Gestori telefonici e contratti oltre 80 anni = vergogna!

Non bastava il trattamento assolutamente NON trasparente e spesso truffaldino dei nostri dati personali ... oggi mi sono scontrato con wind-infostrada perché non hanno voluto accendere un contratto per un'utenza telefonica fissa a mia mamma poiché nata prima del 1932!
Ho chiesto spiegazioni e mi hanno liquidato con una non meglio identificata norma presente nella legge Bersani.
So che nel forum c'è qualcuno che lavora nel campo, potrei sapere di cosa si tratta?
E' legittimo il loro comportamento? Sarà, ma io trovo sempre una ragione per stupirmi ogni volta che mi imbatto in banche, assicurazioni e gestori telefonici!

E' capitato anche a me o meglio a mia madre più o meno la stessa ETA fanno una registrazione telefonica che ha la stessa validità di una firma con delle domande trabocchetto che ad una persona anziana riescono indubbiamente meglio.
Di solito comunque non è direttamente la wind che chiama ma delle agenzie di telemarketing che hanno un mandato per fare i contratti e che chiaramente lavorano a provvigioni.
Basta comunque una semplice racc. A\R entro 10 gg. lavorativi per disdire il contratto eventualmente stipulato.

Io riproverei a richiamare il gestore, facendo finta di nulla... per me l'operatore che ti ha risposto era un tossico dipendente...
Mi sono letto tutta la legge bersani, inerente la telefonia, ma non c'e nessun accenno ad un limite di ETA.
Se richiamando l'operatore in questione, ti ripetono la storia della legge bersani, fatti dire l'art e il comma.. dichiarando di aver parlato con la federazione consumatori, i quali non risulta nessun argomento in merito, se non uno sconto se si fruisce della legge 104, comma 13.

e fai notare anche che ti stai segnando il nome e numero dell'operatore che ti sta dicendo questa ...........

Scusa non avevo letto bene il "non hanno voluto".

in attesa di un parere autorevole .............................

Credo che tutto nasca dalla tutela verso gli anziani, vittime ignari di venditori che pur di portare a casa un contratto approfittano di una situazione di inferiorità oggettiva (in alcuni casi non solo degli anziani).
Anche mia madre, pur ben lucida, pensava di parlare con un operatore Enel ed invece era Edison (tutto poi è finito bene grazie alla professionalità di Edison ma dopo raccomandate e fax).
Potrebbe esserci una norma che preveda qualche accertamento in più per stipulare contratti con anziani a tutela di questi ultimi o qualche direttiva interna data ai call center.
Forse l'operatore "intendendo male" ha tagliato corto e ha detto che il contratto NON si può fare, non credo che la Wind sia contenta di non avere comunque un cliente.
Diversamente nel campo finanziario sono vietati alcuni contratti agli anziani (vedi assicurazione sulla vita).

Vi assicuro che l'operatrice mi ha suggerito di intestare il contratto ad uno dei figli!
Ho quindi minacciato che infostrada avrebbe perduto un cliente e che sarei andato all'associazione consumatori a denunciare il fatto e lei si è dichiarata umanamente comprensiva ma anche impotente di fronte a questa evenienza.

Che devo fare?
In rete non si trova niente di simile... spero che la visibilità di gommonauti.it faccia qualcosa.

Avranno, nella loro applicazione di censimento cliente, la drop-down list dell'anno di nascita che si ferma a 1932 per una svista del programmatore

Questa mi giunge nuova!! Allucinante!! Fanno contratti a cani e porci sapendo di beccare anche steccate colossali e poi quando si tratta di una persona anziana che pagherà le sue bollette con precisione assoluta e dove il telefono a volte è di VITALE importanza e fanno queste storie.... Ci vuole la Magistratura, vanno denunciati e chiesti i danni.
Ciao

Io cercherei in rete un ufficio reclami o qualcosa di simile e inizierei a rivolgermi lì. Magari un esposto-denuncia a qualche associazioni di consumatori e forse non sarà necessario nessun ulteriore intervento.