Installazione batteria servizi [pag. 2]

Tenente di Vascello
luca olivetti
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- 11/85
Premesso che non ci capisco nulla e dopo aver letto tutti i topic finora scritti, mi sono rivolto a un amico di un amico, il quale dopo aver analizzata le necessità che ci accomunano, mi ha consigliato di mettere un relè ritardato. Se non ho capito male, utilizzo la seconda batteria, accendo il motore con la prima (automaticamente si stacca la seconda fin ad allo ra utilizzata) e dopo circa x secondi (che posso impostare), un relè con il motore in funzione attacca automaticamente anche la seconda pertanto entrambi vengono ricaricate.
Del tutto sono in attesa del piccolo circuito e relativo schema. Vista la padronanza di linguaggio del tizio, penso che la cosa funzioni. Appena in possesso dello schema, sarà mia cura metterlo a disposizione.
Salutoni
Ammiraglio di divisione
Sardomar
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- 12/85
Quando parliamo di barche e gommoni entro la misura di natante ( e quindi con utenze elettriche modeste) è talvolta eccessivo avere due batterie.
La seconda batteria si giustifica per semicabinati che vengono utilizzati per pernottamenti in rada, poichè serve effettivamente alimentare servizi quali: frigo, illuminazione, wc elettrico ecc.

Ma anche in questo caso sono poco giustificate le batterie al gel dato il loro costo.
I normali accumulatori al piombo, se ben tenuti durano almeno 5/6 anni.
Tenente di Vascello
luca olivetti
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- 13/85
@sardomar: nel mio caso quello che mette a dura prova la batteria è il frigorifero. Ti posso assicurare che dopo un giornata, se no avessi avuto uno di quei avviatori, non avrei fatto certo una bella figura.
Saluti
Ammiraglio di divisione
Sardomar
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- 14/85
luca olivetti ha scritto:
@sardomar: nel mio caso quello che mette a dura prova la batteria è il frigorifero. Ti posso assicurare che dopo un giornata, se no avessi avuto uno di quei avviatori, non avrei fatto certo una bella figura.
Saluti


Anch'io ho il frigo e effettivamente, specie d'estate, è l'unica utenza che consuma corrente e che giustifica la seconda batteria.
Resto comunque del parere che le batterie al gel si giustificano sugli yachts di grosse dimensioni (e di portafoglio importante dell'armatore.....)
Sottocapo
silvestro88
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- 15/85
Ritornando al mio schema, il dubbio e' sul cavo che mette in parallelo le batterie (linea verde).
Quando sono alla fonda stacco la batteria motore e uso solo quella dei servizi. Nel momento in cui metto in moto uso solo la batteria motore o attivo anche l'altra?
In navigazione le attivo entrambe per permettere la ricarica?
Che succede pero' se la batteria servizi e' molto piu' scarica di quella motore?
Secondo quanto scritto nell'articolo che vi ho allegato nel precedente msg dovrebbe essere dannoso o addirittura pericoloso perche' le batterie sono in parallelo.
Nessun dubbio alla banchina infatti basta scollegare la batteria motore (comunque si ricaricano entrambe dal caricabatteria ma non sono in parallelo).
In conclusione forse e' meglio eliminare definitivamente il cavo del parallelismo (linea verde) o no?
Manò Marine 22.52 Cabin - EFB Mercruiser 4.3 MPI 220 cv - Piede Alpha One
Tenente di Vascello
salvy.70
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- 16/85
silvestro88 ha scritto:
Ritornando al mio schema, il dubbio e' sul cavo che mette in parallelo le batterie (linea verde).
Quando sono alla fonda stacco la batteria motore e uso solo quella dei servizi. Nel momento in cui metto in moto uso solo la batteria motore o attivo anche l'altra?
In navigazione le attivo entrambe per permettere la ricarica?
Che succede pero' se la batteria servizi e' molto piu' scarica di quella motore?
Secondo quanto scritto nell'articolo che vi ho allegato nel precedente msg dovrebbe essere dannoso o addirittura pericoloso perche' le batterie sono in parallelo.
Nessun dubbio alla banchina infatti basta scollegare la batteria motore (comunque si ricaricano entrambe dal caricabatteria ma non sono in parallelo).
In conclusione forse e' meglio eliminare definitivamente il cavo del parallelismo (linea verde) o no?



