Vorrei passare alla vela (è diventata una malattia) [pag. 5]

jacksely ha scritto:

Noi... ex velisti non siamo innamorati (scusa Yatar se rispondo io.. 8) ) Noi ex abbiamo il cuore letteralmente spezzato in due, ora che stavo cercandovi una vecchia foto da caricare mi sono venuti i lucciconi agli occhi.......vedendo Geronimo....

La barca è una dimensione della mente (qualsiasi barca). E' il pensiero notturno di fare quella cosa li..di riparare quella cosa la... di comprare l'accessorio... di usare quello spazzolino che sta proprio li, in quel bagnetto.
Di sedersi nella dinette o aspettare la sera per alzare la cappottina.... è solo una dimensione della mente, molto importante e difficilmente condivisibile con i familiari (specialmente la barca a vela)...

Jacksely

...come fare a non quotare al 1.000%?! E sempre quello spazzolino da denti, tra i ricordi e le sensazioni, che tanto fà...
...sarà mca solo per l'alito?!


P.S. Bella "bestiona", Jacksely!!!

jacksely ha scritto:

Scusa Rikyps971 prima ho confuso il nome.... sto diventando vecchio e rincoglionito...

Jack

Non ti preoccupare, Ant... Simo... Giov... AZZ! A quanti anni si dovrebbe iniziare a rincoglionire?!

francesco.rm ha scritto:

Ragazzi se riuscirò a vendere la barca passerò alla vela!

Che ne pensate?

Premetto amo la crociera, cosa che con una barca a motore.......

A distanza di tempo vedo ancora nella tua pagina personale una
bellissima barca a motore,

come e' finita la passione per la vela ,
siamo riusciti forse a farti cambiare idea?

Ho avuto dei ripensamenti!

La barca a vela è fatta per chi a tempo. Le nostre barche a motore ti consentono anche crociere in giornata o in un week end, esempio io da Anzio vado spesso al Circeo, invece con la vela? Ci vuole tempo, forse un domani che andrò in pensione ci farò un pensiero.
Una cosa è certa: con la vela vivi il mare al 100%

sono certo che hai focalizzato l'aspetto della cosa,
io sinceramente non mi ero soffermato a capire
che la vita di oggi non ci permette di vivere il mare a vela
e cosi' ho provato, ma sono tornato indietro di corsa

anzi visto che c'ero, ho abbandonato anche il costosissimo posto barca


con gommone motore e carrello ho fatto cose in due stagioni che
non ho fatto in 20, tra queste anche le isole pontine dal circeo

uno spettacolo,

con la barca a vela di certo non avrei potuto neanche pensarlo,

forse quando saremo vecchi, sperando anche di essere
in salute, riusciremo a fare cose che non abbiamo avuto il tempo di fare,

per ora penso che la migliore cosa sia di godere il momento, poi si vedra'

Filosofie e pensieri che condivido in pieno!!

Per ora centellino ( si dice così ?? ) le spese per il mio piccolo open, e rimango rigorosamente nel mondo del carrellabile. Così anno per anno si esplorano posti diversi e si fa esperienza con il mare.
Poi, quando sarò grande, via con la patente nautica ed il mare aperto anche fuori stagione !!! Vela o piccolo cabinato, si vedrà...

Ciao e .... buona settimana lavorativa!

Porto la mia esperienza.

Io mi giudico principalmente un appassionato di mare e di navigazione. Ogni tipo di navigazione ha la barca adatta ed io amo la vela ed il morore allo stesso modo ma con utilizzi differenti.
Io dico sempre che, mentre la vela è fatta per navigare (non per farsi il giretto), la barca a motore è fatta per spostarsi da un posto all'altro. Il comune denominatore però è sempre il mare.

Mio padre ha sempre avuto barche a motore e con quelle mi ha trasmesso la passione del mare. Da ragazzino mi sono iscritto ad un corso di vela e poi, sempre nella stessa scuola, sono diventato istruttore. Il giro di amici edi appassionati è aumentato quindi con il tempo.
Poi mi son sposato e per questioni di tempo, moglie e figli, ho preso un gommone carellabile. Poi un altro, poi una barca, poi un cabinato col quale ho iniziato ad attraversare il mare e scoprire la Croazia.
Ma andando col motore, ho capito che non si può navigare, ci si sposta piuttosto velocemente da un posto all'altro, con un occhio alle onde ed un altro agli orari ed all'autonomia. Inoltre, i costi per spostarsi sono decisamente alti, riducendo spesso il raggio d'azione.

A vela invece si naviga, si vive il mare perchè mentre si naviga ci si fa magari una pastasciutta o un pesce appena pescato al forno, si chiacchiera, si aggiusta qualcosa, si gioca a carte....ed intanto si naviga. Poi ci si ferma quando è sera o quando si scopre un posto che piace. E quando si è stanchi si riparte, che ci sia il sole o che piova, non è un problema.

Ma il nostro tempo oramai si è ridotto alla domenica e 15 giorni ad Agosto. In quindici giorni non si riesce a pensare ad itinerari nuovi. Bisogna comunque prima andar di la e passare il quarnero e questo porta via giorni. E bisogna pensare anche al rientro.

Allora la barca a vela si era ridotta a quei 15 giorni, sempre sugli stessi luoghi. Alla domenica si usciva col piccolo tender. Siamo tornati così al motore ma senza perdere un solo grammo di quella passione.
Oggi sono cofondatore di una associazione senza fini di lucro che promuove gli sports di mare e con quella quando posso navigo.

Son due cose diverse la vela ed il motore, come la moto e la macchina, ma non sono in antagonismo. Uno è un prosecco l'altro un cabernet. Qual è il più buono? dipende da cosa stai mangiando.