Grady White 268 Comportamento in navigazione

Capitano di Corvetta
clapie (autore)
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- Ultima modifica di clapie il 23/12/10 16:32, modificato 1 volta in totale
Innanzitutto, vista la data, trasmetto i più cari auguri di buone feste a tutti.

Veniamo ora alla caratteristica di navigazione che ho riscontrato sulla mia nuova barca e per il quale chiedo il vs. parere.

Si tratta di un Grady White 268 (27 piedi) motorizzato con due fuoribordo da 200 HP, questa barca ha una carena a V varibile con un deadrise a poppa di circa 20° (se non erro). Durante la passata stagione estiva (la prima di utilizzo) ho avuto modo di testarla in quasi tutte le possibili condizioni di mare (Bocche di Bonifacio) ed ho rilevato un comportamento a dir poco eccezionale nella navigazione con mare decisamente agitato nelle andature di prua o al mascone, la barca fila liscia anche su onde di un metro e passa di altezza, per contro ho rlevato un fenomeno decisamente preoccupante con le medesime condizioni di mare nella andature al giardinetto o di poppa, in pratica il problema è che quando la barca supera l'onda e scende nel suo cavo si inclina paurosamente (tanto per rendere l'idea la prima volta è addirittura uscito il forno a microonde dal suo alloggiamento tanto si era inclinata).

Ho chiesto consigli e pareri ma le risposte che ho ricevuto sono state piuttosto contradditorie, chi mi dice che è una carettarestica di tutte le barche con V pronunciata, chi mi ha consigliato di abbassare i flap (risultato estemamente negativo), chi al contrario mi ha consigliato di lasciare i flap in posizione neutra (risultato leggermente migliore ma non risolutivo).

Da parte mia ho notato che l'unica soluzione con risultato discreto è stata quella di regolare la velocità affinchè si riuscisse a procedere alla stessa esatta velocità dell'onda.

Come potrete comprendere, a parte la difficoltà di riuscire a regolare i due motori per ottenere tale risultato, la navigazione risulta abbastanza tesa dal punto di vista della necessara attenzione e mi sembra strano che una barca di tale tipo, omologazione B quindi teoricamente in grado di navigare in condizioni decisamente dure, richieda un tale impegno per il suo corretto governo.

Chiedo dunque lumi e consigli a chiunque sia in grado di darmeli.
Un sentito grazie e ancora cari auguri.
Clapie, Grady White 268 Islander + 2 Honda 200 advanced.
Contrammiraglio
coala
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- 2/22
Ciao Clapie , intanto ricambio gli auguri di buon Natale ; sono sempre vissuto in ... gommone ... quindi una risposta faccio fatica a dartela , sarei anch'io dell'idea che una carena con V profonda abbia grandi doti di navigazione ma pecchi nelle situazioni dove questa non possa sfruttare tali caratteristiche, quindi come tu dici mare di poppa o al giardinetto . Sicuramente in questi casi cercherei , nei limiti della situazione di evitare tali condizioni facendo una navigazione a bordi , come a vela . Mi piacerebbe tanto sentire l'opinione del nostro grande " Franco " , lui ci legge sempre e quando può ci illumina con le sue conoscenze ed esperienze . Confused
Roby
Capitano di Corvetta
clapie (autore)
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- 3/22
Ciao Coala,

Anch'io provengo da gommone e succesiva barca open (con carena meno stellata) e non avevo mai dovuto confrontarmi con questi problemi.
La soluzione dei bordi l'avevo già presa in considerazione anche se è un pò frustrante navigare a motore con rotte da barca a vela !!!!

Spero nell'intervento sicuramente efficace e chiarificativo del grande Donno, sopratutto per sincerarmi che non sia un problema della "mia" barca.

Cordialmente
Clapie, Grady White 268 Islander + 2 Honda 200 advanced.
Ammiraglio di squadra
ropanda
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- 4/22
ciao clapie
altrettanto di auguri.......
seguo il topic con molta attenzione, la navigazione con mare di poppa e sempre un compromesso, e di non governo.
hai provato a navigare 20 nodi dietro un'altra barca, e raggiungerla di fianco oltrepassando le onde con un angolo di + o - 15° 20° ??? come si comporta???
passa liscia ? oppure se inclina come hai descritto prima?
Salpa Laver 20.5 Cabin -selva 100cv 4T
elica Al 3 pale Ø13.75 x 13. mod 14/15
barca 5.5 Mitica Ropanda - selva-marlin 100 cv 4 T
elica Al 4 pale Ø12.75x17
ex gommone selva 4.20- johnson 25 cv
Capitano di Corvetta
jacksely
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Ciao Clapie, auguri a tutti.

