Cartoon Valley - discesa in torrente con barche autocostruite

Caratteristiche dei "natanti":
- I modelli che partecipano alla competizione non sono nè in vetroresina, ne in tessuto gommato. Sono rigorosamente costruiti con cartone di recupero e nastro adesivo.
- Sono monouso, nel senso che la loro utilizzabilità si esaurisce (anzi, il più delle volte si distrugge) nel corso della prima uscita.
- carena: rigorosamente piatta.
- Piano di calpestio: da non calpestare troppo, però, per non finire in acqua già al momento del varo, flessibile (lo si vorrebbe rigido, ma .........).
- Potenza applicabile: da quattro a max otto braccia (non si parla di hp).

Ecco un esemplare in azione:

Devo dire che, malgrado l'impegno personale profuso dai costruttori, che sono anche i membri dell'equipaggio, la stabilità non è la caratteristica forte di questi mezzi; occorre essere molto attenti alla disposizione dei pesi:

Subito dopo il primo utilizzo si passa alla rottamazione:

Se qualcuno fosse interessato racconto qualche interessante particolare in più.
Se poi qualcuno volesse partecipare ..............

Secondo regolamento:
- Gli equipaggi possono essere composti da due o quattro persone.
- Ogni equipaggio deve portarsi il cartone necessario per costruire la barca.
- Il nastro adesivo è, invece, fornito dal comitato organizzatore: una confezione per ciascuno dei membri dell'equipaggio (non si può utilizzare altro nastro in più o di tipo diverso). quindi ogni barca è costruita utilizzando due o quattro nastri.
- Ogni equipaggio, per costruire la barca, ha due ore di tempo da quando è loro consegnato il nastro (la giuria controlla meticolosamente).
- Il percorso è lungo circa 1000 metri; lungo il percorso ci sono rocce e sbarramenti che formano rapide a valle.
- La gara si svolge nella seconda metà di luglio, quando l'acqua di fusione dei nevai scorre abbondante, fresca e tumultuosa.

Ebbene, la partecipazione è massiccia. L'unica gara alla quale ho partecipato (anno 2008) ha visto più di 200 equipaggi partecipanti.
Il 65% non è arrivato alla fine: gran lavoro del servizio di protezione per estrarre i naufraghi (diversi con ammaccature e tutti con gran freddo addosso)
Subito dopo l'arrivo c'è una rapida che non lascia scampo anche ai più bravi.

Dove la fanno?

ciao

Guarda che di "mattacchioni" ce ne sono a questo mondo! Bellissimo!

Bellissimo,ma le dotazioni di bordo sono obbligatorie?

chewbacca ha scritto:

Dove la fanno?

ciao

Cesana.
Visto che sei vicino suggerisco di andare a vedere almeno una volta: c'è da divertirsi, sia la costruzione (il mattino dalle ore dieci a mezzogiorno circa), sia la gara.

antoniot67 ha scritto:

Bellissimo,ma le dotazioni di bordo sono obbligatorie?

Si, le dotazioni obbligatorie, da indossare, sono il caschetto ed il giubbotto.
C'è anche la pagaia .......... ma capita di perderla.

gquaranta ha scritto:

Cesana.

Nuova disciplina olimpica???
(che nostalgia: è una vita che non vado più da quelle bellissime parti)