Certificato di Conformita' Omologazione e manuale Proprietario NON vanno a bordo chiarimento definitivo.

(Per i moderatori ho aperto un nuovo topic non so' se e' corretto ma penso di si anche se ne avevo gia' parlato durante questa indagine poco tempo fa')

Ora con quello che vi scrivo vi do il massimo chiarimento e poniamo la parola FINE a discorsi vari di: 1certificato di Omologazione 2certificato di Conformita’ e 3Manuale del Proprietario.
Dopo oltre un mese di ricerca e circa 18/20 telefonate in enti e cantieri sono arrivato a quello che troverete in fondo a questo testo.
Breve riassunto:
Ho acquistato un gommone (ho fatto un post al riguardo) di marca Effelle ma l’ex proprietario non trovava piu’ i documenti del gommone (li ha trovati solo oggi un mese dopo!!!) e nel frattempo io cercavo la possibilita’ di avere un duplicato.
Ho contattato le aziende fallite nell’ordine del susseguirsi di fallimenti Effelle (il mio gommo e’ un EFFELLE 51)che e’ l’unica esistente ,ha ceduto il marchio e il mio gommo e’ targato Plastimar fallita irreperibile, Callegari fallita irreperibile, Aux Marine fallita irreperibile, Marine Supply fallita irreperibile.
Ho contattato questi enti che non sanno cosa consigliare e alcuni dicono di chiedere il documento in questione certificato di Conformita’ altri NO, Capitaneria di Livorno, Capitaneria di Genova, Guardia costiera di Genova, Capitaneria di genova dipartimento diporto.
Ho contattato tutti gli enti preposti alla certificazione Omologa (prima era uno solo il R.I.NA. registro italiano navale ma con l’arrivo dell’europa si e’ liberalizzato il tutto) quindi gli altri enti sono: Istituto Giordano, DNV, ANCCP, UDICER, Quality e Security, e nessuno ha potuto aiutarmi.
Solo il RINA ha un certificato di omologazione ma e’ del costruttore quindi non puo cedermelo e poi a noi serve quello di Conformita’ e il mio nella fattispecie ha una estensione da 8 a 9 posti fatta fare da Plastimar 2° azienda detentrice del marchio.
Finalmenta ultima spiaggia con ricerca infinita giungo al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti
Sezione Amministrativo della Nave e Nautica da Diporto con un gentilissimo signore che decide di aiutarmi e chiarirmi il fatto del NON obbligo per i natanti marcati CE ad avere a bordo il certificato di Conformita’, gli mando leggi, documenti ecc.......e mi scrive questo: :


Gentilissimo Sig ...”WILL”,

ho esaminato la documentazione che mi ha gentilmente inviato. Per quanto riguarda l’ottenimento di un duplicato della Dichiarazione di conformità CE per la sua imbarcazione credo francamente che sia pressochè impossibile ottenere un duplicato in considerazione delle vicissitudini del cantiere costruttore e in particolare della virtuale scomparsa del costruttore dell’unità in suo possesso, unico avente titolo ad emettere tale documento.
In ogni caso posso confermarle che il suddetto documento (La dichiarazione di conformità CE) non è un documento da tenere a bordo, in quanto per le unità marcate CE come la sua, fa testo la targhetta CE del costruttore, di cui ella mi ha inviato una foto, sulla quale è anche riportata l’indicazione del numero di persone trasportabili, e la categoria di navigazione (A, B, C o D). La dichiarazione di conformità CE è il documento descritto all’Allegato VIII del D.Lgs 171/2005 (codice della nautica da diporto) il quale recepisce, tra l’altro, la direttiva CE 94/25 sulla nautica da diporto. L’articolo 60 del D.M. 146/2008 si riferisce, come da epigrafe, alle “persone trasportabili su natanti omologati e non omologati” ovvero ai natanti non marcati CE (costruiti antecedentemente al 16 giugno 1998, data di entrata in vigore della Direttiva 94/25/CE sulla nautica da diporto) per i quali il costruttore emetteva un “certificato di omologazione”. Tale certificato era costituito da due parti: la prima il “certificato di omologazione del prototipo dell’imbarcazione da diporto”, la seconda era la “dichiarazione di conformità al prototipo omologato di imbarcazione costruita in serie” che è la dichiarazione di conformità cui si riferisce il 2° comma dell’art. 60, ma che non ha nulla a che vedere con la dichiarazione di conformità CE. Per tali unità il numero di persone trasportabili era determinato dalla lunghezza o, se diversamente indicato, dal certificato di omologazione. Tali documenti devono essere tenuti a bordo in quanto le unità non marcate CE non hanno la targhetta CE del costruttore, per cui il certificato di omologazione con annessa dichiarazione di conformità al prototipo omologato, sono gli unici documenti dai quali può evincersi il numero di persone trasportabili, se diverso da quello determinabile sulla base del 1° comma dell’art. 60, ed il tipo di navigazione alla quale l’unità è abilitata.
A supporto di quanto sopra le invio un documento elaborato da un collega delle Capitanerie di Porto, che sintetizza quali sono i documenti da tenere a bordo se trattasi natanti, (ante CE e post CE) o di imbarcazioni iscritte nel Registro Imbarcazioni da Diporto.