Premetto una cosa sono un elettromeccanico un pò me ne intendo anche se ho da imparare dalle esperienze di altri... non creamoci problemi un conto è la teoria e non ne parliamo altrimenti non si finisce più... a noi ci interessa la pratica...

Silvestro88 il tuo discorso non fà una piega,,,, non hai bisogno di togliere il cavo verde altrimenti non avresti il parallelo...

Premetto che= tutti gli accumulatori sono pericolosi quindi a rischio di esplosione...

Nel tuo caso avrei messo un commutatore deviatore 4 posizioni ti risparmiavi uno stacca batteria...
La regola vuole che per qualsiasi parallelo che si voglia fare le batterie devono essere gemelle di Marca Amper e spunto per evitare problemi più che altro per non dannegiare le batterie ecc ecc...

Per quanto riguarda le imbarcazioni montare 2 batterie và bene, ma bisogna sapere il loro uso di destinazione per effetture il collegamento addatto....

il collegamento per la ricarica di entrambe le batterie Dipende dal fuoribordo che si hà...

alcuni Fb sono già predisposti al collegamento di due batterie quindi la ricarica avviene simultaneamente...ma non in parallelo ma con ripartizione di carica elettronica...

altri Fb invece non sono predisposti

nel secondo caso ricaricare le due batterie senza un ripartitore di carica si rischia di bruciare la centralina del motore e/o danneggiare le stesse batterie con il rischio di rimanere a piedi come ha descritto silvetro88( o per meglio dire a nuoto)


Per capirci meglio vi spiego il collegamento effettuato alla mia barca:avendo un motore non predisposto per due batterie, in più con batterie diverse...e senza ripartitore di carica(come si dice? l'eccezzione fà la regola? scherzo!)


1 ho montato commutatore deviatore 4 posizione BATT1 BATT2 Parallelo OFF (attenzione all'amperaggio dei commutatori non sono tutti uguali)
2 ho una batteria da 100 A per avviamento motore
3 ho una batteria da 55 A per radio ed eco+gps
4 un voltometro 8/16 volt

il cavo + del motore va collegato al commutatore morsetto centrale(tutti i + delle luci di via e tromba collegati allo stesso morsetto)
+ batteria 100A collegato al morsetto BATT1
+ Batteria 55 A collegato al morsetto BATT2(radio e GPS+ eco collegati direttamente su batteria)
Voltometro collegato morsetto centrale Commutatore
tutti i negativi collegati in comune ad una barra di rame che si trova in commercio

Nota: importante cavi batteria di sezione adeguata e corti, morsetti, ecc di ottima qualità, per evitare resistenze di corrente...

La prima operazione che faccio a motore spento è la seguente:
a motore spento comutatore posizione BATT1 e con il voltometro controllo la carica
poi ritorno posizione off e metto posizione BATT2 controllo la carica con il voltometro
Quella che risulta leggermente meno carica la utilizzo per avviamento in questo modo navigando vado a ricaricare la batteria.

di solito Cerco sempre di avviare il motore con batt1 100A



L'unica accortezza che bisogna avere è di non mettere mai il commutatore su off mentra il motore è in moto o cambiare batteria mentre si naviga o mettere nella posizione parallelo... si rischia di bruciare la centralina o alternatore e danneggiare le batterie.

Lo scambio deve avvenire sempre a motore spento......

il parallelo lo uso solo ed esclusivamente in caso di emergenza per l'avviamento, appena avviato il motore passo subito il commutatore sulla batteria in questo caso quella da ricaricare.......(mai successo)

La cosa importante è di utilizare sempre e soltanto una batteria alla volta e controllare la carica con voltometro...

Questo perchè non ho un ripartitore di ricarica ed ho due batterie completamente diverse...

Sinceramenti se ci facciamo una mano di conti, per le utenze che ho non servirebbe la seconda batteria quindi quoto quanto detto sopra, l'ho montata solo in caso di emergenza visto che la moglie non scende per spingere ah ah scherzo!!!

Spero di essere stato utile a qualcuno.....





Sbellica Sbellica
Ammiraglio di divisione
Sardomar
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- 17/85
Salvy, il tuo post è stato chiaro.
Io non sapevo del rischio che si correva a mettere le due batterie in parallelo e quindi mettevo lo staccabatterie in posizione "both" per ricaricarle entambe.
Per farla breve ci ho rimesso una batteria che aveva appena un anno perchè l'elettrolito è andato in ebollizione e una piastra è andata in corto.

