Qualche dubbio sull'attrezzatura da Sub [pag. 3]

Prova a contattare direttamente SSI...
Comuinque mi risulta che dalle nostre parti è diventata consuetudine far fare corsi e acquistare un solo secondo stadio,
qualche volta addirittura ho trovato anche gente che scende in acqua senza computer o senza profondimetro... come calcolano i tempi e profondità non so, ma non ci dobbiamo meravigliare quando sentiamo i telegiornali!!

Salutoni sconsolati
Francesco

Ho mamma mia quanta cofusione con questi corsi.
Io ho lasciato perdere d'insegnare per il proliferare di fenomeni che non sanno nulla di subacquea e pretendono di fare gli istruttori, con l'unica specializzazione quella dei piazzisti.

Ma come si fà a fare un corso per un singolo allievo?
Ma come si può vendere l'attrezzatura prima di comiciare?
Ma come si può dire che basta un solo primo stadio e un solo secondo stadio che tanto si risale?
Ma come si fà ad andare in acqua senza profondimetro, orologio e tabelle? O ancora meglio col computer?

Comunque non serve documentarsi presso l'associazione per sapere se è istruttore, basta richiedere di visionare il brevetto su cui ci sono scritte le specialità che può insegnare. C'è un tagliandino che si chiama rinnovo e l'istruttore per essere in regola deve pagare ogni anno, la didattica manda una pecetta con scritto l'anno. E poi ricordatevi che l'istruttore deve avere una copertura assicurativa di tipo professionale.


:bye:Emiliano

ZioPelo ha scritto:

Ho mamma mia quanta cofusione con questi corsi.
Io ho lasciato perdere d'insegnare per il proliferare di fenomeni che non sanno nulla di subacquea e pretendono di fare gli istruttori, con l'unica specializzazione quella dei piazzisti.

Ma come si fà a fare un corso per un singolo allievo?
Ma come si può vendere l'attrezzatura prima di comiciare?
Ma come si può dire che basta un solo primo stadio e un solo secondo stadio che tanto si risale?
Ma come si fà ad andare in acqua senza profondimetro, orologio e tabelle? O ancora meglio col computer?

Comunque non serve documentarsi presso l'associazione per sapere se è istruttore, basta richiedere di visionare il brevetto su cui ci sono scritte le specialità che può insegnare. C'è un tagliandino che si chiama rinnovo e l'istruttore per essere in regola deve pagare ogni anno, la didattica manda una pecetta con scritto l'anno. E poi ricordatevi che l'istruttore deve avere una copertura assicurativa di tipo professionale.


:bye:Emiliano

Yes............................. Hai centrato in pieno!!!!!!!!!!!!

Saluti
Francesco (Felicemente DiveMaster)

...comunque la vendita dell'attrezzatura prima dell'inizio del corso non è un caso così isolato, nel mio circolo cerchiamo di poter fornire all'allievo tutta l'attrezzatura di base, in dotazione per tutta la durata del corso, anche perchè capita di avere quella persona che parte con tutte le migliori intenzioni e poi lascia perchè si accorge di non sentirsi a proprio agio sott'acqua, per cui sarebbe fuori luogo fargli acquistare tutto il materiale...riguardo all'erogatore di emergenza dico solo questo: due anni fa...inizio di ottobre un sabato di bel tempo, parto da casa per Calafuria...il sito più vicino a casa mia dove posso arrivarci e tornare in un giorno...decidiamo per l'immersione da terra...mi piace quel luogo perchè puoi immergerti da solo col tuo compagno, senza diving, guide, ecc..è quasi come andarsene a fare un bagno...ci diamo l'ok col compagno (a) ci immergiamo, guardo la bussola e mi dirigo verso la scogliera di destra, appena raggiunta la parete continuiamo la discesa, a circa 20 mt. di profondità sento che mi entra acqua nell'erogatore, li per li non vi faccio molto caso, ma poi faccio un inspirazione profonda e mi si riempie la gola di acqua, una brutta storia...perdo quasi lucidità, la mia compagna non se ne accorge subito è intenta a fotografare,....butto l'erogatore e mi attacco immediatamente al secondo, che porto legato al collo con un elastico, premo il pulsante di svuotamento e...grazie a Dio aria...nel frattempo mi raggiunge la mia compagna le segnalo il problema, avviamo la risalita....cosa era successo??? una fessura nel boccaglio dell'erogatore...una C. ,,,se non avevo il secondario come andava a finire???....gonfiavo il GAV e pallonavo da 20 mt...????...a Ravenna abbiamo un ottimo centro iperbarico, ma preferisco andarci solo per le visite di controllo....visto che la fortuna è cieca ma la sfiga ci vede benissimo, cerchiamo almeno di renderle la vita difficile....

