Calibrazione del GPS. [pag. 4]

coala ha scritto:

vagabondo ha scritto:

franco3 ha scritto:

ciao a tutti,
io possiedo un GPS garmin etrex non cartografico, scarico i miei punti d'interesse (whaipoint), sul mio pc e noto che fra il punto preso esempio:
pontile preso il punto alla punta più lontana, riportato il punto sulla mappa mapsource del pc mi porta almeno un errore di 200/300 metri
è normale?
grazie
Franco

Puo'essere che il tuo gps non sia munito di sistema DGPS..(Differential Global Positioning System) in quel caso la tolleranza aumenta notevolmente

Ma se ben ricordo il DGPS per dare tale precisione necessita del trasmettitore a terra e mi sembra che ci siano poche aree coperte per questo sistema .

Quoto al 100% verissimo

franco3 ha scritto:

io possiedo un GPS garmin etrex non cartografico, scarico i miei punti d'interesse (whaipoint), sul mio pc e noto che fra il punto preso esempio:
pontile preso il punto alla punta più lontana, riportato il punto sulla mappa mapsource del pc mi porta almeno un errore di 200/300 metri

Ma se ritorni successivamente sullo stesso pontile, la posizione segnata col GPS corrisponde con la posizione memorizzata del waypoint?
Oppure la discrepanza è solo con la mappa?

Il Geonav 4c è un ottimo strumento (io ho il 4gipsy) la funzione "Calibrazione" serve, come diceva Walter, a ricalibrare il sistema perchè la posizione potrebbe essere imprecisa (e fin qui ci siamo tutti )
Ma perchè la posizione è imprecisa e c'è la necessità di ricalibrare il sistema
Perchè il GPS lavora con 2 bande di frequenza L1 L2, la frequenza L2 è criptata ed è utilizzata solo in ambito militare è più precisa, nell'ordine dei 5 metri di errore, ed è più precisa perchè aggiorna 10 volte più velocemente la posizione.
Come fanno i satelliti quindi a darmi la posizione precisa
Semplicemente perchè conoscono il Delta T (ovvero la differenza di tempo che impiegano gli impulsi elettromagnetici ad arrivare fino al mio ricevitore)e grazie alla differenza di tempo calcolata con orologi atomici presenti suiu satelliti ho la distanza che va immaginata come fosse il raggio di una sfera.
Ogni satellite quindi genera un sfera di raggio noto perchè calcolato in base al Delta T.
Con la presenza di 4 satelliti posso stabilire con esattezza il punto in cui mi trovo...
... ma attenzione .
ci sono delle cause che possono provocare degli errori nel calcolo del Delta T,
e quindi far risultare la posizione sbagliata ( al massimo un centinaio di metri)
Quali sono questi errori
Possono essere interferenze ionosferiche che rallentano o divergono gli impulsi delle frequenze inviate dai satelliti sulla loro frequenza L1 (1023Mhz), problemi quindi di Rifrazione e Diffrazione; il posizionamento stesso del Ricevitore che potrebbe ricevere dei raggi riflessi dalla superficie del mare. o la "Vista" della costellazione dei satelliti, detto anche Cielo...
... mispiego meglio
i Satelliti in vista non devono essere, come già detto prima, meno di 4 (il quarto mi serve per eliminare il dubbio di posizione tra le due zone in cui si vengono ad incrociare le 3 sfere )
Detto ciò più satelliti vedo meglio è
ma non è tutto infatti perchè il punto sia più preciso i satelliti devono essere sfalsati di circa 45°, almeno quelli principali. In modo tale da fornire il punto in maniera precisa.
L'ultima parola la vorrei spendere sui sistemi waas/egnos, anzi solo sul sistema egnos visto il waas riguarda il nord america.
Sono sistemi commerciali che con l'implementazione di satelliti (almeno 3 ) in orbita geostazionaria, cioè sempre in vista e sempre nella stessa posizione rispetto alla terra, in aggiunta ai 24 satelliti della costellazione GPS (sono 27 ma 3 sono di riserva ) fornirebbero un errore minore in base ai ragionamenti prima citati, ad un costo che si aggira sui 1500 euro l'anno . Su molti Ricevitori infatti è possibile trovare la scritta Waas/Egnos, ma è solo una predisposizione.
Concordo infine con chi parlava del differenziale o DGPS perchè funzioni è necessario avere un punto a terra di cordinate note (punto geodetico) fornito dall'I.I.M. (Istituto Idrografico della Marina Militare) che grazie ad un trasmettitore radio fornisce al GPS un'ulteriore posizione "nota" oltre quelle fornite dai satelliti in vista.
Ma il DGPS è strumento di lavoro non di diporto o hobby .

Spero di non averVi rotto le scatole, di essere stato (lo dubito ) sufficentemente chiaro, e di avervi altresì risolto qualche piccolo dubbio

A disposizione per qualsiasi domanda o chiarimento,
saluti

Simone

E bravo Simone...

grande einstein...

Grazie, gentilissimi

Questo significa che chi non ha la funzione di calibrazione e non riscontra mai errori grossolani ha solo... fondo schiena????

Non direi...

Piuttosto il fatto di non riscontrare errori grossolani negli ultimi anni dipende dal maggior numero di canali di ricezione delle antenne installate sui ricevitori GPS e dal fatto che in linea di massima vi sono sempre almeno 5/6 satelliti in vista durante le 24 ore a meno di brevi periodi nei quali le effemeridi dei satelliti o la vicinanza alla costa ne impediscono la visibilità
C'è da dire che per essere considerato visibile, e quindi utilizzabile l'altezza del satellite deve superare i 30°

djnat ha scritto:

Non direi...

Piuttosto il fatto di non riscontrare errori grossolani negli ultimi anni dipende dal maggior numero di canali di ricezione delle antenne installate sui ricevitori GPS e dal fatto che in linea di massima vi sono sempre almeno 5/6 satelliti in vista durante le 24 ore a meno di brevi periodi nei quali le effemeridi dei satelliti o la vicinanza alla costa ne impediscono la visibilità
C'è da dire che per essere considerato visibile, e quindi utilizzabile l'altezza del satellite deve superare i 30°

Ragazzi, questo sottotenente è almeno un ammiraglio ad onorem. Belle e semplici spiegazioni!

djnat ha scritto,

Su molti Ricevitori infatti è possibile trovare la scritta Waas/Egnos, ma è solo una predisposizione.
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E perchè produttori e forum specializzati fanno intendere il
contrario?

https://www.gpscomefare.com/rubriche/news/egnos.htm

O forse sono io che non capisco?