Carrello nuovo finalmente - Cresci 2300 kg [pag. 4]

Capitano di Corvetta
Elia71 (autore)
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- 31/42
Guarda, ti posso solo dire che da l'anno scorso e' obbligatoria l'assicurazione del carrello ( tipo RCA delle auto ) anche e soprattutto per quando è' staccato dalla vettura.
È' un decreto legge ( non so quale ) e non e ' più possibile circolare senza.
Almeno questo e' quello che mi hanno fatto vedere al l'assicurazione
Elia
Tenente di Vascello
Finet
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- 32/42
Elia71 ha scritto:
Guarda, ti posso solo dire che da l'anno scorso e' obbligatoria l'assicurazione del carrello ( tipo RCA delle auto ) anche e soprattutto per quando è' staccato dalla vettura.
È' un decreto legge ( non so quale ) e non e ' più possibile circolare senza.
Almeno questo e' quello che mi hanno fatto vedere al l'assicurazione
Elia


ok... allora credo sia un malinteso.
l'assicurazione statica del carrello è quella di cui parlo io ma bisognava farla anche prima ed è obbligatoria a prescindere dalle nuove\vecchie targhe:

https://www.gommonauti.it/ptopic492_assicurazione_statica.html

Fine OT

e Buon Viaggio per Domani... Divertitevi!!
- MARCO 26 IS - 2X Verado 225 - Cresci 3500 L-R
- NJ KING 720 Extreme -Suzuki DF 300 - Simacar 2500
- MARVEL 660 (Lomac 660 IN) - Yamaha 125 - Ellebi 1800
- JB Clubman 19 - Honda 90 Vtec - Ellebi 750
- ASSO 38 - Evinrude 15 …..Baule della macchina Smile
Ammiraglio di divisione
racing
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- 33/42
- Ultima modifica di racing il 30/04/13 23:04, modificato 1 volta in totale
e bravo elia ti sei fatto il carrelletto buono ..anche se ..secondo me sei a pelo con i pesi .....
e sai che parlo perche...... ne sò qualcosa Sbellica , mi fa piacere che tu dica che il biasse và meglio ma in effetti molto dipende dalla motrice Cool

io ho trainato di tutto ... moto , villa leonarda , coaster con monoasse , il mio biasse , villa malimo con stabilizzatore alko , il gommone di remo 65 con monoasse sotto dimensionato ....e non ho mai sentito differenza ....sai il "carrarmato " perdona parecchio ma sicuramente il biasse in viaggio ti dimentichi quasi di averlo

fatti onore in laguna !!!



circa l'assicurazione si e detto e ridetto di tutto resta il fatto che se il carrello è agganciato l'assicurazione della motrice copre eventuali danni , nel malaugurato caso che invece il carrello si trovasse su suolo pubblico scangiato dalla motrice allora li necessita di copertura a se altrimenti sono guai .
"Sul mare non è come a scuola, non ci stanno professori. Ci sta il mare e ci stai tu. E il mare non insegna, il mare fa, con la maniera sua."
E. De Luca
Capitano di Corvetta
Elia71 (autore)
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- 34/42
UT UT UT UT UT

L'onore di leggere una risposta di Racing e' talmente forte che ha smesso di piovere ....

Caro Stani mi fa tanto piacere il tuo intervento, hai ragione su tutto il fronte, specie sul carro armato ......

A risentirti

Elia
Comune di 1° Classe
MoltoMulti
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- 35/42
Ciao Elia, mi accodo alla serie di complimenti per l'acquisto.

Questa sarà la terza stagione in cui ho il tuo stesso carrello in versione 2500 kg.
Concordo su quanto detto fin ora relativamenete alle ottime doti stardali del carrello.
Ti assicuro che ho avuto veramente modo di testarlo in codizioni varie e speso estreme ... sempre tutto Ok.
Vedo con piacere che è stato aggiornato il ferma prua e che hai montata la barra/rulliera basculate; indispensabile per varare ed alare un gommone importante quele le dimensioni del carrello vogliono rivolgersi.
Io ci ho piazzato sopra un N.J. da 7 metri (prince23)

Normalmente sono parco di consigli per cui ti riporto solo le mie considerazioni frutto della esperienza fatta:
il peso del gommone rende praticamente impossibile alare abitualmente con i rulli di serie, che sono privi di cuscinetti (come la credo totalità dei rulli forniti di serie). A vuoto sono in grado di girare liberamente mentre sotto sforzo grippano inesorabilmente sul perno e frenando la corsa della carena. Una prima serie di rulli mi era stata con ssolerzia sostituita in garanzia perchè si erano letteralmente incisi/deformati con l'azione del peso concentrato sul filo di carena.
Qualora si riesca ad alare, come ho fatto io con sforzo disumano, due vari ed alaggi sono sufficenti a mettere fuori gioco il seppur discreto argano Goliath.

Il tradizionale fermaprua con i due appoggi in gomma bianca laterali (non so se è ancora prodotto) non è assolutamente adatto alla sua funzione su carene molto affilate come quella del Prince. Ho avuto la necessità di ricorrere ad un paio di frenate più decise di quelle abituali, e (come ritengo sia normale ed accettabile) il gommone si è spostato in avanti di 4 max 5 centimetri. La gomma bianca dei tamponi di protezione si è compressa/deformata mettendo in contatto il supporto tampone in acciaio con il gelcoat della carena ... una vorta riportato tutto alla normalità, tutto come prima, a parte l'incisione sulla carena.

I rimedi sono facilmente reperibili con la funzione "cerca": rulli con cuscinetti, autocostruiti, modificati o acquistati, un buon ancoraggio della prua e solo come ausilio quel fermaprua che già hai montato.

