Cosa fare con uno scafo semidistrutto? (immagini e contenuti forti.... non adatti a tutti) [pag. 4]

Ho visto solo ora il tuo post, e da faidateista... non posso che farti i complimenti per l'inventiva,anche io come te adoro il legno e vengo dal modellismo aereo dinamico... ho passato tutto l'inverno a rifare il mio gommo che ora sembra uno yacth... ed ora inizierò anche io una barca... complimenti ancora!!

ciao maxas
in anzitutto faccio coro a tutte le congratulazioni che hai ricevuto, è uno stimolo molto prezioso che ti spinge a continuare con l'operato.

non posso dare opinioni tecniche perche quello che si vede e lavoro gia fatto. comunque il pagliolo con sotto il polistirene non e da preocuparsi già che al aver messo un pannello di compensato sopra , le forze puntuali e concentrate delle persone che saranno in piedi o sedute durante la navigazione sarà dissipata per il pannello.

mi preocupa però como fissi il medessimo senza che faccia delle ondine , io lo incollerei con la stessa resina e catalizzatore liquida, gia che il polistirene non tiene le vite.

poi dovresti rivestire tutto l'interno (pagliolo e murate interne) con gelcoat , cosi eviti la umidità del legno, sia di mare che di condensa , quest'ultima e da considerare, di sera e al mattino sembra proprio un bagno d'acqua.
subito dopo del gelcoat (una settimana) vernicia con poliuretanica bicomponente. (il gelcoat praticamente non asciuga mai)

te rinnovo i complimenti, augurandoti un felice varo.........

Saluto

ropanda ha scritto:

ciao maxas
in anzitutto faccio coro a tutte le congratulazioni che hai ricevuto, è uno stimolo molto prezioso che ti spinge a continuare con l'operato.

non posso dare opinioni tecniche perche quello che si vede e lavoro gia fatto. comunque il pagliolo con sotto il polistirene non e da preocuparsi già che al aver messo un pannello di compensato sopra , le forze puntuali e concentrate delle persone che saranno in piedi o sedute durante la navigazione sarà dissipata per il pannello.

mi preocupa però como fissi il medessimo senza che faccia delle ondine , io lo incollerei con la stessa resina e catalizzatore liquida, gia che il polistirene non tiene le vite.

poi dovresti rivestire tutto l'interno (pagliolo e murate interne) con gelcoat , cosi eviti la umidità del legno, sia di mare che di condensa , quest'ultima e da considerare, di sera e al mattino sembra proprio un bagno d'acqua.
subito dopo del gelcoat (una settimana) vernicia con poliuretanica bicomponente. (il gelcoat praticamente non asciuga mai)

te rinnovo i complimenti, augurandoti un felice varo.........

Saluto

Ti ringrazio dei complimenti, ho visto lo splendido lavoro che hai fatto e quasi quasi mi sento a disagio ad esporre le mie lavorazioni ....... ci provo...per il pagliolo ho forse esagerato, nel senso che sia sopra che sotto al polistirene ci sono laminazioni di resina piuttosto consistenti (mat struttura mat, non ricordo la grammatura ma il calcolo era decisamente per eccesso) e il tutto è trattato con gelcoat e fondo al clorocaucciù.
I pannelli di compensato sono avvitati sui longheroni e sui madieri con viti in ottone sporcate abbondantemente di silicone marino. Tutto il legname è trattato con 4 mani di flatting nautico anche se sò che questa soluzione non è duratura e richiede mautenzione ma lascia il legno in bella mostra (essendo del '74 sono molto vintage)
Per il gelcoat, hai ragione, non tira mai!!!!!

Per ridere, non sò se questo è l'effetto della vetroresina o di qualche esalazione.... eco una foto durante i lavori

le esalazioni giocano brutti effetti eh !!!!!

bravo, complimenti, mi unisco al coro unanime.........

Ma non hai paura di affondare con quel coso li??

Sabato collaudo con mare pessimo .
Mooolto divertente vedere gli spruzzi sollevati dalla prua passarci sopra senza bagnarci.
Alla prossima uscita porto la digitale e faccio qualche foto.
Appena ho tempo monto anche il tergicristallo che mi avrebbe fatto veramente comodo.
Unico neo.... il motore montato troppo alto con conseguente elica che và facilmente in ventilazione.
E non sò proprio come abbassarlo, non vorrei segare la poppa, ma credo sarà l'unica opzione possibile per poter recuperare quei 5-6 cm che mi mancano.

Tanto per aggiungere qualche foto della serie 'soluzioni alternative'
Come sostituire l'elica senza tirare la barca in secca??
Basta rubare il canotto ai nipoti

Very Bastard Inside!!!


bravo anche da parte mia...

per lo specchio di poppa, perchè ti preoccupa abbassarlo?
(a parte per il fatto di doverla tirare a secco e smontare il motore...)

senti, come baricentro come stai messo? in navigazione rolli o sei stabile?

bobo ha scritto:

Very Bastard Inside!!!


bravo anche da parte mia...

per lo specchio di poppa, perchè ti preoccupa abbassarlo?
(a parte per il fatto di doverla tirare a secco e smontare il motore...)

senti, come baricentro come stai messo? in navigazione rolli o sei stabile?

la barca è stabile e il baricentro è leggermente arretrato.
Controllando il piede in navigazione si vede la piastra anticavitazione (o antiventilazione ...) a pelo d'acqua, anzi direi leggermente fuori e questo non mi piace molto , navigo guardando continuamente lo strumento della pressione acqua.
E' che non ho molta voglia di tirarla a secco , anche perchè mi ci vogliono 80 euro ogni volta che la faccio alare, ma dovrò farlo..... colpa mia che non ho controllato bene prima di varare
da lunedì sono in ferie, sò già dove le passerò