Omologazione RINA

Capitano di Corvetta
diabolik147 (autore)
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che significa omologazione rina? fino a quanto si può navigare con tale omologazione? mi riferisco ad un open di 5.90 m
Ammiraglio di divisione
Sardomar
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L'omologazione R.I.N.A. riguarda le imbarcazioni.
I natanti sono esclusi da tale obbligo.
Però i natanti non possono superare la fascia delle 12 miglia dalla costa.
Qualora si volesse andare oltre le 12 miglia allora anche un natante deve procedere alla omogazione R.I.N.A. e immatricolare il proprio scafo presso il compartimento navale di appartenenza.
Il R.I.N.A. (che è l'equivalente della revisione degli autoveicoli) vale 4 anni.
Capitano di Corvetta
diabolik147 (autore)
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- 3/23
mi riferisco ad una keope 5.90 cantieri marino che è omologata rina, di che si tratta?
Capitano di Corvetta
alberto_67
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- 4/23
attenzione a non confondere un'omologazione r.i.n.a. con l'omologazione ce che è tutta un'altra cosa ovvero la prima è targata la seconda no!
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Capitano di Vascello
protea
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- 6/23
diabolik147 ha scritto:
https://www.marinocostruzioninautiche.it/prodotti_scheda.cfm?prodotto=4
mi riferisco alla categoria di questa barca (C rina) che significa dove può andare questa barca?


Questo forse ti può aiutare...

MARCATURA CEE DI CONFORMITA – D.L. 436/98 -

Il 17 giugno 1998 è entrata pienamente in vigore la Direttiva 94/25/CEE, approvata con Decreto Legge 436/1996. Da tale data le unità da diporto aventi una lunghezza compresa tra 2,50 mt e 24 mt., per poter essere commercializzate devono riportare la marcatura CE cioè devono essere contraddistinte da apposita targhetta fissata sullo scafo (come avviene per gli autoveicoli ) che riporta tutti i dati tecnici di costruzione e di abilitazione alla navigazione e specificatamente: il codice costruttore; il paese di costruzione, il numero di serie unico, l'anno di costruzione, l'anno del modello,. il nome del costruttore, la Marcatura CE, la portata massima consigliata dal costruttore, il numero delle persone che può trasportare, la categoria di progettazione ( A; B, C o D); riferita alle caratteristiche costruttive e alla distanza dalla costa in cui l'unità è abilitata a navigare. La normativa comunitaria ha delineato un sistema regolamentato atto a garantire l'immissione in commercio di unità da diporto conformi ai requisiti; essenziali in materia di sicurezza, salute, protezione dell'ambiente e dei consumatori. La categoria di progettazione, contraddistinta con le lettere A,B.C.D. è determinante per il diportista per stabilire i limiti e le condizioni meteorologiche entro i quali l’unità può navigare in sicurezza . L’art. 12 della legge 413/98 , modificando la precedente normativa, ha di fatto abolito l’abilitazione alla navigazione finora conosciuta che faceva riferimento alla distanza dalla costa; le unità con marcatura CEE possono essere utilizzate solo in condizioni meteo marine (di vento e di mare) non superiori a quelle di progettazione. La valutazione degli elementi meteorologici è effettuata direttamente dal conduttore che ne assume anche la responsabilità.

IMBARCAZIONI DA DIPORTO

Pertanto in relazione alla categoria di progettazione, le imbarcazioni sono abilitate per le seguenti specie di navigazione:

a) senza alcun limite, per le unità appartenenti alla categoria di progettazione A);

b) di altura (è la navigazione svolta oltre le 20 miglia dalla costa) con vento fino a forza 8 e onde di altezza significativa fino a 4 metri (mare agitato), per le unità appartenenti alla categoria di progettazione B);

c) litoranea (fino a 6 miglia) con vento fino a forza 6 e onde di altezza significativa fino a 2 metri (mare molto mosso), per le unità appartenenti alla categoria di progettazione C);

d) speciale per la navigazione in acque protette con vento fino a forza 4 e altezza significativa delle onde fino a 0,5 metri, per le unità appartenenti alla categoria di progettazione D).

La certificazione di idoneità alla navigazione per le imbarcazioni munite di Marcatura CEE è rilasciata ai cantieri costruttori dagli organismi notificati alla commissione europea o autorizzati dallo stato ad espletare le procedure di valutazione della conformità (Registro Italiano Navale – R.i.N.a).

fonte: www.ilmarinaio.it
etiam capillum unum habet umbram suam
Sottotenente di Vascello
zambonl
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- 7/23
Correggetemi se sbaglio ..... ma da quanto ne so io la classificazione in categorie, come sopra menzionato, è corretta però nella normativa non c'è nessun riferimento alla distanza dalla costa ma è il tutto a discrezione del comandante, salvo comunque le norme relative alla patente, necessaria oltre le 6 Mg
Capitano di Vascello
protea
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- 8/23
zambonl ha scritto:
Correggetemi se sbaglio ..... ma da quanto ne so io la classificazione in categorie, come sopra menzionato, è corretta però nella normativa non c'è nessun riferimento alla distanza dalla costa ma è il tutto a discrezione del comandante, salvo comunque le norme relative alla patente, necessaria oltre le 6 Mg


No ma si parla esplicitamente di navigazione in acque costiere, quindi < 6 miglia
etiam capillum unum habet umbram suam
Capitano di Vascello
protea
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- 9/23
protea ha scritto:
zambonl ha scritto:
Correggetemi se sbaglio ..... ma da quanto ne so io la classificazione in categorie, come sopra menzionato, è corretta però nella normativa non c'è nessun riferimento alla distanza dalla costa ma è il tutto a discrezione del comandante, salvo comunque le norme relative alla patente, necessaria oltre le 6 Mg


No ma si parla esplicitamente di navigazione in acque costiere, quindi < 6 miglia


Scusa.. ho sbagliato. hai ragione tu, infatti con la Circolare del Ministero dei Trasporti e Navigazionne - Unità di Gestione della Navigazione
Marittima ed Interna - Div.NAVIG3 - Prot.N36487 - 1 Dicembre 2000, cadono i limiti di navigazione “geografici” per le imbarcazioni marcate CE .
Infatti prima le condizioni meteomarine erano state associate “implicitamente” a delle distanza in miglia.
ora la tabella dovrebbe essere la seguente:

– Imbarcazioni
• categoria A: navigazione senza alcun limite;
• categoria B: navigazione d’altura, ovvero con vento fino a forza 8 e onde con altezza significativa fino a 4
metri (mare agitato);
• categoria C: navigazione litoranea, ovvero con vento fino a forza 6 e onde di altezza significativa fino a 2
metri (mare molto mosso);
• categoria D: navigazione in acque protette, ovvero con vento forza 4 e onde di altezza significativa fino ai 0,5
metri.
– Natanti
• categoria A: fino alle 12 miglia dalla costa;
• categoria B: fino alle 12 miglia dalla costa;
• categoria C: fino alle 12 miglia dalla costa;
• categoria D: navigazione in acque protette.

dove la definizione di categoria di progettazione resta vincolata SOLO alle condizioni meteomarine.
etiam capillum unum habet umbram suam
Capitano di Fregata
Alex9
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- 10/23
Parlando con un amico è emerso che se si batte bandiera francese, l' imbarcazione non è soggetta a visite rina, è veritiera la cosa?
Sailornet