Ritengo che la costruzione meccanica sia sotto molti aspetti mediamente superiore a quella di altri blasonati marchi (che ho avuto modo di provare).
Spero che sia stato colto lo spirito di "critica costruttiva" del mio messaggio. A conferma di ciò dico che ricomprerei lo stesso prodotto, mi farei scorporare dal prezzo il costo (a listino Wink ) degli accessori descritti e provvederei in proprio all'allestimento con tanto risparmio di tempo, fatica, soldi ed inkazzature.

Saluti
Ammiraglio di divisione
racing
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condivido pienamente il pensiero di MoltoMulti
anche io con il mio ho gia cambiato diversi rulli e aggiunti altri in piu il goliath a nastro nella massima configurazione è per 1600 kg. cosa di intuibile inutilità sia per il peso che si può caricare sul carrello che le supera (io ho un 2500 umbra) e soprattutto per la demoltiplica che implica uno sforzo maggiore ....
l'ho sostituito con il verricello elettrico e il cavo con il dynema Cool Cool
"Sul mare non è come a scuola, non ci stanno professori. Ci sta il mare e ci stai tu. E il mare non insegna, il mare fa, con la maniera sua."
E. De Luca
Contrammiraglio
sergiobrc
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MoltoMulti ha scritto:
.... Ho avuto la necessità di ricorrere ad un paio di frenate più decise di quelle abituali, e (come ritengo sia normale ed accettabile) il gommone si è spostato in avanti di 4 max 5 centimetri....


Sono rimasto impressionato del racconto, come era stato bloccato il gommone? Le cinghie (se le hai utilizzate) che dimensioni avevano?
Grazie
Wink
Calù
Comune di 1° Classe
MoltoMulti
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- 38/42
Mah, non penso che il fatto che il gommone si sia mosso rispetto al carrello sia eclatante, la cosa negativa è che il fermaprua (credo bisognerebbe chiamarlo in altro modo) che di per se ha anche sopportato tranquillamente la massa del gommone (assieme alle cinghie), ha i tamponi in gomma applicati in modo sbagliato (con carene affilate lavorano di taglio e non in compressione), quando sono in pressione si deformano e mettono in contatto le zanche di fissaggio con la carena.
La cosa consolante è che evidentemente qualcuno in Cresci l'ha notato e i nuovi carrelli hanno il fermaprua come quello di Elia (Il mio sta finendo tra i rottami..)

Il gommone era fissato posteriormente con due cinghie a crick che lavorano in verticale tra i due golfari dello specchio di poppa ed il telaio del carrello (questo ancoraggio lavora esclusivamente in senso verticale, quindi in pratica il movimento orizzontale è quasi libero). Altre due distinte cinghie a crick erano posizionate in trazione diagonale tra il golfare di prua ed i longheroni del telaio, fissate nei due occhioni di serie del carrello (vedi foto assetto Elia). Un quinto ancoraggio, che ritengo fondamentale, è in verticale tra il solito golfare di prua e il montante centrale del carrello. Ritengo che questo sia fondamentale perchè in caso di emergenza (per es. tamponamento) il gommone scorrendo in avanti non sia catapultato da rulli e pfermaprua sopra la macchina (che tra parentesi in situazioni limite potrebbe anche essere anche un bene per la sicurezza degli occupanti l'auto dissipando l'energia cinetica senza trasmetterla alla motrice). Poi ovviamente c'è il verricello... che in teoria da manuale non dovrebbe svolgere funzioni di fissaggio.

Ora sto rivedendo il tutto con soluzioni più comode e definitive. Resta il fatto che ritengo indispensabile non "inchiodare a morte" il gommone al carrello. Un minimo di gioco elastico è inevitabile utilizzando le cinghie ed è indispensabile per la integrità delle carene che non possono avere la stessa flessibilità di un carrello. Osserva un rimorchio "lavorare"quando viaggia carico su strada: flette come una biscia (è il principio delle ali degli aereoplani che flettono per non spezzarsi).

Ciao
Contrammiraglio
sergiobrc
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ok grazie Wink
Calù
Capitano di Fregata
urbi
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MoltoMulti ha scritto:
Resta il fatto che ritengo indispensabile non "inchiodare a morte" il gommone al carrello. Un minimo di gioco elastico è inevitabile utilizzando le cinghie ed è indispensabile per la integrità delle carene che non possono avere la stessa flessibilità di un carrello.


E' un discorso sbagliato, carrello e gommone su strada devono essere un corpo unico, se lo scafo è libero di muoversi, seppur di poco, rispetto al carrello può danneggiarsi pesantemente, questo è dovuto all'energia degli oggetti in movimento (non sono un ingegnere e non vi voglio dare formule di difficile comprensione ma un esempio di comprensione immediata),
chiudiamo una mano a pugno ed appoggiamola al muro, premiamo con tutta la nostra forza; fa male?, bene ora con la stessa mano diamo un pugno al muro con tutta la nostra forza; ci ritroviamo con una mano ingessata.
Questo è in soldoni la differenza fra uno scafo fissato al carrello come se fosse un corpo unico ed uno libero di muoversi (seppur di poco), lo scafo che può muoversi quando si ferma deve disperdere un energia enorme, potenzialmente superiore a quella che le cinghie possono reggere (le cinghie stesse hanno un elasticità ridotta quindi non possono dissipare l'energia gradualemente tipo elastico di Bungee jumping o reggono o si spezzano), comunque quella sulle cinghie è una speculazione inutile, cedono prima i golfari.
Marinaio d'acqua dolce.
Sailornet