Gruppo elettrogeno portatile installato a bordo [pag. 2]

Capitano di Vascello
SparusAurata
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- 11/22
Ciao Alscogna,
secondo me la cosa si può risolvere cercando di convogliare, concentrandola, l'aria forzata verso il motore a scoppio del gruppo, oltre a creare ricircolo di aria fresca nel gavone.
Mi spiego meglio, dovresti realizzare uno scambiatore di calore. Sembra strano ma dovresti chiudere la parte del motore a scoppio in un contenitore, nel quale spingere l'aria con una portata ben precisa e espellere l'aria direttamente all'esterno e non nel gavone.
Io farei la misura della temperatura raggiunta a regime quando il gruppo funziona all'aria aperta nelle condizioni più gravose (d'estate al sole).
Stessa misura quando è nel gavone (d'estate nel gavone).
Con le due misure ottieni la differenza di temperatura da vincere.

Dopo, siccome sai la superficie da raffreddare, puoi calcolarti lo scambio termico e la portata dell'aria da inviare sulla superficie da raffreddare, quindi le ventole da installare.

A dire sembra difficile, ma a farlo è un pò più semplice.

Spero di averti dato un aiuto.

Ciao
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2° Capo
Alscogna (autore)
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- 12/22
Da una ricerca su internet sono riuscito a trovare un precedente lavoro utilizzato per un camper, simile a quello che ho intenzione di fare io:

1- eliminare le plastiche protettive esterne al gruppo
re: Gruppo elettrogeno portatile installato a bordo


re: Gruppo elettrogeno portatile installato a bordo


2- Preparare una scatola in acciaio zincato, utilizzata solitamente per i gli impianti edilizi, con del materiale fono assorbente.
re: Gruppo elettrogeno portatile installato a bordo


3- Inserire il gruppo all'interno della scatola opportunamente fissato
re: Gruppo elettrogeno portatile installato a bordo


4- Con una prolunga per marmitte convogliare esternamente la marmitta alla scatola-gruppo
re: Gruppo elettrogeno portatile installato a bordo


5- Chiudere il tutto e creare con delle ventole il ricircolo di aria sempre fresca prelevata dall'esterno e scaricare l'aria calda sprigionata dal motore nuovamente all'esterno
re: Gruppo elettrogeno portatile installato a bordo


Adesso a voi la parola che ne pensate?
Bavaria 300 Sport 2x220 mercruiser 4.3 mpi
Capitano di Vascello
SparusAurata
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- 13/22
Perfeto,
è praticamente quello che ti ho segnalato.

IO ti consiglierei di:
- togliere lo strato fonoassorbente grigio, che al calore potrebbe prendere fuoco, e sostituirlo con qualche strato di lana di vetro preceduta da semplice fogli di alluminio per cucina, un pò come fanno con i forni elettrici che abbiamo in cucina;
- ventola di estrazione installata, appunto, sul lato di espulsione dell'aria.

Ciao

Applause
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Sottocapo di 1° Classe Scelto
mario.vitacolonna
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- 14/22
Quoto assolutamente leva la gommapiuma fonoassorbente e rivesti la scatola con materiali isolanti termici esempio lana di vetro, lana di roccia... Che comunque hanno un effetto fonoassorbente, ma sopratutto sono isolanti termici e non fondono con rischio di bruciare tutto!
Attenzione che la VTR non ci mette niente a prendere fuoco e poi per spegnerla ti fa piangere!!!
Salpa Laver 21.5 EFB Mercruiser 1.7 DTI Diesel 120cv Eco Garmin 400C Gps Garmin 421 VHF/AIS Standard Horizon - Ex BWA California 480 Suzuki DF40 - Ex So.Ge.Sta. 450 Johnson 737
Capitano di Fregata
apollonia
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- 15/22
Scusate forse mi è sfuggito.......ma come verrebbe raffreddato il gruppo? Se viene montato nella sala macchine, la temperatura del gavone potrebbe essere un problema, a meno che non sia raffreddato ad acqua.
Francesco Cranchi Zaffiro 32 ES 2X225 Volvo Penta D4 EVC
Sottocapo di 1° Classe Scelto
mario.vitacolonna
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- 16/22
Da come ho capito un "tiraggio forzato" dell'aria... Che se tutto funziona non dovrebbe dare grossi problemi, anche se il raffreddamento a liquido sarebbe un'altra cosa.....
Salpa Laver 21.5 EFB Mercruiser 1.7 DTI Diesel 120cv Eco Garmin 400C Gps Garmin 421 VHF/AIS Standard Horizon - Ex BWA California 480 Suzuki DF40 - Ex So.Ge.Sta. 450 Johnson 737
Capitano di Vascello
SparusAurata
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- 17/22
Ciao.
Ci provo a spiegarlo.
Il motore a scoppio del gruppo ha la testata con alette.
E' necessario convogliare l'aria verso queste alette in modo parallelo alla loro superficie, creando depressione con la ventola di espulsione.

