Strumenti separati o strumenti multipli

Proprio poco fa ho parlato con un mio caro amico che mi chiede molto spesso dei consigli su come fare con la sua barca.
La sua barca è un motoryacht di 11 metri.

Lui è convinto che io sia molto preparato in materia nautica ma io sono convinto che lui è più preparato di me.. non a caso ha fatto una transat anni fa e parte del giro d'Italia a vela con il sottoscritto.
Quindi se è più forte lui o io sarà parecchio difficile da stabilirsi.
Di buono c'è che ogni volta che ci assalgono dubbi amletici ci sentiamo per telefono e ci consigliamo a vicenda come dovrebero fare i bravi marinaretti.

Dal confronto di idee ci siamo trovati d'accordo sul fatto che, la tendenza alla unificazione degli strumenti in un unico strumento con un unico monitor, non ci piace affatto. Riteniamo che sia molto meglio la separazione degli strumenti e dei loro circuiti e impianti. Oltre a ciò riteniamo che sia molto meglio uno strumento semplice con poche e chiare informazioni piuttosto di tutta una selva di dati di difficile lettura.

Ora ho lanciato la palla per aria, a voi la parola cosa ne pensate? 8)

Jacksely

Partiamo dal presupposto che quello che c'è non si rompe.
Evito il discorso elettrico ed elettronico così evito di fare brutte figure.
A rigor di logica mi viene da pensare che sono meglio gli stumenti semplici e di facile consultazione e se separati anche s e più scomodi a livello di spazio che occupano.
Credo siano meglio separati proprio perchè se si rompe uno almeno ho l'altro, è vero che uno non sostituisce l'altro, ma per una navigazione sicura almeno o alcuni dati. Esempio, se si rompe il GPS almeno ho l'eco funzionante e non rischio di andare su un basso fondale e con la carta nautica posso stabilire dove sono, se si rompono tutti e due ho solo la carta nautica e già lì mi manca un paramentro, quelle delle profondità. Ma questo è solo un esempio potrebbero essercene anche altri.
Conclusione assolutamente strumenti separati e non sotto chiave.

Io sullo strumento unico o sulla doppia strumentazione mi atterrei al principio in uso su un aereoplano dove ogni singolo sistema, "importante" (certo, magari non il bracciolo del sedile) è triplicato, quadruplicato, ed ogni sistema è completamente indipendente dall'altro (si chiama principio della ridondanza, in aereonautica è peggio di un'ossessione). Chiaro l'aereo corre il rischio di venir giù, la barca o il battello solo di restare a galleggiare come una papera, ma in certe condizioni meteomarine potrebbe non esserci molta differenza alla fine come risultato. Del resto, al di la delle normative, chi di noi farebbe una traversata affidandosi unicamente all'elettronica del GPS senza avere la fidata bussola?

jacksely ha scritto:

Proprio poco fa ho parlato con un mio caro amico che mi chiede molto spesso dei consigli su come fare con la sua barca.
La sua barca è un motoryacht di 11 metri.

Lui è convinto che io sia molto preparato in materia nautica ma io sono convinto che lui è più preparato di me.. non a caso ha fatto una transat anni fa e parte del giro d'Italia a vela con il sottoscritto.
Quindi se è più forte lui o io sarà parecchio difficile da stabilirsi.
Di buono c'è che ogni volta che ci assalgono dubbi amletici ci sentiamo per telefono e ci consigliamo a vicenda come dovrebero fare i bravi marinaretti.

Dal confronto di idee ci siamo trovati d'accordo sul fatto che, la tendenza alla unificazione degli strumenti in un unico strumento con un unico monitor, non ci piace affatto. Riteniamo che sia molto meglio la separazione degli strumenti e dei loro circuiti e impianti. Oltre a ciò riteniamo che sia molto meglio uno strumento semplice con poche e chiare informazioni piuttosto di tutta una selva di dati di difficile lettura.

