Sessa islamorada 21 + suzuki 175 4t : delfinamento con il motore in assetto corretto [pag. 8]

apietrini93 ha scritto:

e' vero un pokino delfina la barca di matias , ma nn in modo così evidente......

Grazie per la "puntualizzazione"...

oltretutto, devo dire, che pur essendo abbastanza severo con la mia barca, quel giorno il mare non era proprio calmo come sembra dal filmato ...
infatti riflettendo bene le immagini, + che delfinamenti mi sembrano piuttosto delle "spanciate" sulle onde ...

come ho detto prima le riprese sono state fatte da un 34 piedi e da come sono mosse si vede come anche lui "senta" le onda ... sicuramante meno ...

comunque qui si vede meglio che il mare non è proprio olio ... e la foto è stata fatta proprio lo stesso pomeriggio ...

comunque, per rimanere in tema al topic, nel mio caso, il delfinamento avviene appena dopo la planata ... tra i 18-20 e 24 nodi ... dopo quella velocità la barca si stabilizza

matias ha scritto:

apietrini93 ha scritto:

e' vero un pokino delfina la barca di matias , ma nn in modo così evidente......

Grazie per la "puntualizzazione"...

oltretutto, devo dire, che pur essendo abbastanza severo con la mia barca, quel giorno il mare non era proprio calmo come sembra dal filmato ...
infatti riflettendo bene le immagini, + che delfinamenti mi sembrano piuttosto delle "spanciate" sulle onde ...

come ho detto prima le riprese sono state fatte da un 34 piedi e da come sono mosse si vede come anche lui "senta" le onda ... sicuramante meno ...

comunque qui si vede meglio che il mare non è proprio olio ... e la foto è stata fatta proprio lo stesso pomeriggio ...



comunque, per rimanere in tema al topic, nel mio caso, il delfinamento avviene appena dopo la planata ... tra i 18-20 e 24 nodi ... dopo quella velocità la barca si stabilizza

Mah... non sono per niente un esperto caro Matias , però il fatto che tu delfini (a me pare pochissimo a vedere il filmato con quel mare ) prima di raggiungere una certa velocità (20-24 nodi ) ed io al contrario lo faccia solo a velocità più elevate (quando invece lo scafo con il trim neutro dovrebbe tendere ad abbassare naturalmente le prua ) fa capire come le regolazioni per i nostri problemi possano essere tante e diverse.
E' una materia molto interessante, dobbiamo cercare gli equilibri giusti (ripartizione dei pesi , inclinazione e altezza motore, trim, eliche, forma della carena... ). Scambiare esperienze aiuta a capire le variabili possibili.
Grazie a tutti voi!!

[quote="isla"]

ildigio ha scritto:

[

[size=12]Grazie ISLA appena riesco vado a vedere.... ti faccio anche qualche foto dal portello di destra (che tu non hai ).

ci avevo pensato pure io,ma come l'hai fissato?quello originale ha tutto un bordo di legno resinato nella fiancata,fammi una foto,che in caso che mi tenga la barca,un po' di posto in piu' non fa' mai male [/quote]

Ti ho fatto le foto che mi hai chiesto!!

portello aggiuntivo di destra

Ti stanno tutte le dotazioni di sicurezza ( oltre alla cuscineria varia)

E' enorme...verso poppa ti sta il salvagente anulare e a fianco la cuscineria di prua.

sotto il posto guida ho sistemato due pompe per acque bianche (mi lavo la barca ) e nere ( svuoto il serbatoio delle nere ). Pesano 4 kg.

Il carico e scarico con relative valvole di chiusura sono accessibili a fianco del lato guida e la parte il ottone termina sopra la linea di galleggiamento (cosi anche se si dovesse staccare un tubo non entra acqua in sentina)

Il serbatoio delle acque nere (45 litri) mi è stato giusto giusto a fianco di quello del carburante ,è posto circa a centrobarca e non influisce sull'assetto.Praticamente rimane a filo del piano di calpestio lato guida ed e nella parte posteriore del gavone, giusto a fianco della salvagente anulare che si vede in foto (però è sotto il piano di calpestio )
Date le sue dimensione (h.20) e entrato comodamente dal portello laterale.

Dal portello puoi vedere la sentina sotto il serbatoio perchè è più corto. Se avessi acqua in modo rilevante lo vedrei dalla porzione libera di sentina.
Non criticate alcuni cablaggi elettrici che vedete che non sono farina del mio sacco....

Chiaramente va data una bella mano doppia di poliuretanica per avere tutto pulito, lavabile e senza vetroresina che vola e graffia.

