hai trattato con dell'impregnante ? se si prima o dopo aver comentato?

ti chiedo questo perche' sto eseguendo il medesimo lavoro sul mio gommone ma la differenza e che le mie sono prolunghe di poppa , quindi mi hanno consigliato bene (spero) del multistrato di betulla , ora il suddetto ha una colorazione molto chiara e necessita di una passata di impregnante scuro e vorrei capire quando e come passarla .


spero di non essere O.T.

Io ho fatto prima tutto il lavoro riempiendo le fughe e poi le ho levigate, ho appilicato le plancente fando in modo che aderissero perfettamente e poi le ho trattate con olio di lino cotto, questo per proteggerle dall'acqua e per mantenere il colore del legno.
Considera che ogni tanto gli dò un trattamento con olio di lino per idratare il legno e aumentare l'effetto protettivo.

Se non vuoi usare l'olio di lino potresti dagli una mano di impregnante o vernice trasparente, ma in questo caso la vernice finirebbe anche sulle fuge.

Bulle complimenti hai fatto un ottimo lavoro! e credo che avrò bisogno del tuo aiuto per la Quenn Mary III, secondo me hai fatto un ottima scelta a passare il sika sul legno pulito, per due motivi, il primo è che il sika potrebbe prendere male su un legno oleato, e di conseguenza creare dei ristagni nelle fughe che lo farebbero marcire, in secondo perchè essendo il sika stesso un sigillante la tenuta all'acqua la fa lui e non ha bisogno d'altro, nella parte vicino al sika l'olio ci arriva senza problemi, dato che il legno se lo assorbe e quindi penetra anche sotto l'incollaggio.
Però per swevagom essendo le plancette del gommone molto piu vicine all'acqua e spesso bagnate, invece del legno okume spenderei due soldini in piu per un compensato marino, che è molto piu resistente dell'okume, per non parlare di quello di betulla che solo guardando l'acqua da lontano si imbarca....

Piccolo OT: Bulle l'impianto elettrico tutto ok?

alberto1082 ha scritto:

Piccolo OT: Bulle l'impianto elettrico tutto ok?

Ciao Alberto, l'impianto elettrico tutto ok, le batterie si caricano che è un piacere
Grazie

BULLE II ha scritto:

SVEVAGOM ha scritto:

ciao bulle
vorrei porti una domanda :

tu sei partito da un foglio di okume' come gia' detto, lo hai comentato e hai riempito le comentature con il sicaflex , poi hai passato una mano di lino cotto , ma il legno in se' non lo hai trattato con dell'impregnante ? se si prima o dopo aver comentato?

ti chiedo questo perche' sto eseguendo il medesimo lavoro sul mio gommone ma la differenza e che le mie sono prolunghe di poppa , quindi mi hanno consigliato bene (spero) del multistrato di betulla , ora il suddetto ha una colorazione molto chiara e necessita di una passata di impregnante scuro e vorrei capire quando e come passarla .


spero di non essere O.T.

Io ho fatto prima tutto il lavoro riempiendo le fughe e poi le ho levigate, ho appilicato le plancente fando in modo che aderissero perfettamente e poi le ho trattate con olio di lino cotto, questo per proteggerle dall'acqua e per mantenere il colore del legno.
Considera che ogni tanto gli dò un trattamento con olio di lino per idratare il legno e aumentare l'effetto protettivo.

Se non vuoi usare l'olio di lino potresti dagli una mano di impregnante o vernice trasparente, ma in questo caso la vernice finirebbe anche sulle fuge.

infatti la mia paura e' proprio quella in quanto dovrei trattare prima con del impregnante (in quanto il legno risulta essere molto chiaro) e poi fare le fughe con in seguito levigatura delle stesse ma dopo la levigatura l'mpregnante andrebbe a farsi benedire credo , o no ?

SVEVAGOM ha scritto:

infatti la mia paura e' proprio quella in quanto dovrei trattare prima con del impregnante (in quanto il legno risulta essere molto chiaro) e poi fare le fughe con in seguito levigatura delle stesse ma dopo la levigatura l'mpregnante andrebbe a farsi benedire credo , o no ?

Esatto, dopo la levigatura, l'impregnate non esisterebbe più, ecco perchè secondo me è meglio fare prima tutto il lavoro con il legno grezzo e poi trattarlo con olio di lino, non sò se trattato dopo può screpolarsi sul sika.....dovresti fare delle prove su un campioncino che ti prepari prima.

infatti avevo gia' preparato un campione per farci delle prove , vedremo grazie mille per l'aiuto Bulle

scusami bulle ma quando passi l'olio di lino , lo passi anche sulle fughe giusto ?

quindi il sica bianco non si macchia ?

cois' a fine stagione o all'inizio cosa fai per trattare il legno ?



sai sono veramente indeciso su quale colore fare ste benedette fughe nere molto sbrigative e bianche bellissime ma forse un po' delicate !

Scusa Bulle una domanda, il profilo della plancetta in okume non si nota la striatura del multistrato?

SVEVAGOM ha scritto:

scusami bulle ma quando passi l'olio di lino , lo passi anche sulle fughe giusto ?

quindi il sica bianco non si macchia ?

cois' a fine stagione o all'inizio cosa fai per trattare il legno ?



sai sono veramente indeciso su quale colore fare ste benedette fughe nere molto sbrigative e bianche bellissime ma forse un po' delicate !

Quando passo l'olio la fuga non si macchia perchè nel legno assorbe, ma non sul sika, considerando che l'olio ci mette un pò ad asciugarsi, faccio in tempo a fulire le fughe.

Sumo ha scritto:

Scusa Bulle una domanda, il profilo della plancetta in okume non si nota la striatura del multistrato?

Non si nota moltissimo considerando che è un 8mm, chiaro che se vai lì vicino un pò si vede