Naufragio al largo di Sarroch(Ca)

Mi dispiace molto per le vittime, sono tragedie che non dovrebbero accadere, resta comunque il fatto che la prudenza non e' mai abbastanza, soprattutto in località dove il meteo non perdona

Ho letto proprio ora su un'altro sito.

Come volevasi dimostrare per le tragedie non c'è zattera che tenga.

Con mare si dovrebbe stare a casa ma se ti sorprende io faccio indossare le mute e i salvagent a tutto l'equipaggio anche se poi si sentono le risatine quando rientri in porto.
Una situazione anomala con mezzi così piccoli è sempre latente ed meglio esagerare che mancare ...

Due morti e un disperso (che si pensa sia oramai difficile ritrovarlo in vita) sono il carissimo prezzo di una passione che ha tragicamente portato a sottovalutare il rischio.
Una barca inadeguata per quelle condizioni avverse del maestrale teso.
La barca si rovescia e si salva solo uno disperatamente aggrappato per tutta la notte ad una boa.

il dispiacere è immenso

ma una cosa non ho capito leggendo l'articolo la barca è affondata? altrimenti si sarebbero potuti aggrappare ad essa.

cmq è vero si la sicurezza ma morire così è inconcepibile.

ciao a tutti!!!

il mare non vuole eroi.................mi chiedo perche'?

un abbraccio alle famiglie.

frankbg ha scritto:

...ma se ti sorprende io faccio indossare le mute e i salvagent a tutto l'equipaggio anche se poi si sentono le risatine quando rientri in porto...

quoto e straquoto, in caso finissi a mollo la muta più ancora del salvagente è quella che ti terrebbe in vita, la morte in mare avviene quasi sempre a causa dell'ipotermia, in più la muta è anche un ausilio al galleggiamento non indifferente.



ciao

non ci sono parole atte a commentare purtroppo queste pagine di cronaca nera che da ieri riempono il ns quotidiano principale.
L'unica vera salvezza in questi casi e' la prudenza, io ho provato sabato mattina ad uscire e non mi piaceva per nulla il mare... i venti erano instabili ovest / nord ovest fino all'entrata poiena del maestrale che ha spazzato tutto tra la notte di sabato e la mattina di domenica.
Pertanto ho rinunciato alla gitarella in gommone del fine settimana con la famiglia per andare a fare i castelli di sabbia con le bimbe.
Certo e' che troppo spesso confondiamo la passione per il mare, per la pesca e sottovalutiamo il rischio reale di un mare che tanto bello e' tanto va rispettato.
La settimana scorsa all'uscita del porticciolo turistico di perde' sali la guardia costiera mi chiedeva come mai facevo indossare alle bimbe di 2 e 4 anni il giubbino salvagente.....con tanto di commento da parte loro asserendo che avrebbero avuto troppo caldo...." ma non avete i braccioli per le bimbe????""
domanda, ma se per caso non avevo i giubetti????
$$$$$$$$$$$$$$$$$ multone e gita rovinata....
ma lasciamo perdere... questo purtroppo ci insegna che la prudenza non e' mai troppa ma la coscenza deve in questi casi prevalere.
Un sincero abbraccio alle famiglie coinvolte in questa assurda quanto devastante vicenda.

chewbacca ha scritto:

frankbg ha scritto:

...ma se ti sorprende io faccio indossare le mute e i salvagent a tutto l'equipaggio anche se poi si sentono le risatine quando rientri in porto...

quoto e straquoto, in caso finissi a mollo la muta più ancora del salvagente è quella che ti terrebbe in vita, la morte in mare avviene quasi sempre a causa dell'ipotermia, in più la muta è anche un ausilio al galleggiamento non indifferente.



ciao

chew hai ragione ma come si fa tutte le volte che si esce in mare per passare due ore in tutta serenita' vestirti con tuta,salvagente ecc.ecc basterebbe un po' di prudenza e aver paura del mare io ci lavoro da 22 anni e' ho paura del mare.lo rispetto,e' lui che comanda..........se si crede il contrario e' la fine......................