Ora ho lanciato la palla per aria, a voi la parola cosa ne pensate? 8)

Jacksely

Ti parlo per mia esperienza , nei gommoni che ho cambiato ho avuto la possibilità di provare sia gli strumenti , multifunzione , che singoli . Sicuramente il multifunzione raccoglie molti dati in un unico strumento , più cose sai di quello che stà succedendo in navigazione , meglio è , è anche vero però che lo devi interrogare attraverso la pressione di tasti , per sapere quello che ti serve , se invece hai uno strumento singolo hai a portata . . .d'occhio immediatamente l'informazione . Ci sono dati che secondo me preferisco immediati e separati e adirittura li preferisco visualizzati in forma anlogica , cioè con la classica lancetta sulla scala graduata . Ultima considerazione e non per questo molto importante , se abbiamo tutto su un multifunzione e questo si guasta . . . . le cose si complicano , mentre se suddiviso su vari strumenti , il disagio sarebbe minore . Sull'e-tec che ho ora , per esempio , il contagiri , classico strumento tondo con lancetta , contiene al centro un display , con molte informazioni , utilissime tutte , ma non indispensabili tranne una però, il livello del carburante , indispensabile questa , che preferirei avere su uno strumentino separato .
Per concludere se guardi la mia pagina personale vedi come mi sono organizzato il mio quadro strumenti , tutti separati , tranne quello in dotazione al motore multifunzione , con visualizzazione rpm in forma analogica .

Anche io sono per gli strumenti separati. Un occhio ale GPS e uno all'eco!

(anche perchè penso sia come acquistare un rasoio elettrico che ti funzia anche da lettore mp3?)

ciao

sono d'accordo anche io....se c'è un eventuale black out su uno, almeno l'altro è funzionante, magari ci sono delle situazioni dove lo spazio in consolle è veramente poco in quel caso............

Bene, grazie per le risposte vedo che siamo tutti della stessa idea. Difatti ieri quando parlavamo di questa storia degli strumenti le note che sono emerse riguardavano proprio due argomentazioni piuttosto interessanti: la prima era quella della possibilità di guasto che faceva propendere per la strumentazione rigorosamente separata (come giustamente fa notare Coala non deve essere sottovalutata la strumentazione relativa al serbatoio del carburante e lo strumento con la lancetta è sicuramente molto importante - immaginiamo su un gommone come il mio di fare benzina e notare che la lancetta non sale... oddio sarà rotta? Oppure non è rotta e la benzina va in sentina?...lo stesso può accadere in navigazione e sappiamo che qualche salterello a 30 nodi lo facciamo.... o no?)
L'altro punto era la sicurezza dell'equipaggio, ovvero.. si sente male per un qualsiasi motivo il comandante (può accadere, poi vi racconterò visto che è successo).. a questo punto può accadere che a bordo vi siano persone non esperte di navigazione (e questo è un altro punto su cui si dovrebbe aprire un topic)... può accadere che, addirittura, a bordo proprio quel giorno vi siano un paio di principianti di cui uno manco sa nuotare troppo bene...quindi svenimento a bordo (crisi epilettica - fa veramente paura) e due ignari totali di cui uno va in panico e l'altro non sa che pesci pigliare
A questo punto qual'è lo strumento utile? E come deve essere posizionato e impostato questo strumento? Cosa si deve fare prima di prendere il largo? Quali informazioni dobbiamo dare al nostro equipaggio chicchessia a bordo? Come ci dobbiamo regolare con chi gioca con gli strumenti spippolandoli continuamente?

forza con le risposte e con i suggerimenti tutti utili..la simulazione è la base della sicurezza e tra poco prendiamo il mare.

