BRP Italia - Evinrude

Alla luce dei commenti qui https://www.gommonauti.it/ptopic32458_chiusura_stabilimento_italmarine.html?sp_pid=552060#552060 e delle voci di corridoio che sento dai concessionari della mia zona sembra che BRP Italia (alias Evinrude) stia preparando una debacle clamorosa per questo e qualche anno a venire.
Qualcuno ha notizie al riguardo?


ciao

Bel topic, speriamo che produca dei risultati utili...

Riprendendo il discorso del topic indicato dal mod (è più facile scrivere mod che il suo nick ) e rispondendo all'amico Seppiarolo sicuramente ci saranno degli intoppi ma con qualche problema poi i pezzi di ricambio si trovano anche perchè stiamo parlando di un'azienda a livello mondiale e non è nata ieri.

P.S. scusa chewbacca debacle che vor dì? forse che ce lo mette in quel posto?

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Ok, ma non è possibile che nel Lazio ve ne siano 2 o massimo 3, se devi fare un tagliando o devi fare una riparazione, sapere già di partenza che l'assistenza è scarsa potrebbe essere un ottimo motivo per non comprare quel marchio.
Dalle mie parti, negli ultimi 3 anni, vi è stata una invasione di Suzuky, tolta la qualità del prodotto, uno degli altri motivi è la professionalità del nuovo concessionario di zona, che ha saputo prendersi un mercato che prima era di altri.

E' chiaro che se lo devi ancora acquistare, se non sei un patito e vuoi assolutamente quel marchio, cambi azienda, il discorso vale per chi il motore ce lo ha già.
Anche perchè è loro interesse che ci sia un'assistenza capillare altrimenti le vendite vanno a picco
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misterpin ha scritto:

E' chiaro che se lo devi ancora acquistare, se non sei un patito e vuoi assolutamente quel marchio, cambi azienda, il discorso vale per chi il motore ce lo ha già.
Anche perchè è loro interesse che ci sia un'assistenza capillare altrimenti le vendite vanno a picco
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Sarebbe da aprire una attività di vendita ed assistenza....ora sfrutti il momento di completa assenza del prodotto! E poi dichiari fallimento e scappi...all'italiana giusto!

Oltre a ribadire quanto ho già detto nell'altro post vi confermo che per quanto mi riguarda vicino a casa ho chi mi ha venduto il motore.
E' stato per 30 anni concessionario e ora non lo è più. Ha contatti sufficienti per togliermi dai guai se sono a casa, ma se i problemi si manifestano in giro?
Possibile che non si accorgano di rovinare un mercato che per BRP è tra i maggior d'Europa?
Avranno ben riflettuto sulla cosa ... oppure saranno stati spiazzati da Italmarine che li ha mollati sui due piedi?

frankbg ha scritto:

....................... ma se i problemi si manifestano in giro?

Avranno ben riflettuto sulla cosa ... oppure saranno stati spiazzati da Italmarine che li ha mollati sui due piedi?

Stesso discorso di quando sei a casa credi che tolgano tutte le insegne Johnson? Ripeto chi era in grado prima lo è anche adesso. Per ciò che riguarda la tua domanda e se ci fosse un sondaggio io opterei per la seconda altrimenti significherebbe o che la loro politica è di mollare il mercato Italia o che non abbiano ancora trovato chi sostituisca alle loro condizioni il vecchio importatore.

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chewbacca ha scritto:

Alla luce dei commenti qui https://www.gommonauti.it/ptopic32458_chiusura_stabilimento_italmarine.html?sp_pid=552060#552060 e delle voci di corridoio che sento dai concessionari della mia zona sembra che BRP Italia (alias Evinrude) stia preparando una debacle clamorosa per questo e qualche anno a venire.
Qualcuno ha notizie al riguardo?


ciao

e ben gli sta!!!!! (o starebbe)

Credo non sia stata una grande idea l'essere venuti in Italia, con l'idea di trovare una comunità di maori, che fino ad oggi non sapeva come vendere (o riparare) un fuoribordo!!!!

Forse è come dici tu, o forse nelle intenzioni della casa madre c'è una politica commerciale più aggressiva; di fatto però mi sembra che si stiano affidando ad una direzione commerciale sul territorio piuttosto incompetente e pretenziosa, e la politica di marketing non mi sembra ad una svolta epocale, anzi.
Il prodotto a parte qualche "difetto" sulla parte elettronica/iniettori sembra buono, ma anzichè venire incontro all'utenza se si presentano problemi relativi mi sembra che "castighino" come matti sulla ricambistica ed anche i prezzi a nuovo sono un tantino esagerati. Considerando poi a quanto li vendono sul mercato USA (circa la metà, anche se questo discorso è applicabile a tutte la case motoristiche) mi sembra che siamo molto lontani dalla situazione ideale per gli utenti in generale, ma anche da quello che bene o male ha fatto Italmarine negli ultimi anni.


ciao