Le preciso che quanto sopra rappresenta un contributo personale rivolto al chiarimento della problematica da ella posta. Qualora desideri un documento eventualmente opponibile a terzi, la invito ad inviare un quesito ufficiale allegando la documentazione che ella riterrà più idonea, all’indirizzo di posta elettronica certificata della nostra Divisione:
Cordiali saluti
F...... S......
Funzionario Tecnico

Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti
Divisione V – Regime Tecnico Amministrativo della Nave e Nautica da Diporto
Viale dell’Arte 16
00144 Roma
Italy

Tel +************0
Fax: +************0



E fatta!!!!!

Ho letto tutto il post molto chiaro ed esaustivo per quanto riguarda il certificato di conformità, ma se non mi sono distratto non ho letto nulla circa il manuale del proprietario.

ho un amico che mi da una targhetta in 5 minuti........ Possibile che non ci sia nessun documento in "originale" per controllare la veridicità della stampa su qualsiasi fantomatica targhetta?.......

Possibile che non sia obbligatorio tenerlo a bordo, ma potrebbe essere obbligatorio averlo, magari da portare in visione se richiesto a seguito di un controllo......

credo will abbia scoperto qualcosa di più. Infatti in questi giorni di ricerca ho letto che l'organismo notificato trasmette copia del attestato di esame CE al ministero Ministero dell’Industria, del Commercio e dell’Artigianato.
Quindi la targhetta ha la sua validità e la direttiva indica come deve fatta e dove essere collocata. Fare un falso della targhetta e come fare un falso della conformità. In caso di sospetto l'autorità si rivolgerebbe al rina o al ministero anche perchè se ho il sospetto che la targa sia falsa potrei avere lo stesso dubbio per la conformità.

https://www.nautikit.com/norme/modB.pdf

In risposta a alcuni interventi sopra.............
Il manuale del proprietario e l'omologazione (che e' proprieta' del cantiere) non sono prese in considerazione perche' ovviamente non vi e' alcun obbligo di tenerle a bordo.
Altra risposta e' che : la targhetta CE e' si facilmente falsificabile come molti dicono ma.......... con un problema che nessuno cita.
Vi e' un'altra targa solitamente sullo specchio di poppa, si chiama numero si serie identificativo (per intenderci come le impronte digitali) ce' solo quello, e se la targa non ha determinati requisiti o al sospetto delle forze dell'ordine fanno un controllo, la targa con il numero di serie non coincidono scatta il sequestro per accertamento e poi..................... auguri.
Quindi niente targhe Osculati da 2 € come molti dicono non e' cosi facile fidatevi

Avevo scritto la stessa cosa nell'altro topic

gosbma ha scritto:

....se il gommone è fornito di targhetta CE su quella sono replicati i dati contenuti nel certificato di conformità (non di omologazione) che non hai e fa testo in caso di controllo da parte delle Autorità .....

Ok, appurato che NON vada portato a bordo, non significa che possa NON esistere, secondo me per completezza di documentazione DEVE esserci, magari dentro un cassetto a casa ma devi possederlo.....
In ogni caso lo potrebbero richiedere per verifica (come è stato detto) e, a quel punto...... Sò uccelli amari.....

io non l'ho mai portato in barca, anzi ho seri dubbi che chi ti ferma ne conosca l'esistenza.. a me non l'hanno mai chiesto.....

isla ha scritto:

io non l'ho mai portato in barca, anzi ho seri dubbi che chi ti ferma ne conosca l'esistenza.. a me non l'hanno mai chiesto.....

Ok, ma rimane il fatto che, se trovi un"pazzo" che vede una fantomatica irregolarità nella targhetta o, che si è svegliato col piede sinistro, potrebbe chiederlo in visione, questo è un dato di fatto se ho capito bene......

Quindi in mancanza del certificato siamo sempre "sotto scacco"......

Dada77, isla, parlate del certificato di conformità o del manuale del proprietario ?