Certo che di cose strane se ne vedono in giro!

Da come scrivi sembra che l'istruttore sia all'acqua di rose...ma anche la considerazione che hai te del rischio delle immersioni è all'acqua di rose.

fronzoli ha scritto:

del resto, (l'unica cosa che ho capito da solo) due secondi stadi applicati ad un solo primo stadio non servono a nulla (se non a passare il boccaglio all'eventuale amico sub con problemi)

Da subacqueo con oltre 10 anni di esperienza non lascio mai niente al caso,non sottovaluto mai niente anche quando si tratta di immersioni semplici.
La configurazione ad octopus,purtroppo largamente diffusa,l'ho bandita quasi immediatamente,dopo le prime 5-6 immersioni!
Per la tua sicurezza forse è meglio che cambi l'approccio o spero lo hai già cambiato qualora il corso lo hai terminato.
Ciao

Comunque... il brevetto lo rilascia l'istruttore e sul brevetto c'è indicato il nome del medesimo.

L'attrezzatura, per motivi personali l'ho voluta prendere io. Sinceramente non mi va di infilarmi muta boccaglio maschera o qualsiasi altra cosa di un altro.

benvenuto ad un altro subacqueo allora!
se hai fatto 30 fai 31 !!! visto che di soldini ne hai spesi , spendine ancora per comprarti un secondo stadio di emergenza.
motivo n1 : se andrai ad immergenti con un altro diving non ti faranno scendere senza la FAA
motivo n2 : nella didattica che stai seguendo, ci sono degli esercizi obbligatori che prevedono l'uso della FAA

Saluti guizzo
Divecon SSI


(FAA =fonte d'aria alternativa)

guizzo ha scritto:

benvenuto ad un altro subacqueo allora!
se hai fatto 30 fai 31 !!! visto che di soldini ne hai spesi , spendine ancora per comprarti un secondo stadio di emergenza.
motivo n1 : se andrai ad immergenti con un altro diving non ti faranno scendere senza la FAA
motivo n2 : nella didattica che stai seguendo, ci sono degli esercizi obbligatori che prevedono l'uso della FAA

Saluti guizzo
Divecon SSI


(FAA =fonte d'aria alternativa)

Fatto.. ho preso un primo e un secondo stadio come quelli che ho già.

Complimenti per i consigli, sto per cominciare un open, dopo anni di indecisione, non vedo l'ora.

fronzoli.... due secondi stadi una frusta per il GAV ed una per il manometro è il minimo della configurazione.

è vero che gli erogatori sono fatti per rompersi andando in erogazione continua, ed è anceh vero che un sub ben addestrato sà risalire
con quest'ultimo che continua ad erogare, c'e soo un piccolo problema, durante la manovra difficilmente potrai controllare il computer
od il manometro quindi devi risalire alla ceca incrociando le dita

il secondo erogatore ti permette di aver una gestione migliore e riduce notevolmente lo stress, perche è vero che avendo un solo primo stadio
non potrai chiuderlo per eliminare la perdita mah potrai respirare normalmente avendo la possibilità di cercare facilmente il tuo compagno
od effettuare una risalita d'emergenza controllata, altro disorso più complesso sarebbbe di chiudere parzialmente il rubinetto in modo da diminuire
la pressione e quindi la perdita.

Ricordati che un secondo stadio di scorta e piu importante per tè che per gli altri

ciao Dario