Accendino nello scafo...problemi ?

Una domanda forse stupida..
Ho una barchetta Open, e a prua ho due portabibite.., e all'interno del portabibita ci sono dei fori.
Mi è caduto un accendino dentro, ed è finito dunque dentro la barca...(nella pancia...)
HO sollevato il portabibita e visto che la barca è a V , è finito sotto e non lo riesco a prendere..

Ora mi chiedo ci potrebbero essere problemi ?? Paranoie, caldo , sole , scoppia..bo ??

Grazie
Ciao ciao

credo che non succeda niente anche se può arrugginire la parte metallica e macchiare VTR, prova con una calamita e spago a vedere se riesci a trascinarlo fino al foro, magari fai filmato con telefonino all'interno e magari vedi dov'è in modo da poterlo recuperare

Problemi non ne dovrebbe dare, comunque non puoi provare a recuperarlo con una calamita attaccata ad un flessibile ?

macchiare la VTR non credo visto che è caduto internamente...per la calamita deve essere potente...??? dove ne acquisto una .....?

MA se mi dite che con il sole e caldo,non da problemi, lascio anche perdere ....

la calamita la recuperi da un vecchio altoparlante e vedrai se non è potente, io avrei paura della ruggine, infatti a lungo andare corrode, si tratta pur sempre di un piccolo pezzo di metallo è vero, magari si finisce prima la barca

La calamita deve poter trattenere il peso dell'accendino, quindi non serve potentissima, puoi recuperarla anche da qualche vecchio motore elettrico o da vecchi altoparlanti.

La dovrai collegare ad un grosso fil di ferro in modo da poterla dirigere all'interno della controstampata fino ad arrivare all'accendino.

credo che sia finito da prua a poppa...sotto la barca, visto che quando la barca si alza in mare e l'acqua arriva a poppa sarà sceso, e la non ci sono fori...

ora ho anche paura che me la buchi

Non conosco la tua barca ma credo sia difficile che la sentina sia totalmente libera da prua a poppa, in genere ci sono madieri di rinforzo forati per lasciar passare l'acqua ma credo che un accendino non ci passi.

Se invece fosse veramente arrivato sino a poppa, possibile che non ci sia nessun boccaporto di ispezione ?

Si potrebbe provare con l'NMR (Risonanza magnetica nucleare) oppure con la TAC (Tomografia assiale computerizzata) per individuare l'esatta posizione dell'accendino. Poi, sfruttando il fatto che la vetroresina è amagnetica, posizionare esternamente sullo scafo una calamita abbastanza potente che riesca a far sentire la propria attrazione magnetica sull'accendino. Facendo scorrere la calamita sulla parete esterna dello scafo, la calamita stessa trascinerebbe anche l'accendino facendolo scorrere sulla parete interna, fino ad arrivare in corrispondenza del portabibite a prua. Manovrando con accortezza la calamita esterna, si potrebbe provare a far fuoriuscire l'accendino dal fondo del portabibite stesso.


Se questo metodo risultasse troppo complicato, allora propongo di aprire una fessura di circa 2 cm longitudinalmente sulla chiglia per tutta la lunghezza dello scafo. A questo punto sarebbe facile trovare l'accendino.


Un'ulteriore alternativa potrebbe prevedere l'inserimento di un giapponese piccolo piccolo nel foro del portabibite in modo tale che, strisicnado a mo' di marines della seconda guerra mondiale all'interno dello scafo, possa arrivare a recuperare l'accendino. Per evitare rivendicazioni sindacali, sarebbe opportuno tappare il foro del portabibite prima che il giapponese esca.

E mettere nel porta-bibite un cartello "Vietato Fumare" ?????

Sicuramente non scoppia, accendini in macchina ne lascio sempre anche sotto il solleone in estate.