Si puo guarire dal mal di mare? [pag. 4]

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Latitudinezero
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li-galli ha scritto:
si lo , lo so ci sono milioni di pagine che parlano di questo argomento ma ne parlano in modo oggettivo senza alcuna esperienza personale. ormai frequento l ultimo anno di scuola è ormai è il momento di pensare "che faro dopo la scuola?". da circa 3 anni ho svcoperto quensta passione per il mare e girare il mondo e pensando ho detto perche non imbarcarsi per diventare commissario di bordo. è qui nasce il problema ho visto che da poco ho scoperto di soffrire di mal di mare , ma un mal di mare strano ovvero se sto in navigazione anche al di sotto del nodo (traina) e con mare inca...to non soffro niente, appena mi mi fermo e comincio a fare un po di bolentino mi sento questo strana sensazione.
capita anche a voi questo?
e poi ce la possibilita per guarire da questo? e come?

grazie veramente di cuore
li-galli Wink


Ahh!, il mal di mare..:! Questo compagno di viaggio che esiste da che esiste un marinaio. O almeno da quando esistono onde lunghe. Eh si! perchè sono le onde lunghe che accentuano questo fastidio di cui tutti soffriamo (chi + chi -). Se poi c'è poco vento (questo vale più che altro per le vele), la frittata è fatta ed il MDM è quasi inevitabile.
Oltre rimedi farmacologici e braccialetti, entrambi validissimi, di ricette ce ne sono parecchie ed è giusto che in un forum ognuno dia il suo contributo. Ecco il mio (scusandomi se qualcuna fosse già stata detta).

Premessa: il timoniere che ha un ruolo determinante nel salire e scendere dalle onde per smorzarne l'effetto.

Dunque, chi vuole prevenire il mal di mare (o chi vuole alleviarlo) potrebbe:
1-mangiare qualcosa di salato (crackers, alici, ecc)
2-non bere
3-guardare in alto (evitando di accompagnare con lo sguardo il saliscendi della barca)
4-mettersi al centro della barca per attenuare rollio e beccheggio (in caso di conati spostarsi sottovento).

Ahimè, altro non so!
Saluti a tutti e buon mare,
Giampiero Sailor
Ammiraglio di divisione
rickyps971
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Si dice che l'ammiraglio Horatio Nelson non abbia mai trovato rimedio al suo mal di mare... Sad
Oltre a quanto detto, evitare le cose dolci ed eccitanti (cioccolato, caffè, caramelle, etc.), prendere aria sulla faccia (se possibile...) e non fissare punti all'interno della barca.
Un giorno un medico mi raccontò che la causa principale di qualsiasi nausea (terra, aria, mare), è data dal fatto che l'occhio ed il labirinto del passeggero, se questo osserva l'interno del veicolo, percepiscono due informazioni differenti: il primo di quiete, perchè il passeggero si sposta con il veicolo, il secondo di movimento.
Questo tipo di difformità d'informazioni è anche uno dei sintomi dell'avvelenamento.
Il cevello umano scambia quindi questa sfasatura d'informazioni per un sintomo d'avvelenamento ed ordina allo stomaco di svuotarsi.
Non ho nè cultura nè nozioni adatte a smentire od avallare quanto imparato, ma è verissimo che aiuta molto non perdere mai di vista l'esterno del veicolo, qualunque esso sia, osservando ciò che è causa dei nostri movimenti e sussulti.
In molti altri casi la nausea è invece inevitabile, in buona parte dovuta ad un effetto di autosuggestione; è possibile quindi che questi bracciali abbiano più che altro un "effetto placebo". Wink
Sempre il mare, uomo libero, amerai. (C. Baudelaire)
Sailornet