C'era una volta la pensione... [pag. 2]

Capitano di Corvetta
velino58 (autore)
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- 11/46
@yatar e @red, avete ragione entrambi, anzi, abbiamo tutti ragione (chi paga naturalmente), il problema reale è che ci hanno reso non solo con il fattore pensionistico, ma oramai con tutto, ad un'incertezza totale verso il futuro, partendo da chi è appena nato in quersto momento fino ai 99 anni e oltre. Tengo a ribadire, a mio parere oramai in questo nostro amato paese sarebbe ora di cambiare sistema, poichè, in questo stato non andiamo a nessuna parte, anzi...
E'BUON CAPITANO..CHI AFFRONTA LA TEMPESTA..MA LO E' ANCOR DI PIU' SE RIESCE AD EVITARLA...
Contrammiraglio
dolce*11
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- 12/46
Notizia di oggi:

Fisco, redditi: “I dipendenti italiani sono più ricchi degli imprenditori”

I dati emergono dalle dichiarazioni Irpef 2012: l'entrata dei lavoratori è di 20.680 euro, mentre i titolari d'azienda si fermano a 20.469. I pensionati arrivano a 15.790

E volete anche la pensione?

VERGOGNATEVI!



Donatela ai vostri poveri datori di lavoro. Evil or Very Mad
Sembra di sentirlo ancora
dire al mercante di liquore
"Tu che lo vendi cosa ti compri di migliore?"

F.De Andrè.
Ammiraglio di divisione
Cesinho
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- 13/46
red1 ha scritto:
i contributi degli statali sono figurativi

così come è uno scandalo la buonuscita per gli statali...
concetti che ho spiegato invano a professori (ex colleghi... e a mio padre medico...)
Felice
Twisted Evil
io lunedì ho detto al mio commercialista di chiamare tutti i suoi colleghi e di versare una benemerita m@@@ia. Sbellica Sbellica
a 34 anni che caspita verso a fare...capisco se siete quasi arrivati...e che dolore esser quasi lì e trovare magari la porta sbattuta in faccia....
ma io che c'entro...io non voglio pagare...io non voglio pagare pagare per cosa...dammeli in tasca quei soldi...pochi ...maledetti ...e subito Razz
Lomac 500ok
Tohatsu 75 cv 2t carburatori
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<º))))>< <º))))>< <º))))><
Ammiraglio di squadra
Yatar1963
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- 14/46
red1 ha scritto:
Buon pomeriggio Yatar1963.
Per mia fortuna non ho subito "furti" dal conto previdenziale e pertanto conservo la lucidità per osservare lo stato dei fatti e soprattutto i numeri.
1) Il patrimonio netto dell’Inps, dopo la fusione con l'Impdap è passato da 41,297 miliardi di fine 2011 ai 22 miliardi a fine 2012

imho i punti che esponi e che sono UN grosso problema, ma rappresentano UNA sola parte dell'enorme problema, grande ad un punto tale che diventa inutile puntare il dito contro questo o contro quello.

Avendo accorpato Enti che a loro volta avevano accorpato enti, ciascuno rappresentativo di una precisa categoria, con le sue regole e i suoi contributi, alcune delle quali squilibratesi nel tempo e mai aggiornate, il "Superinps" non è nient'altro che una somma di numerossissime gestioni previdenziali, pubbliche e private, autonome e dipendenti, con dei residui di gestioni scomparse da anni ma di cui ancora si pagano pensioni o quote di pensioni,
La previdenza marinara funziona, eroga ed incassa ben diversamente dalla gestione commercianti o dal fondo dipendenti, per esempio.

Per inquadrare la situazione: a primavera 2010, il Presidente dell'INPS comunicava un'attivo di 13 MLD ca.
A dicembre 2010 in una lunga intervista a SkyTG24, vantava un attivo, ma di solo più 8 MLD (disponendone a giugno di almeno 15..)

Mancano quindi già più di 7 mld, nponstante un ente accorpato a giugno 2010 da solo abbia portato in dote 2,2 mld.
Si delinea evidente un chiaro e violento trend negativo, a prescindere da INPDAP che fu integrato dopo e che comunque ha i suoi problemi in parte simili, in parte di ben altra natura e comunque diversi e collegati alle singole gestioni, per cui il buco potrebbe gravare più su una categoria che su un'altra (ma non ce lo dicono).

Come cittadino ipotizzo che uno che ha circa 50 incarichi in altrettante aziende oltre che all'Inps e che prende tra tutto quasi 2 milioni di euro all'anno sappia il fatto suo quando parla, invece va in TV e i politici lo smentiscono immediatamente come fosse un ragazzino....
Oltretutto il suo operato è vigilato (come lo era quello di altri enti) da uno stuolo di rappresentanti di quasi tutte le categorie produttive e da rappresentanti di vari ministeri, attraverso un organismo che si chiama C.I.V, (Consiglio di Indirizzo e Vigilanza).
E mi cascano tutti dal pero oggi? Mah....!

