Controllare alternatore motore

Ciao a tutti.
Vorrei un consiglio su come verificare il corretto funzionamento dell'alternatore del mio
Mercury 40 cv 2t.
La settima scorsa mi si è guastata improvvisamente la batteria e gentilmente me ne hanno prestata una tanto per non rovinare la battuta di pesca.
Non conoscendo la batteria e quindi lo stato di carica ho pensato di usarla per avviare il motore e poi staccare i cavi dalla batteria.
Così facendo il motore funzionava ugualmente e evitavo di utilizzare la batteria.
Poi informandomi mi hanno detto che ho sbagliato in quanto avrei potuto creare danno all'alternatore del motore.
Adesso ho acquistato una batteria nuova ma vorri verificare se l'alternatore è in ottimo stato e funziona correttamente.
Mi hanno detto di provare con una pinza amperometrica per vedere a quanti Ampere carica la batteria.
Mi sapete dire che valore mi dovrò aspettare dalla misuirazione (vi ricordo che il motore è un mercury 40 cv 2t)????

xxpppxx ha scritto:

Ciao a tutti.
Vorrei un consiglio su come verificare il corretto funzionamento dell'alternatore del mio
Mercury 40 cv 2t.
La settima scorsa mi si è guastata improvvisamente la batteria e gentilmente me ne hanno prestata una tanto per non rovinare la battuta di pesca.
Non conoscendo la batteria e quindi lo stato di carica ho pensato di usarla per avviare il motore e poi staccare i cavi dalla batteria.
Così facendo il motore funzionava ugualmente e evitavo di utilizzare la batteria.
Poi informandomi mi hanno detto che ho sbagliato in quanto avrei potuto creare danno all'alternatore del motore.
Adesso ho acquistato una batteria nuova ma vorri verificare se l'alternatore è in ottimo stato e funziona correttamente.
Mi hanno detto di provare con una pinza amperometrica per vedere a quanti Ampere carica la batteria.
Mi sapete dire che valore mi dovrò aspettare dalla misuirazione (vi ricordo che il motore è un mercury 40 cv 2t)????

la potenza erogata dell'alternatore non la conosco,ma almeno la tensione dovra' stare sui 14 volt ca

xxpppxx ha scritto:

Mi sapete dire che valore mi dovrò aspettare dalla misuirazione?

Dipende da quanto è scarica la batteria. Se è completamente carica potresti anche trovare un assorbimento nullo. A batteria totalmente scarica anche misurazioni a 2 cifre (es: 12 A) ma sempre entro il limite massimo erogato dal tuo sistema alternatore/regolatore.

a me un esperto in batterie mi ha detto che dovrei aspettarmi una cifra tipo 5A o 7A.

xxpppxx ha scritto:

a me un esperto in batterie mi ha detto che dovrei aspettarmi una cifra tipo 5A o 7A.

8)
Di quale tipo di batterie ti parlava "l'Esperto" ?
Roger, Ludwig, Gretch, Pearl, Hollywood...etc
L'alternatore non si guasta, caso mai il ponte diodi (raddrizzatore)
E che vuole misurare con pinza amperometrica ? L'efficienza (non l'efficacia) di carica.
NON serve a niente, basta fare una semplice misurazione all'uscita ponte diodi.
Dai retta a Van.
Inoltre Mercury (Yamaha) 2t non hanno alternatore come pezzo separato, ma i due fili escono dallo statore motore(considerato alternatore e qui spero di ricordare bene, ci vorrebbe un Dottore).
Su quell'uscita misuri in alternata, mentre a valle del regolatore, in continua quindi in polarità efficace.
Al minimo giri dall'"alternatore" esce mediamente bassa tensione 7/8 Volts.
Mentre la 13,5 max 14,5 la trovi all'uscita del raddrizzatore.
Se come immagino avevi una batteria più vecchia di due anni, probabilmente con qualche elemento un pò arrivato, sei appena entro i Limiti di Sicurezza.
Prova a misurare e poi facci sapere
$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$
L'argomento raddrizzatore in questi giorni è stato sviscerato a dovere,
Doc dovrebbe scrivere un manuale!