Posso suggerire di utilizzare la tubazione flessibile per canne fumarie, come condotto dal quale dal un lato aspirare aria dall'esterno e dall'altro espellere l'aria con la ventola installata in questo punto.

Per tutto il resto del gruppo, andrebbe racchiuso nel contenitore, come da foto di Alscogna, e create delle alette di apertura in basso dal lato sinistro e delle altre alette in altro sul lato destro. Infine, se il generatore elettrico (motore) non ha una ventola collegata al mozzo, serebbe utile collegarne una, in modo da creare il ricircolo nel contenitore.

COmunque, penso che a questo punto ci vorrà solo un po di pazienza nell'assemblare il tutto e poi eventuale affinare con modifiche successive alla prima prova.

Ciao.
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Ammiraglio di squadra
isla
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- 18/22
SparusAurata ha scritto:
Ciao.
Ci provo a spiegarlo.
Il motore a scoppio del gruppo ha la testata con alette.
E' necessario convogliare l'aria verso queste alette in modo parallelo alla loro superficie, creando depressione con la ventola di espulsione.

Posso suggerire di utilizzare la tubazione flessibile per canne fumarie, come condotto dal quale dal un lato aspirare aria dall'esterno e dall'altro espellere l'aria con la ventola installata in questo punto.

Per tutto il resto del gruppo, andrebbe racchiuso nel contenitore, come da foto di Alscogna, e create delle alette di apertura in basso dal lato sinistro e delle altre alette in altro sul lato destro. Infine, se il generatore elettrico (motore) non ha una ventola collegata al mozzo, serebbe utile collegarne una, in modo da creare il ricircolo nel contenitore.

COmunque, penso che a questo punto ci vorrà solo un po di pazienza nell'assemblare il tutto e poi eventuale affinare con modifiche successive alla prima prova.

Ciao.


solo per metterti in guardia, oltre alle alette del motore, solitamente il flusso di raffreddamento di una macchina complessa come un generatore, e' studiato nei minimi particolari. non dimenticare che anche la parte alternatore vuole il suo raffreddamento, come la coppa dell'olio, ecc ecc. per darti un'idea,
i generatori marini hanno addirittura lo statore dell'alternatore raffreddato ad acqua, e ti parlo di 2-3 kw.
fai molta attenzione quando lo userai Wink
2° Capo
Alscogna (autore)
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- 19/22
mario.vitacolonna ha scritto:
Quoto assolutamente leva la gommapiuma fonoassorbente e rivesti la scatola con materiali isolanti termici esempio lana di vetro, lana di roccia... Che comunque hanno un effetto fonoassorbente, ma sopratutto sono isolanti termici e non fondono con rischio di bruciare tutto!
Attenzione che la VTR non ci mette niente a prendere fuoco e poi per spegnerla ti fa piangere!!!


Il materiale nella cassetta iè di tipo fono assorbente uso industriale con resistenza al calore fino a 105°, il prezzo non è dei più economici 26 € al mq. Attenti che sul mercato si trovano anche a 9 € ma sono murali e oltre a non resistere al calore assorbono anche l’olio .
Il montaggio è semplice anche perché è adesivo; bastano un metro, un taglierino, un pennarello e una riga.
Bavaria 300 Sport 2x220 mercruiser 4.3 mpi
2° Capo
Alscogna (autore)
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- 20/22
Per quanto riguarda il raffreddamento vi ricordo che il gruppo ha un raffreddamento di tipo forzato. Quindi significa che sull'asse motore c'è una ventola che convoglia l'aria forzata su tutto il gruppo elettrogeno. A questa avevo pensato di aggiungere una ventola di aspirazione di aria fresca dall'esterno e una ventola di scarico di aria calda dal gruppo verso l'esterno. Le ventole sono di tipo quelle per l'areazione del gavone motori. Oltretutto nessuno mi vieta di installare un termometro digitale dal costo esiguo con la sonda installata all'interno della cassa fono assorbende, in maniera da monitorare eventuali surriscaldamenti.
Bavaria 300 Sport 2x220 mercruiser 4.3 mpi
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