Allora dei due chi è il fesso: lui che parla o chi ce lo ha messo.
Perchè delle due l'una: o ha ragione lui e allora deve mandare Equitalia a pignorare il Colosseo, 5 camion dei pompieri, due fregate lanciamissili, una 50ina di sale operatorie e 300 lavagne, per tacere dei debiti privati, o ha torto e allora non si danno 50 incarichi a uno che non sa di che parla.

Per quanto riguarda la previdenza pubblica, in molti casi ha sempre funzionato con una chiara logica: non pagavano i contributi essendo una partita di giro, ma pagavano poi la loro quota pensioni: sempre fiscalità è. O prima o dopo.... Da capire se sia stato giusto posticiparla visto che il "patto di stabilità" oggi ha il suo peso anche in questo.
Certo che 10 mld vuol dire che qualcuno s'è fumato la riserva matematica di circa 4/500 mila persone.....
Ma anche tantissime gestioni private sono sbilanciate e da parecchi anni.

Senza entrare in dettagli, è evidente che la priorità oggi è pagare e non solo le pensioni, con uno Stato cui l'Europa vieta di prendere 1 solo euro in più a debito

In questo quadro, ecco dove, almeno a me, han fregato i 130K euro:
Sarei dovuto andare in pensione con 41,5 anni di contributi. Ora dovro andarci con 46,5 anni.
Ogni hanno verso circa 8.000 € di contributi previdenziali puri: 5 anni in più di versamenti fanno 40.000 € circa
Percepirò 5 anni in meno di pensione: ipotizziamo 18.000 € netti che fanno € 90.000
90.000+40.000 fa i 130 mila euro che mi hanno fregato

Nulla di grave, purtroppo, se confrontato col resto, semprechè una pensione prima o poi me la diano.
Ma in molti hanno ormai capito chiaramente che per 100 € che dai ne rivedi 70 a far bene...

Completa l'opera il saccheggio fornero, cui "non risulta" che era necessario aggiornare tutta una serie di norme integrate, rendendo così nei fatti inapplicabili l'esercizio di taluni diritti pur se tutt'ora esistenti (in pratica: perdi i soldi che hai dato e pure gli anni)
Ma questa è un'altra storia.
Risolvibile forse con le pensioni private? Si, se riuscissero a rendere più dello scarsissimo rendimento di un contributo INPS

Come ebbi a dire, "il problema è tecnico e non politico", ahinoi!
Ci vediamo quando ci vediamo..
Cit. Danny Ocean
Ammiraglio di divisione
red1
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- 15/46
Yatar1963 ha scritto:
"il problema è tecnico e non politico" .


E' incredibile come nelle nostre disquisizioni, su svariati argomenti, questa frase ritorni sempre attuale.
Questa volta la condivido.
Infatti è con la connivenza dei tecnici e dei supertecnici degli enti previdenziali che si sono perpetrate delle scorrettezze nei confronti dei cittadini.
Queste persone, aldilà del vertice che ha un mandato politico, dovrebbero rispondere alla collettività, tenendo dritta la schiena e denunciando le magagne. E qui consentimi di riportare nuovamente la citazione di una frase di Giovanni Falcone, utilizzata in un altro topic:

"Chi tace e piega la testa muore ogni volta che lo fa,
chi parla e chi cammina a testa alta muore una sola volta"

Ma forse, essendo essi stessi parte in causa, in quanto futuri pensionati di un ente pubblico, non avevano interesse che si reclamizzassero le ingiustizie.

Inoltre, a mio avviso, il problema è tecnico e non politico, perché soltanto un governo tecnico, non eletto, approfittando di un clima di terrorismo finanziario, ha potuto perpetrare una delle più grandi ingiustizie della storia repubblicana.
Si badi bene tale ingiustizia è stata fatta non nei confronti degli imprenditori, che negli anni hanno versato i contributi per i loro dipendenti, ma nei confronti di questi ultimi, operai e impiegati.
Accorpando un ente che pur con mille problemi era in attivo, l'Inps, con altri in profondo rosso, come Inpdap ed Enpals, si è scaricato sulla previdenza privata gli errori e il "tira a campare" con cui si è gestita la previdenza pubblica.
Il mare non ha paese nemmeno lui, ed è di tutti quelli che lo sanno ascoltare.
Giovanni Verga, I Malavoglia
Ammiraglio di squadra
Yatar1963
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- 16/46
Semplifico: il problema è tecnico perche non abbiamo sovranità garantire i nostri impegni come Stato.
Non è politico, perche senza pecunia c'è poco da politicare...
Ci vediamo quando ci vediamo..
Cit. Danny Ocean
Capitano di Corvetta
velino58 (autore)
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- 17/46
Cesinho ha scritto:

a 34 anni che caspita verso a fare...capisco se siete quasi arrivati...e che dolore esser quasi lì e trovare magari la porta sbattuta in faccia....
ma io che c'entro...io non voglio pagare...io non voglio pagare pagare per cosa...dammeli in tasca quei soldi...pochi ...maledetti ...e subito Razz