La tua è una barca molto valida e il comportamento che descrivi a mio parere non è una anomalia ma una caratteristica. Sicuramente la posizione dei flap (o dei motori) con mare in poppa non deve essere negativa. Al contrario i flap devono stare appena in positivo per tenere la prua un pò alta. La mia barca si comporta allo stesso modo. Questo dipende dal fatto che sono prue piuttosto magre, concepite più per solcare il mare che per galleggiare sull'acqua. Al tempo stesso ti premiano in altre condizioni come hai potuto notare.
Ti confermo che è necessario smanettare parecchio per evitare la sbandata e il conseguente rollio, occorre togliere gas quando l'onda arriva in poppa e passa oltre perchè in caso contrario si compie la caratteristica scivolata/rollata su una delle due murate. In buona sostanza accade che la poppa si alza più da una parte, le eliche spingono diversamente (una molto più fonda dell'altra) ed ecco che ci si corica sul fianco. Ad ogni modo la tua barca è ottima e ti suggerisco, casomai non lo avessi già fatto, di dare un'occhiata alla disposizione dei pesi cercando di appesantire il baricentro e mantenere la prua molto leggera.

Jacksely Kid
ambiente e turistico ricettivo
Capitano di Corvetta
clapie (autore)
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- Ultima modifica di clapie il 23/12/10 16:34, modificato 1 volta in totale
Rispondo alle vostre domande ringraziandovi innanzitutto per la collaborazione.

Passare le onde di scia di una barca che mi precede a 20 o più nodi non è un problema per qualsiasi inclinazione della rotta ripetto alla scia medesima, in pratica neanche le senti.

Per i pesi, elemento già valutato e considerato, infatti dopo la prima uscita (frenesia della prova come potrete comprendere dopo oltre un mese di attesa dell'arrivo dagli USA, quindi con i serbatoi praticamente vuoti) e relativa sbandata da paura, sono sempre attento con mare formato ad avere serbatoi benzina (600 lt. posti sotto al piano del pozzetto verso poppa) ed acqua possibilmente pieni poichè ho notato che l'effetto sbandata si riduce parecchio.

Posso anche dire che mantenendo una velocità tra i 17 ed i 20 nodi si riesce a governare abbastanza bene evitando il fenomeno descritto, il problema principale è che l'andatura di crociera si stabilizza quasi da sola attorno ai 27 nodi e quindi bisogna lavorare duro con le manette per rimanenre nei succitati limiti.

Altro rimedio che ho sperimentato empiricamente con discreto risultato è stato quello di trimmare differentemente i due motori (uno positivo ed uno negativo per intenderci), come se si volesse appositamente far navigare la barca sbandata contrariamente al lato verso cui tende a coricarsi al passaggio dell'onda, però non so se questa è o meno una tecnica ortodossa.
Clapie, Grady White 268 Islander + 2 Honda 200 advanced.
Ammiraglio di squadra I.S.
bobo
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- 7/22
concordo con Jack e gli chiedo se quanto sotto secondo la sua esperienza può esser d'aiuto

secondo me devi praticamente metter per aria (lavoro inesistente) il flap dal lato d'angolo rispetto all'onda e far lavorare molto poco l'altro, che è il lato del giardinetto
(in pratica, se affronti le onde - mare di poppa - al mascone di sinistra, alzi tutto il flap destro e fai lavorare molto poco quello sinistro)
così tieni alta la prua e impedisci alle linee d'acqua di esser troppo lunghe dalla parte sfavorita (il lato del giardinetto più esposto all'onda nella sua ridiscesa)
Capitano di Corvetta
clapie (autore)
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- 8/22
Bobo,

o non capisco io o la tua spiegazione è un po confusa, se con onda al giardinetto di sinistra, alzo tutto il flap destro e faccio lavorare (ovvero abbasso) il sinistro secondo me succede un casino, casomai penso che dovrei fare esattamente il contrario per contrastare la tendenza a coricarsi sulla destra della barca.

Ora non posso fare prove poichè la barca è in secco, ma facevo una cosa simile utilizzando i trim dei due motori (risulta più facile perchè li vedi mentre i flap non sai mai come stanno).

Comunque mi è sembrato di capire che non è un difetto della "mia" barca ma piuttosto che è una caratteristica diffusa per quel tipo di carene e questo mi consola.
Clapie, Grady White 268 Islander + 2 Honda 200 advanced.
Ammiraglio di squadra I.S.
bobo
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- 9/22
Citazione:
(in pratica, se affronti le onde - mare di poppa - al mascone di sinistra, alzi tutto il flap destro e fai lavorare molto poco quello sinistro)

clapie ha scritto:
Bobo,

se con onda al giardinetto di sinistra, alzo tutto il flap destro e faccio lavorare (ovvero abbasso) il sinistro secondo me succede un casino, casomai penso che dovrei fare esattamente il contrario per contrastare la tendenza a coricarsi sulla destra della barca.

confermo: il contrario,
non era facile scriverlo ma quanto ho quotato del mio scritto che avevo messo tra parentesi dovrebbe esser chiaro...
anche perchè io non parlavo di giardinetto, ma di mascone, dato che anche se il mare è di poppa, tu vai più veloce delle onde e le affronti di mascone
in ogni caso, anche se prima al contrario, hai poi inteso perfettamente cosa intendevo Thumb Up
Capitano di Corvetta
clapie (autore)
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- 10/22
Ok perfetto ora combacia con le mie prove empiriche, proverò a farlo con i flap invece che con i motori perchè ho letto su altri post che sono molto più efficenti. Mi viene quasi da pensare, visto che sono di serie, che li abbiano previsti appositamente per queste situazioni.
Ciao
Clapie, Grady White 268 Islander + 2 Honda 200 advanced.
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