Per CHICCA:
1)Intanto se dico esperto vuol dire che è un esperto inquanto ingegnere chimico da 38 anni nel campo delle batterie.
2)Tanto per mettere a disposizione di tutti la mia esperienza ieri ho fatto la prova con la pinza amperometrica sul cavovo del positivo che collega batteria al motre e il valore oscillava tra i 4.5A e 6A proprio come mi aveva detto.
Comunque non è una critica in quanto essendo neofita e non esperto in materia di batterie e alternatori ascolto tutti i consigli se però proposti nel modo giusto e poi una volta provati dò ragione a chi ha ragione.

xxpppxx ha scritto:

Per CHICCA:
1)Intanto se dico esperto vuol dire che è un esperto inquanto ingegnere chimico da 38 anni nel campo delle batterie.
2)Tanto per mettere a disposizione di tutti la mia esperienza ieri ho fatto la prova con la pinza amperometrica sul cavovo del positivo che collega batteria al motre e il valore oscillava tra i 4.5A e 6A proprio come mi aveva detto.
Comunque non è una critica in quanto essendo neofita e non esperto in materia di batterie e alternatori ascolto tutti i consigli se però proposti nel modo giusto e poi una volta provati dò ragione a chi ha ragione.

Ogni tanto su questo sito si scherza anche e ti assicuro che lo si fa sempre senza malizia ed in piena buona fede, l'importante è che le idee ed i consigli siano sensati.
Credimi se ti dico che siamo pieni di Ingeneri e Plurilaureati e che nessuno si vante di esserlo.
Ognuno ha il proprio modo per proporre i consigli, ed è anche vero che cambia di volta in volta, come ognuno ha il proprio criterio di ricezione. Bisogna mediare i due per ottenere risultati.

Continuare è è OFF-TOPIC.

Utilizzando un motore con avviamento elettrico e batteria non bisogna mai staccare i cavi dopo la messa in moto, così facendo si rischia che la corrente generata dall'alternatore si vada a scaricare sia sul blocchetto d'accenzione (può prendere fuoco a me è successo come raccontato in altro post su disavventure nautiche) o andare a surriscaldare le bobine sul gruppo che si trova sotto il volano (credo si chiamo rutore o qualcosa di simile). Se tutto va bene non succede nulla, ma può capitare che le bobine di cui sopra a causa del surriscaldamento si guastino (non subito ma magari dopo qualche tempo) ed all'improvviso ci si ritrova con il motore che si spegne e non ne vuole sapere di ripartire, in questo caso si deve per forza andare a sostituire quel pezzo (rutore?) che costa parecchio (sempre per esperienza personale, problema verificatosi dopo qualche tempo dal fatto raccontato in precedenza).

Credo comunque che non ci sia modo di poter verificare preventivamente se si è creato o meno danno alle bobine di cui sopra perchè fintanto che passa corrente al loro interno funzionano regolarmente.

X Chicca:
Tutto ok. E' sempre bello parlare civilmente e tu sei stato un esempio.
X Clapie:Spero che non si siano danneggiate allora queste bobine o questo volano che dici tu altrimenti azzzz....
Cmq Grazie

xxpppxx ha scritto:

Per CHICCA:
1)Intanto se dico esperto vuol dire che è un esperto inquanto ingegnere chimico da 38 anni nel campo delle batterie.
2)Tanto per mettere a disposizione di tutti la mia esperienza ieri ho fatto la prova con la pinza amperometrica sul cavovo del positivo che collega batteria al motre e il valore oscillava tra i 4.5A e 6A proprio come mi aveva detto.
Comunque non è una critica in quanto essendo neofita e non esperto in materia di batterie e alternatori ascolto tutti i consigli se però proposti nel modo giusto e poi una volta provati dò ragione a chi ha ragione.

Avrebbe dovuto dirti anche che una batteria completamente scarica si comporta quasi come un corto circuito e se non gli limiti la corrente di carica, assorbe tutto quello che che un generatore può dare (e quì concordo con VanBob: gli ampere si leggono a due cifre, ovvero il limite del generatore) è buona norma, invece, che la corrente di carica non superi 1/10 della capacità in Ah.