Condivido pienamente, è propio quello il punto cruciale, ...pagare pagare per cosa.... Facendo un semplicistico ragionamento, viene fuori una domanda spontanea forse banale ma reale: nel prossimo futuro, tra aumento di disoccupazione e avanzata età di chi riesce a trovare un posto di lavoro qualunque esso sia, si riuscirà a coprire il sistema pensionistico? Sinceramente la vedo veramente dura, se non impossibile.
E'BUON CAPITANO..CHI AFFRONTA LA TEMPESTA..MA LO E' ANCOR DI PIU' SE RIESCE AD EVITARLA...
Capitano di Vascello
Sam.IT
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- 18/46
dolce*11 ha scritto:
...............Fisco, redditi: “I dipendenti italiani sono più ricchi degli imprenditori”.............

..................Blink................


Sbellica Sbellica Sbellica Sbellica Sbellica Sbellica Sbellica Sbellica Sbellica Sbellica Sbellica Sbellica Sbellica Sbellica Sbellica Sbellica Sbellica Sbellica Sbellica Sbellica Sbellica Sbellica Sbellica
Chi va per mare naviga, chi resta a terra giudica!
Contrammiraglio
dolce*11
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- 19/46
Caro Sam,
non l'ho scritto io,sono dati delle dichiarazioni Irpef 2012.
Spero che le tue siano risate isteriche,perchè non c'è,purtroppo,niente da ridere. Wink
Sembra di sentirlo ancora
dire al mercante di liquore
"Tu che lo vendi cosa ti compri di migliore?"

F.De Andrè.
Ammiraglio di squadra
marco57
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- 20/46
Non dimentichiamoci che in questo momento i nonni aiutano i nipoti e i padri aiutano i figli a loro volta divenuti genitori.
Mano a mano che i più vecchi moriranno ai più giovani resta la povertà perchè viene a mancare il trasferimento. La teoria dei diritti acquisiti adesso non è che la morte dei diritti stessi perchè reggeva con in un'economia in crescita, mentre adesso è cacca!
L’opinione pubblica è colpita da alcune pensioni, che non solo sono atrocemente ricche, ma anche multiple. Una vergogna. Prima diceva mi sembra Yatar che versando 100 se ne avrà (se ve bene) 70 ma pochi considerano che più del 90% delle pensioni attualmente in pagamento sono sproporzionate rispetto al capitale versato dal soggetto (100:1000?). La differenza chi ce la sta mettendo? noi che stiamo pagando e non avremo mai niente in cambio se non pochi spiccioli. È il massimo dell’ingiustizia!

E le forze politiche, di destra e di sinistra, di sopra e di sotto, hanno qualcosa da dire? Biascicano cretinate del tipo: è un problema centrale, una priorità, si deve intervenire, la crisi sta finendo, c’è una generazione persa e così via vaniloquiando. Dicono che nessuno ha il consenso necessario per porre un problema di questo tipo perché nessuno ha lucidità e idee e interesse politico: si riducano le pensioni parlamentari in pagamento portandole subito ai contributi versati, valga la stessa cosa per la magistratura e l’alta burocrazia, così come anche per tutto il settore dell’impresa pubblica, poi si avrà la forza e la dignità per modificare il resto.
Invece continuano a discutere del nulla piuttosto che rimanere arrancati a quella sedia, stanno distruggendo tutto quello che i nostri nonni e prima ancora la nostra storia e cultura ha creato ubbidendo non posso capire il perchè a degli assurdi ordini provenienti dall'alto (e non parlo di BCE) tutto piuttosto che fare gli interessi della propria nazione che gli sta pagando lo stipendio!

Detto questo concludo che a mio modesto parere tutto questo fa parte di un progetto generale se non mondiale, tutto sta andando verso la strada giusta per ridurre tutte le popolazioni nella povertà assoluta per averne il pieno controllo. L'unico modo per impedire ciò è reagire finche se ne ha la forza e la possibilità ma c'è troppa indifferenza, quando ci si muoverà per la fame purtroppo sarà troppo tardi.
Le persone esistono per essere amate, le cose esistono per essere usate.
Se c'è tanto caos in questo mondo, è perchè le cose vengono amate e le persone usate.
Sailornet