Vorrei fare una domanda, ho visto anche in altri messaggi, che si aprono le murate interne per ricavarne gavoni, ma questo non va a scapito della sicurezza del mezzo?
forse sarà domanda cretina.

treccia ha scritto:

Vorrei fare una domanda, ho visto anche in altri messaggi, che si aprono le murate interne per ricavarne gavoni, ma questo non va a scapito della sicurezza del mezzo?
forse sarà domanda cretina.

La tua domanda non è affatta cretina!!
io ho studiato la struttura della barca e poi mi sono consultato con un tecnico cortesissimo del cantiere che mi ha confermato la bontà dell'idea.
I cantieri per problemi di costi non sfruttano tutte le possibilità di personalizzazione.
Chiaramente i lavori vanno eseguiti bene senza improvvisazioni.

Grazie

ildigio ha scritto:

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La tua domanda non è affatta cretina!!
io ho studiato la struttura della barca e poi mi sono consultato con un tecnico cortesissimo del cantiere che mi ha confermato la bontà dell'idea.
I cantieri per problemi di costi non sfruttano tutte le possibilità di personalizzazione.
Chiaramente i lavori vanno eseguiti bene senza improvvisazioni.

per primo grazie delle foto,ti vorrei fare un quesito,nel portellone originale tutto attorno al bordo, guardando la mia, vedo che si sono tanti rinforzi resinati sulla paratia,che praticamente fanno lo stesso perimetro del portellone.ora in che modo hai rinforzato quella zona?

isla ha scritto:

ildigio ha scritto:

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La tua domanda non è affatta cretina!!
io ho studiato la struttura della barca e poi mi sono consultato con un tecnico cortesissimo del cantiere che mi ha confermato la bontà dell'idea.
I cantieri per problemi di costi non sfruttano tutte le possibilità di personalizzazione.
Chiaramente i lavori vanno eseguiti bene senza improvvisazioni.

per primo grazie delle foto,ti vorrei fare un quesito,nel portellone originale tutto attorno al bordo, guardando la mia, vedo che si sono tanti rinforzi resinati sulla paratia,che praticamente fanno lo stesso perimetro del portellone.ora in che modo hai rinforzato quella zona?

La Sessa mi ha fornito il portello già fissato con le cerniere al suo telaio di battuta (come nelle porte di casa o i normali portelli nautici stagni che trovi in commercio).
Mi sono fatto una dima in cartone copiando il telaio (ho tolto le cerniere in un attimo per poter tracciare la dima ) per tracciarmi una sede precisa ad ospitare il telaio.
Ho preso molto bene le misure per avere una simmetria perfetta con il portello di sinistra.
Ho tracciato con pennarello e tagliato con seghetto alternativo.
Questa barca è un carrarmato perchè sotto il vetroresina c'è un ulteriore compensato da 15 mm incollato!!

Il telaio del portello si adatta perfettamente allo spessore anzi è addirittura esuberante in profondità.
Il portello l'ho fissato con silicone e tenuto in posizione per 24 ore con una serie di morsetti.
Diventa un pezzo unico e se fai il foro bello giusto viene un capolavoro di solidità.

Se ti vuoi cimentare di darò alcuni consigli semplici : è veramente un lavoretto divertente e senza rischi.

Un consiglio però lo do a tutti i simpatici amici del forum (lo saprete già) : se dovete tagliare qualche fianchetto proteggete la vetroresina lungo il taglio con del nastro adesivo o di carta adesiva.
Fate la stessa cosa con la piastra di livello del seghetto alternativo (la rivestite con nastro isolante)!!
Eviterete il rischio che la piastra di appoggio del seghetto , strofinando, vi righi il gelcoat e vi venga una crisi isterica mentre cercate di recuperare con una pasta lucidante.....

VanBob ha scritto:

Abbassando il motore si allunga il braccio di leva dove si applica la spinta con la probabile conseguenza di una prua che tende ad alzarzi. Per contro hai una maggiore resistenza all'avanzamento dovuta alla maggiore immersione del piede.

Problema risolto!!!
Ho alzato di un foro il motore ed ora l'assetto è perfetto. Filo via come un razzo ed ho anche recuperato un nodo e mezzo a tutti i regimi.
E' incredibile come una regolazione così minima abbia cambiato l'assetto della barca.
Un grazie a tutti voi del forum! continuo a leggervi con una certa regolarità...

In generale comunque vi dico..dategli cavalli a ste bagnarole che è tutto un'altro navigare!!

ildigio ha scritto:

dategli cavalli a ste bagnarole che è tutto un'altro navigare

Sante parole!!! Con buona pace di tutti i concessionari che monterebbero un 40/60 su qualsiasi scafo.