Morale: ora mi è molto chiaro che devo usare una batteria alla volta.
Ottma l'idea di aggiungere un voltmetro alla strumentazione.

Domanda: dove collego i due poli del voltmetro? posso collegarli alla morsettiera che alimenta i servizi?
come dicevo prima ho uno staccabatteria a 4 posizioni ( BATT1 - BATT2 - BOTH - 0FF)
Ammiraglio di squadra
isla
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- 18/85
silvestro88 ha scritto:
Ritornando al mio schema, il dubbio e' sul cavo che mette in parallelo le batterie (linea verde).
Quando sono alla fonda stacco la batteria motore e uso solo quella dei servizi. Nel momento in cui metto in moto uso solo la batteria motore o attivo anche l'altra?
In navigazione le attivo entrambe per permettere la ricarica?
Che succede pero' se la batteria servizi e' molto piu' scarica di quella motore?
Secondo quanto scritto nell'articolo che vi ho allegato nel precedente msg dovrebbe essere dannoso o addirittura pericoloso perche' le batterie sono in parallelo.
Nessun dubbio alla banchina infatti basta scollegare la batteria motore (comunque si ricaricano entrambe dal caricabatteria ma non sono in parallelo).
In conclusione forse e' meglio eliminare definitivamente il cavo del parallelismo (linea verde) o no?


il tuo impianto va bene, ti manca solo un ripartitore ,cosi' facendo , anche col motore le carichi entrambe, e sempre separate Wink
Tenente di Vascello
salvy.70
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- 19/85
Sardomar ha scritto:
Salvy, il tuo post è stato chiaro.
Io non sapevo del rischio che si correva a mettere le due batterie in parallelo e quindi mettevo lo staccabatterie in posizione "both" per ricaricarle entambe.
Per farla breve ci ho rimesso una batteria che aveva appena un anno perchè l'elettrolito è andato in ebollizione e una piastra è andata in corto.

Morale: ora mi è molto chiaro che devo usare una batteria alla volta.
Ottma l'idea di aggiungere un voltmetro alla strumentazione.

Domanda: dove collego i due poli del voltmetro? posso collegarli alla morsettiera che alimenta i servizi?
come dicevo prima ho uno staccabatteria a 4 posizioni ( BATT1 - BATT2 - BOTH - 0FF)



Il voltometro và collegato (il - a massa naturale) il + al morsetto positivo del motore quindi al comune del commutatore....
collegandolo in questa maniera eviti di avere 2 voltometri e in base alla batteria che scegli visualizzi la sua carica ed eventuale anomalie di ricarica....
esempio: motore spento posizione commutatore batt1 il voltometro ti segna 13volt (batteria carica) dopo l'avvio del motore il voltometro ti segna 14, 6 circa significa che si sta ricaricando se invece ti segna sempre 13 o diminuisce non và o comunque la batteria non riceve nessuna carica.......
Contrammiraglio
Supercazzola
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- 20/85
Quello che hai descritto molto chiaramente è più o meno quello che ho fatto io.

Questo è il retro del deviatore staccabatterie a quattro posizioni. Manca il cavo dell'alternatore che collegherò in basso al centro e un positivo diretto che è collegato in alto alla batteria da 100 Ah per il VHF e la memoria dell'autoradio:

re: Installazione batteria servizi


Come sezione ho usato cavi da 35 mm per collegare tra loro le due batterie con capicorda a occhiello e guaina termica di colore appropriato per distinguere i positivi dai negativi

re: Installazione batteria servizi


Per i collegamenti ho utilizzato scatole stagne con barre in rame filettate e viti in acciaio inox.

re: Installazione batteria servizi


Il voltometro è alimentato direttamente con la linea principale di tutte le utenze che parte dalla scatola di derivazione primaria.

Tutte le utenze sono protette da fusibile o megnetotermico con cavi con doppia guaina di idonea sezione (anzi un po' di più Wink).

Anche per il nodo di massa della consolle ho usato una scatola stagna con barra filettata in modo da ottenere un lavoro pulito, ordinato e sicuro:

re: Installazione batteria servizi


Spero che la mia esperienza possa essere utile ad altri per la realizzazione di un impianto come si deve Thumb Up
Zar 61 - Suzuki 175 CV
Supercazzola
Sailornet