Timoneria necessaria o solo spazio rubato? [pag. 2]

Capitano di Corvetta
Corto Maltese (autore)
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- 11/14
Dolcenera ha scritto:
Per l'uso che ne vuoi fare ti mancano la stabilità e la capacità di carico.

Tieni presente che questi affari in genere partoino dalla sponda sabbiosa con già il pilota seduto o disterso all'interno ed un assistente da riva che lo dirige ed avvia il motore.


Sulla capacità di carico sono d'accordo, potrei ovviare eliminando pesi superflui come timoneria e sedili , monterò due semplici e leggere panchette. Per la stabilità torniamo al punto di partenza, se regge velocità da gara...perchè mai non pochi km/h ?
Captain « NON ESALTARTI NELLA VITTORIA , NON AVVILIRTI NELLA SCONFITTA »
Utente allontanato
Dolcenera
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- 12/14
Corto Maltese ha scritto:
Dolcenera ha scritto:
Per l'uso che ne vuoi fare ti mancano la stabilità e la capacità di carico.

Tieni presente che questi affari in genere partoino dalla sponda sabbiosa con già il pilota seduto o disterso all'interno ed un assistente da riva che lo dirige ed avvia il motore.


Sulla capacità di carico sono d'accordo, potrei ovviare eliminando pesi superflui come timoneria e sedili , monterò due semplici e leggere panchette. Per la stabilità torniamo al punto di partenza, se regge velocità da gara...perchè mai non pochi km/h ?


Parlare di !"stabilità" in gara è molto soggettivo....

Comunque su quei cosi la stabilità è più che altro dinamica ( data cioè dalla stessa velocità)... da fermo sono estremamente instabili...

Pensa a cosa succede ad un aereo che si fermi in volo.... Wink
Essere gommonauti non è un buon motivo per non voler vedere oltre il golfare di prua
Ammiraglio di divisione
Sardomar
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- 13/14
Corto Maltese ha scritto:
Per la stabilità torniamo al punto di partenza, se regge velocità da gara...perchè mai non pochi km/h ?



Il punto è che le gare vengono fatte prevalentemente in specchi acquei chiusi e non in mare aperto.
quindi per l'utilizzo che ne vuoi fare devi valutare con attenzione le condizioni del mare del luogo che solitamente frequenti.
Come ti dicevo lo scafo non ha quasi niente opera viva e quindi la carena non è concepita per navigare in dislocamento.
L'assetto dislocante presuppone una carena che assicuri il mantenimento della rotta a basse velocità.
Se tu con quella barca vai piano e hai anche solo un poco di mare formato non riesci a governare perchè la barca non mantiene la rotta ma se ne va a destra e a sinistra.
Capitano di Corvetta
Corto Maltese (autore)
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- 14/14
Resta solo la possibilità di provarla direttamente sul campo, sono fiducioso Confused in quanto veniva utilizzata in mare e reggeva una motore 25 cavalli (s'intende in gara ovviamente),oltretutto forse dalla foto non si capisce bene il tipo di carena che ha cmq è molto simile a quella ad ali di gabbiano, in ogni caso per effettuare qualche cauta prova di collaudo che motore mi consigliate tra quelli a pochi cavalli che possa governare a barra? Question ?
Captain « NON ESALTARTI NELLA VITTORIA , NON AVVILIRTI NELLA SCONFITTA »
Sailornet