Jacksely

jacksely ha scritto:

se si sente male per un qualsiasi motivo il comandante

io per questo motivo ho voluto l'accensione elettrica del fb... Veronica non riusciva ad accenderlo a strappo.
Le ho insegnato tutto quel che so... non per niente il suo nick in altri lidi e' "copilotessa"
Ridondanza, anche nell'equipaggio, sempre.

jacksely ha scritto:

Bene, grazie per le risposte vedo che siamo tutti della stessa idea. Difatti ieri quando parlavamo di questa storia degli strumenti le note che sono emerse riguardavano proprio due argomentazioni piuttosto interessanti: la prima era quella della possibilità di guasto che faceva propendere per la strumentazione rigorosamente separata (come giustamente fa notare Coala non deve essere sottovalutata la strumentazione relativa al serbatoio del carburante e lo strumento con la lancetta è sicuramente molto importante - immaginiamo su un gommone come il mio di fare benzina e notare che la lancetta non sale... oddio sarà rotta? Oppure non è rotta e la benzina va in sentina?...lo stesso può accadere in navigazione e sappiamo che qualche salterello a 30 nodi lo facciamo.... o no?)
L'altro punto era la sicurezza dell'equipaggio, ovvero.. si sente male per un qualsiasi motivo il comandante (può accadere, poi vi racconterò visto che è successo).. a questo punto può accadere che a bordo vi siano persone non esperte di navigazione (e questo è un altro punto su cui si dovrebbe aprire un topic)... può accadere che, addirittura, a bordo proprio quel giorno vi siano un paio di principianti di cui uno manco sa nuotare troppo bene...quindi svenimento a bordo (crisi epilettica - fa veramente paura) e due ignari totali di cui uno va in panico e l'altro non sa che pesci pigliare
A questo punto qual'è lo strumento utile? E come deve essere posizionato e impostato questo strumento? Cosa si deve fare prima di prendere il largo? Quali informazioni dobbiamo dare al nostro equipaggio chicchessia a bordo? Come ci dobbiamo regolare con chi gioca con gli strumenti spippolandoli continuamente?

forza con le risposte e con i suggerimenti tutti utili..la simulazione è la base della sicurezza e tra poco prendiamo il mare.

Jacksely

Concordo pienamente , ho sempre voluto che la mia dolce metà , sapesse destreggiarsi nelle manovre e nell'uso del gommone , anche se non ha mai voluto conseguire la patente , però è concorde con me ed accetta volentieri tutto quello che cerco di trasmetterle , in modo che in caso di necessità sappia destreggiarsi il più possibile a bordo senza farsi prendere dal panico .

jacksely ha scritto:

... Difatti ieri quando parlavamo di questa storia degli strumenti le note che sono emerse riguardavano proprio due argomentazioni piuttosto interessanti: la prima era quella della possibilità di guasto che faceva propendere per la strumentazione rigorosamente separata (come giustamente fa notare Coala non deve essere sottovalutata la strumentazione relativa al serbatoio del carburante e lo strumento con la lancetta è sicuramente molto importante - immaginiamo su un gommone come il mio di fare benzina e notare che la lancetta non sale... oddio sarà rotta? Oppure non è rotta e la benzina va in sentina?...lo stesso può accadere in navigazione e sappiamo che qualche salterello a 30 nodi lo facciamo.... o no?)
L'altro punto era la sicurezza dell'equipaggio, ovvero.. si sente male per un qualsiasi motivo il comandante (può accadere, poi vi racconterò visto che è successo).. a questo punto può accadere che a bordo vi siano persone non esperte di navigazione (e questo è un altro punto su cui si dovrebbe aprire un topic)...
Jacksely

Oltre a questo aggiungerei che pistolettare sui tastini di un unico strumento alla ricerca della displayata giusta saltando sulle onde e mooolto difficile. Una sana lancetta che va su e giù è immediata (anche a chi ha problemi di vista o ha gli occhiali sporchi di salsedine per gli spruzzi).
Aggiungo un'altra per i più corsaioli vuoi mettere una la lancetta che sale rispetto a dei numeri digitali.

Una chicca: ho insegnato a diverse persone a pilotare una barca facendo il paragone con la macchina ... metti la prima (c'è solo quella!), la retro, spegni, accendi, fai conto di andare su una strada piena di buche, metti la cintura di sicurezza (cordino )........